36• In our next life

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Lisa

I miei occhi si spalancarono davanti allo scenario. "Jungkook è così carino." Corsi alle ringhiere guardando le luci della città. Sembrava che tutto il dolore e l'odio che una volta provavo per il ragazzo fossero scomparsi, una volta che ho visto la cosiddetta "sorpresa" che aveva in serbo per me.

"Sono felice che ti piaccia." era vicino a me, anche se non lo guardavo, sapevo che stava guardando me.

"Lo adoro." Annuii guardandolo. Essere sul tetto con lui, guardare le luci della città mi fa sentire in pace. Anche se è solo per un breve lasso di tempo, posso finalmente stare con lui senza preoccuparmi di nulla.

"Mi manchi." I miei sorrisi svaniscono sentendolo dire questo.

Svegliati Lisa.

Ho riso amaramente di me stessa. Non posso cadere di nuovo nella sua trappola. Non ho intenzione di ricominciare da capo.

"Davvero?" Lo guardai con occhi di sfida. Sfidarlo a dire quello che vuole dire, ma anche sfidarlo a vedere se i suoi sentimenti per me sono mai stati reali.

"Si." mi ha tenuto per le spalle, probabilmente per assicurarsi che non scappassi. "So che hai molto rancore per quello che ho fatto e onestamente non ti biasimo, lo avrei anch'io. Ma," esitò un po' prima di prendere un respiro profondo.

"Non dimenticare tutto quello che abbiamo passato, non dimenticare i nostri ricordi."

Gli ho tolto le mani dalle spalle, allontanandomi di un passo da lui. "Jungkook, sii onesto con me. Qual è il vero motivo per cui volevi parlare con me? Non ci parliamo da 2 mesi e ora mi porti improvvisamente sul tetto a vedere le luci della città? Cosa stai cercando di fare fare Jungkook? "

"Io." Ridacchiò tra sé, fissando il cielo notturno sopra. "Mi manchi, davvero. Non sto cercando di tornare con te o altro, volevo solo farti sapere che quello che ho fatto era per te. Guarda neanche io sono molto contento di quello che ho fatto e se dipendesse da me non lo farei mai, anzi rompere con te non è mai stato parte del mio obiettivo e- "

"Vai al punto Jungkook." Sapevo che stava rallentando. Non so perché, ma qualunque sia la ragione forse, deve essere davvero grande.

Sospirò, mettendosi le mani tra i capelli. "Non hai chiamato nessuno. Hanno detto che dovevo parlare con te. Non stai mangiando, dormi a malapena e sei sempre nella tua stanza, non ti prendi cura di te stessa Lisa."

"Ah, ecco di cosa si tratta Jungkook. Non credo che tu sia nella posizione di dirmi cosa fare o che ti interessi di me- "

"Solo perché abbiamo rotto Lisa non significa che devo smetterla di prendermi cura di te!" Ha alzato la voce contro di me, qualcosa che non ha mai fatto prima. "Come ho detto, so che hai rancore per quello che è successo tra noi due, ma per favore prenditi cura di te stessa."

"E tu Jungkook!" Ho scattato contro di lui, fissandolo. "Ti sei preso cura di te stesso? Hai mangiato tre pasti sani? Hai dormito abbastanza? Lo hai fatto?"

Sospirò guardandomi. "Va bene lo ammetto, non mi sono nemmeno preso cura di me stesso ma-"

"Beh, se è così, allora sei un ipocrita! Non puoi dirmi di prendermi cura di me stessa quando non ti prendi cura di te stesso, non sei nella posizione di dirmi di badare a me stessa Jungkook! "Ho alzato la voce verso di lui e per la prima volta nella mia vita, non ho permesso a nulla di trattenermi dal farlo. Per una volta ho lasciato che il mio cuore diceva quello che voleva dire.

"Sono in ogni posizione per dirti di badare a te stessa perché ti amo!" Ho stretto la ringhiera, mordendomi il labbro.

"Avevo bisogno di qualcuno, Jungkook. Avevo bisogno di te. Il tuo fan saesang mi stava inviando minacce di morte, dicendomi di uccidermi mi aveva quasi ferito con un'auto e se non fosse stato per te, probabilmente sarei in ospedale se non morta. Avevo bisogno che mi confortassi, che mi dicessi tutto per stare bene. Avevo bisogno di te al mio fianco. "Ho ingoiato il nodo in gola guardandolo negli occhi.

"Mi hai lasciato quando avevo più bisogno di qualcuno nella mia vita senza alcuna esitazione. Come pensi che mi sia sentita Jungkook. Sarebbe andata bene con le minacce di morte, stavo bene con le minacce di morte perché tu eri lì. Finché eri con me non mi importava di nient'altro, ma te ne sei andato! "

"E io bambola?" La sua voce si spezzò e così anche il mio cuore (rabbrividendo).

"Come pensi che mi sentissi, sapendo che uno dei miei fan, le persone che mi hanno portato dove sono oggi ti stavano minacciando? Ti volevano morta? Hanno pianificato qualcosa che sarebbe sembrato un incidente solo per ferirti, come pensi che mi sento.So che mi odi per la mia rottura con te, e onestamente non ti biasimo, lo avrei fatto anch'io se fossi stato in te. Ma per favore trova una parte del tuo cuore e perdonarmi. "Mi prese le guance, premendo le nostre fronti insieme.

"Forse non siamo destinati a stare insieme in questa vita Jungkook,forse staremo insieme nella prossima vita. "La mia voce si spezzò guardandolo adesso. Sono stato così sconsiderata dei suoi sentimenti, tutto quello a cui ho prestato attenzione erano i miei sentimenti.

"Se è così, è meglio che tu sia single nella tua prossima vita.Non voglio trovarti nella nostra prossima vita sapendo che sei già con qualcun altro. "Risi annuendo.

Gli presi la guancia con una mano, asciugandogli le lacrime con il pollice. "Non ti arrabbiare, okay?" Sussurrai baciandogli la guancia.

Annuì, aprendo gli occhi. "Sii sicura, in salute e per favore sii felice." Annuii dandogli un ultimo bacio sulle labbra.

"Ti amo Lalisa Manoban."

"Ti amo di più Jeon Jungkook."

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Sa proprio di addio.....

nallalsa

Saranghae

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Love Is Not Over  [ɪᴛᴀʟɪᴀɴ ᴛʀᴀɴꜱʟᴀᴛɪᴏɴ] // ʟɪꜱᴋᴏᴏᴋDove le storie prendono vita. Scoprilo ora