Vaffanculo, ti amo.

Giuro, potrei darti il mondo.

-Collins è possibile che non capisci la differenza tra banco e letto! Il banco si usa per studiare e stare attenti durante la lezione, mentre il letto per dormire- mi rimprovera la mia odiata professoressa di storia.
-In verità si usa anche per altre cose- aggiunge sarcastico un mio compagno facendo ridere tutta la classe.
-Zitto tu- lo zittisce la prof incentrandosi su di me.
-Scusi prof io sto ascoltando- ribatto.
-Bene allora dimmi di cosa ho parlato tutta l'ora- dice malefica.

Di cosa ha parlato? Oddio sono fottuta.

-Ehm...di...carlo magno...no di mar...- cerco di arrampicarmi sugli specchi in qualche modo.

La prof con un sorriso raggiante ritorna verso cattedra, scrive qualcosa su un foglio e me lo porge.
-Tieni, vai dal preside IMMEDIATAMENTE! Vedrà lui cosa fare e questa volta non hai scuse-mi avvisa.

Mi alzo sbuffando e prendo il foglio fra le sue mani, sbattendo la porta della classe.

Perchè ce l'ha sempre con me?

Una volta uscita noto un particolare a cui non avevo mai fatto caso, c'è un nuovo tavolino pieno di giornalini in mezzo al corridoio.

Decido di avvicinarmi curiosa.

-Scusa, cosa sono?- chiedo a una ragazza occhialuta dietro al tavolina, appena alza la testa dal cellukare la riconosco subito, è la stessa ragazza che mi fissava in aereo tre giorni fa.

Esatto, sono passato tre giorni dal mio ritorno a New York.

-Ciao, piacere Caroline Swarts, sono l'autrice del nuovo giornalino scolastico della scuola, tieni- si presenta lei porgendomi il giornalino.

Lo prendo curiosa e noto che in prima pagina ci sono mentre schiaffeggiavo Logan e di lato c'era la faccia malefica di Deasy.

Sbianco appena leggo la scritta.
"Sarà amore quello fra i due fratellastri? Non si capisce, ma per ora abbiamo solo una Julie abbattuta e una Dasy trionfante. Quindi Logan avrà scelto Dasy? Ve lo faremo sapere al più presto."

-Ma che cazz- mormoro fra me.

Oh Mio Dio.

Se mia mamma ne viene a conoscenza? I miei fratelli? Oddio sono proprio fottuta.

-Scusami, Caterine o come ti chiami, come diavolo ti è venuto in mente? Che roba è questa? Sono tutte bugie!- urlo furiosa.
-Io scrivo sempre la verità, comunque mi chiamo Caroline- ribatte indifferente.
-Allora forse non hai capito, o cancelli queste cose o cancelli queste cose, hai due opzioni- la minaccio.
-Mi dispiace, ma ha avuto molto successo questo giornalino-
Mi avvicino a lei furiosa, la prendo per il colletto e le parlo tranquillamente.
-O cancelli queste cose o ti giuro che gli do fuoco, decidi tu- la minaccio ancora una volta, lasciandola andare.

-Senti, la scuola ha bisogno di fondi e grazie a questi giornalini riusciamo ad averli, quindi non posso fare niente e se intendi bruciarli, fai come vuoi, poi te la vedrai con il preside- dice.

-Almeno non scrivere cazzate-ribatto acida.
-Vuoi negarmi che tra te e Logan non c'è stato niente?- dice divertita.
-Non sono cazzi di tutta la scuola-

Mi guarda male, poi riprende a scrivere, sbuffo e vado verso la presidenza.

Per fortuna non c'è nessuno per i corridoi, come non detto, la campanella deve suonare proprio mentre passo io.

Sfiga totale.

Mi affretto per non incontrare nessuno, corro in presidenza ma la segretaria mi informa che il preside ora è impegnato nel bel mezzo di una riunione quindi di ritornare fra dieci minuti.