Capitolo 2

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Miriam
Ieri sera ho provato a pulire il mio vestito ma in vano
Purtroppo non sono riuscita a togliere del tutto quella maledetta macchia.

Così mi preparo e scatto una foto del mio outfit

Così mi preparo e scatto una foto del mio outfit

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Ho deciso di indossare un vestito.

Nelle scuole in Italia non me lo avrebbero mai permesso,ma qui,qui si può quindi ho colto l'occasione per indossare un fantastico abito con sopra una camicia

L'ansia da primo giorno inizia a farsi sentire.
Nuovi compagni e nuovi prof,ma sono felice perché sono sicura che riuscirò ad ambientarmi

Così ancora assonata ma carica di panico io e Emma usciamo di casa lei prende la sua macchina e io salgo sulla mia Ducati nera e la seguo.

Arrivo a scuola e rallento noto tutti gli occhi puntati su di me,decido di caricare un po' il motore prima di parcheggiare così da entrare nel cortile con un sound da paura

Scendo dalla moto togliendomi il casco facendo cadere i lunghi capelli che erano rimasti al suo interno.

Mi guardano tutti e io guardo loro per capire in che ambiente mi torvo.

La campanella suona così entro a scuola e Emma mi indica la classe dove dovevo entrare,a prima vista noto alcune galline che cercano di farsi notare dai ragazzi ma il mio contatto visivo viene interrotto dal professore che mi richiama

"Salve lei è Miriam De Angelis?"

"Si sono io"

"Benvenuta,ragazzi un'attimo d'attenzione prego.
Da oggi con noi ci sarà una nuova alunna,lei è la signorina Miriam De Angelis viene dall'Italia quindi diamogli un caloroso benvenuto mi raccomando comportatevi dai bravi ragazzi che siete"

Ne dubito che qui dentro ci siano bravi ragazzi.

"Signorina che ne dice di presentarsi alla classe"
Mi dice il professore spostandosi per farmi mettere al centro dell'aula

"Allora,ehm come ha detto il professore vengo dall'Italia non ho un bel rapporto con i miei genitori, sono finita nel reparto psichiatrico per vari mesi, anche se non sembra sono molto timida ma solo prima di conoscere le persone sono anche molto fredda e scontrosa la mia fiducia bisogna sudarsela adoro le feste adoro non avere problemi anche se ne sono piena fino al collo suonavo la chitarra il pianoforte e cantavo e sono felicemente fidanzata con la mia moto fine "

"Okay" dice insicuro il prof sconvolto dalle mie parole

Cosa ho detto di male scusa?
Oh be non saprei magari potevi evitare la prima parte e arrivare direttamente al "sono timida" eccetera.
Lo sai che non mi importa un bel niente se ora la gente pensa male di me vero?
Si lo so,ti rammento che sono la tua coscienza faccio parte di te.

Ricomincio da me Место, где живут истории. Откройте их для себя