Epilogo

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Salvo detto 'il Muto', che negli ultimi tempi aveva parlato come mai in vita sua, sedeva al tavolo da pranzo e fumava una sigaretta. E sorrideva.

Davanti a lui c'erano un pezzo di carta con una grande foto piena di persone in tiro che non conosceva, del tabacco e un libro tenuto aperto con una zuccheriera.

Il libro era vecchio e rovinato, e Salvo lo aveva sottolineato in rosso seguendo i numeri comparsi quella mattina sul suo cellulare, in un messaggio che stava aspettando ormai da troppo tempo. Non doveva essere stato facile trovare qualcuno che potesse inviarglielo, immaginava.

"Sei morto. Perché?" dicevano le parole rosse del libro, accusatorie.

Al pensiero, il sorriso di Salvo si allargò.

Sul pezzo di carta, Salvo aveva scritto una lettera.



Mia cara Beatrice,

so che ce l'hai a morte con me perché non sono ancora venuto a trovarti.

Non crederai mai a cosa mi è successo, ma sono sicuro che mi scuserai per gli ultimi tempi non appena te lo racconterò, quando verrò al colloquio.

Non mi dilungherò, visto che ci vedremo presto, ma ti allego una foto del matrimonio di mia sorella.

Ricordi Amelia? Quella ragazza che abbiamo incontrato così tanti anni fa? L'ho rivista lì, ed è così cambiata che c'è mancato poco che non la riconoscessi... è la quinta a destra, nella seconda fila.

P.S: Nel pacco troverai alcuni libri, un paio di sandali e una stecca delle tue sigarette preferite. Farai in tempo a fumarne una sola, prima di perdonarmi del tutto.

Tuo come sempre, Salvo.



Il sorriso di Salvo non se ne andò, mentre prendeva la piccola foto di Valeria – ancora bionda - dal fascicolo con i dettagli su di lei, la arrotolava con delicatezza e la avvolgeva in una cartina.

Filtro, tabacco, e poi il pacchetto.

La infilò al posto della sigaretta che stava fumando lui.

La quinta della seconda fila, partendo da destra.













N.d.A.: Siamo arrivati alla fine. Vi sono grata per essere rimasti con me fino a questo punto; mi sembra che questa passeggiata letteraria sia durata pochissimo, invece è iniziata a novembre!

Ci vediamo nel prossimo capitolo per i ringraziamenti e per qualche curiosità sulla stesura di questa storia. Se avete domande, naturalmente, sapete dove trovarmi.

Nel caso vi andasse di continuare a seguirmi, in questo momento sono occupata con la stesura di "Alma Mater" (il fantascientifico con la copertina blu che trovate sul mio profilo). Se invece avete un trofismo selettivo per i thriller e vi fa piacere leggere i miei, vi informo che una volta finita la sessione esami inizierò la pubblicazione di "Vanity Kills", di cui al momento è presente solo la premessa.

Grazie a tutti, di tutto.

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