La lettera.

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Logan's pov.
Non so perchè l'avevo fatto.
Non so perchè l'avevo difesa così.
Forse perchè quel Danny mi è stato sempre sul cazzo.

O forse perchè ci tieni davvero a lei.

Aggiunse la mia stupida vocina.

Comunque di una cosa sono sicuro, se avessi potuto l'avrei ucciso con le mie stesse mani poi avrei abbandonato il cadavere in un fiume.
-Sei letteralmente pazzo- disse Simon mentre stavamo a lezione.
-Che vuoi?- chiesi brusco.
-Sei pazzo di lei- mormoró fra se.
-Ma che stai dicendo? Fatti meno film.- dissi freddo.

Poi Daesy mi si avvicinó come al solito, prima che arrivasse la prof.
-Logan- disse con il suo solito tono provocante.
Si sporse in avanti accucciandosi un po' permettendomi così la visuale meravigliosa delle sue tette.
-Ti aspetto dopo- disse ancora più maliziosa, per poi andarsene sculettando.

In quei momenti, quella troia di Deasy mi risanava tutte le idee.
Mi mancava un po' di svago.

-Ti piace Julie, ma ti scopi Deasy- commentó Simon sarcastico.

Odiavo questo suo lato saggio.

-Smettila! Non mi piace Julie. Come te lo devo dire?-

In fondo aveva ragione, mi piaceva un casino Julie, ma non l'avrei mai ammesso, ormai avevo deciso di farmi odiare, sarebbe stato tutto più facile per entrambi.

-Va bene amico, non ti scaldare.- si difese lui.

Julie's pov.

Logan fece ritardo per pranzo, aveva tutti i capelli scompigliati e la maglietta un po' alzata, scommetto che aveva avuto proprio da fare con una delle sue ochette.

Non mi dava fastidio, cioè si, ma no.
Poteva fare quello che si pare.

-Ragazzi, chi accompagnano Kat e Mary a teatro? Per chi non lo sapesse Kat va a fare qualche lezione- disse Cloe.
-Io- urlammo io e Logan all'unisono.

Mi guardó con uno sguardo omicida che io ricambiai.
-Vado io- disse.
-NO! Te lo scordi! Vado io!- gli urlai.
-Lei è mia cugina e lei è mia sorella quindi vado ioooo!- mi urló rabbioso.
-Allora? Che c'entra vado io brutta testa di c...-
-BASTA- urló mia madre,senza permettermi di finire la frase.
-Andrete insieme.- ci ordinó.

-Proprio no- commentó Logan sarcastico.
-Ma ti pare che vado con questo soggetto?- dissi a mia madre.
-Senti Julie, non provare a parlarmi così e ora vatti a preparare che andate insieme.-

-Uffa- mormorai.
Sentì Logan sbuffare.

***
-Te l'avevo detto che era meglio portare l'ombrello- dissi a Logan mentre camminavamo per andare a teatro.
Kat era in braccio a Logan, mentre Mary stava al mio fianco.

Sembravamo delle scimmie.

-Lo potevi prendere benissimo tu- rispose sarcastico.
-Tutto io devo fare- commentai.
-Bla bla bla la smetti a parlare- disse lui indifferente.
-Tu smettila a rispondermi-
-Si e poi chi ti sente a te-

Sbuffai rumorosamente.

Arrivati a teatro, lasciammo le piccole a una dolce signora, per poi andarcene.
-Dove vai?- mi chiese.
-Lontano da te- risposi fredda.
-Non resisteresti neanche un secondo- disse malizioso.
-E cosa te lo fa pensare?- lo provocai avvicinandomi.
-Mmh non so, prova a indovinare-
Si avvicinó sempre di più a me fino ad arrivare a un passo dalla mia bocca.
Avevo voglia di giocare con quello stronzo quindi lo provocai avvicinandomi ancora di più e gli tirai un bel calcio nelle palle.
Mi lasció immediatamente e si piegó in due per il dolore.

Vaffanculo, ti amo.Where stories live. Discover now