Capitolo 18

633 17 6
                                    

MIRIAM

Stacco le dita dai tasti faccio un lungo respiro e lacrime di gioia mi inondano il viso.

Ora si che posso dire di sentirmi bene senza più quel peso che mi schiacciava il petto non mi sentivo così libera da tempo ormai...ero intrappolata in un buco ad aspettare la mano della persona che mi avrebbe tirata fuori.

E dopo tanti anni Chris è stato quella persona che mi ha aiutata veramente.

Mi giro di scatto per abbracciare il mio ragazzo lo stringo a me e posa una mano sul mio fianco...

"AHH"
Urlo per il dolore

(Lo so suona male
Okay me ne vado)

Christian sgrana gli occhi guarda al sua maglietta e nota una piccola macchia di sangue.
Mi prende in braccio e mi porta in camera sua appoggiandomi sul letto

Sta per sfilarmi la maglia ma si ferma porta le mani sul petto di Noah e lo spinge vai dalla camera mantre Angelina e già pronta per disinfettare la ferita.

"Amore sta calmo"

"No non sto calmo hai un taglio profondo che non smette di sanguinare e io come uno stupido ti ho abbracciata troppo forte appoggiando la mano sulla ferita" 

"Non sei stato tu sono stata io che mi sono girata di scatto"

Mi guarda con i suoi pozzi neri e mi toglie la maglia
Resto con solo il perizoma di pizzo nero difronte ad Angelina sento il calore sulle mie guance e poi vedo Chris che mi guarda mordendosi il labbro.

"Basta Angelina mi fa troppo male"
Dico sentendo il disinfettante colorare nella mia pelle

"Va bene"
Mi dice con dolcezza

"No mamma disinfettala un'altro po"

"No ti prego basta"
Chris sbuffa e va nella sua cabina armadio
Mentre io ringrazio e mi scuso con Angelina per averla svegliata

Quando Angelina chiude la porta mi metto seduta sul letto comprendo il mio corpo e i miei seni con le braccia

Chris compare dietro i muri della cabina incastra i suoi occhi neri nei miei e in un attimo me lo ritrovo addosso.

Ci baciamo con foga desiderosi l'uno dell'altro ma sono troppo debole per passare una notte di fuoco

"Amore...mi fa troppo male la costola ancora non riesco scusami"

"Piccola non scusarti sono io che non riesco a tenermelo nei pantaloni con te"

Gli sorrido e riprendiamo il bacio le mani si intrecciano e le bocce esplorano fino a metà petto

"Ora basta altrimenti non riesco a trattenermi"
Mi sussurra all'orecchio cosi con solo una paio di misere mutante addosso mi addormento attaccata al petto del mio uomo con le sue mani sul sedere e i seni schiacciati contro il suo petto.

La mattina dopo

Chris dorme ancora come credo Noah chelsie e Angelina siccome sono le 8 del mattino.
Entro nella cabina armadio prendo una maglietta bianca e la infilo e anche questa risulta essere enorme.

Ricomincio da me Where stories live. Discover now