Capitolo 21

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CHRIS

mi sveglio notando ancora la presenza del piccolo corpo di mia sorella che dorme beatamente con la testa appoggiata sul mio petto.

Le accarezzo una guancia la sposto con la testa sul cuscino e le do una bacio che la sveglia.

"Chris!"
Dice grattandosi gli occhi

"Piccola vado da Miriam ci vediamo dopo riposa ancora un po'"
Annuisce girandosi dall'altro lato mi faccio una doccia veloce e metto una tuta e una canottiera bianca.

Scendo le scale afferro le chiavi della moto e prima di uscire mi interrompe mia mamma.

"Chris!dove vai?"

"Da Miriam dobbiamo risolvere una cosa,Chelsie sta dormendo"
Non le do nemmeno il tempo di rispondere che sono già seduto sulla mia moto prima di partire mando un messaggio a Miriam.

"Vestiti sto venendo.sarà meglio per te farti trovare pronta."
Metto il telefono in tasca e Parto a tutta velocità.

Arrivo a casa sua busso e mi apre Emma.

"Che ci fai qui"

"Mi hanno perdonata tu che ci fai qui cosa vuoi"
La spingo via e salgo direttamente al piano di sopra

Apro la porta e alla sua vista con solo una piccola felpa addosso e le sue cosce nude pensieri poco casti mi passano per la testa e improvvisamente inizio ad avere poco spazio nella tuta.

Mi mordo il labbro e l'osservo meglio in tutta la sua bellezza mentre cerca di coprirsi

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Mi mordo il labbro e l'osservo meglio in tutta la sua bellezza mentre cerca di coprirsi.

"Che ti avevo detto?"
Le chiedo avvicinandomi e buttando il casco sul suo letto

"Va via Chris"
Mi dice con gli occhi lucidi.

L'afferro per i franchi e la faccio stendere sotto di me prendo i suoi polsi e li porto sopra la sua testa.
Osservo e accarezzo le sue forme.

"Lasciami stare"
Dice cercando di dimenarsi sotto di me

"No.ora due sono le cose o ti alzi e ti vesti oppure ti faccio mia ora."
Le dico così mi spinge via corre nella sua cabina armadio e quando esce vedo che è vestita praticamente uguale a me
Indossa la tuta grigia che mette in risalto le sue gambe un po' più grosse e stupende e un top bianco con le Jordan.

Esce dalla camera senza aspettarmi afferra il suo casco ed esce di casa senza salutare nessuno sale sulla mia moto sedendosi dietro e aspettando che io salga

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Esce dalla camera senza aspettarmi afferra il suo casco ed esce di casa senza salutare nessuno sale sulla mia moto sedendosi dietro e aspettando che io salga.

"Sei di poche parole oggi"
Annuisce e mi posiziono avanti a lei metto in moto e parto.

Mi fermo nella sua caffetteria preferita ritiro il mio ordine già pronto e esco fuori ripartiamo e arriviamo in spiaggia.
Dallo zaino prendo l'asciugamano che ho preso prima di uscire di casa la posiziono per terra e Poggio tutte le cose che gli ho comprato come pancake,cupcake frutta e tutte le cose che le piacciono.

Lei è in piedi mentre io mi siedo sul l'asciugamano le faccio cenno di sistemarsi vicino a ma ma ovviamente si siede dalla parte opposta.

La fisso per un tempo indeterminato tutte le parole che avrei voluto dirle mi sono morte in gola.

"Allora perché hai organizzato tutto questo?"
Mi chiede fredda e distaccata

"Per scusarti per dirmi che ti dispiace come fai ogni volta che mi deludi,allora lascia perdere"
Detto questo si alza e corre via lasciandomi senza parole.

Sistemo tutto e demoralizzato risalgo sulla moto e le vado dietro

"Miriam fermati lascia che ti accompagni a casa si sta facendo buio"
Le dico ma continua a correre cambiando marciapiede da lì non potrei più seguirla essendo controsenso.

Ma decido di affrontare il rischio prendo la strada cercando di andare più piano possibile nel frattempo le persone mi suonano è insultano

Sentendo tutto quel baccano Miriam si ferma e si gira di scatto sgrana gli occhi quando mi vede in contromano

"Va via lasciami stare"
Mi urla con le lacrime che gli rigano le guance faccio una pericolosissima curva e sfreccio via fino ad arrivare a casa

Poggio la busta con il cibo sul tavolo e corro in camera mia.

"Christian! Mi dici cos'è successo"
Mi dice mia madre ma non l'ascolto mi giro dalla parte opposta così da dargli le spalle
Sospira ed esce dalla camera lasciandomi finalmente solo.

MIRIAM

Al solo pensiero che Chris non mi abbia mai amata mi si spezza il cuore,anche perché non ho altre spiegazioni.

Se mi avesse amata non mi avrebbe mai delusa questa frase rimbomba nella mia testa e oggi mentre eravamo insieme non pensavo ad altro.

Fra decisioni instabili e delusioni questo ragazzo mi ha fatto soffrire abbastanza ma credo di amarlo troppo per far finire così la nostra storia.

Mi butto sul letto e mi addormento con le lacrime agli occhi pensando a tutti quei momenti che sembravano così realistici...o forse sono semplicemente io che sto creando una strage...

2 ore dopo
Mi sveglio di soprassalto per l'ennesimo incubo così mi alzo dal letto e mi butto sotto la doccia esco e guardo il mio telefono che vibra

"Ryan?"
Sussurro prima di rispondere al telefono

<<pronto>>

<<ehi piccola scusa se ti disturbo volevo dirti che tra qualche giorno ci sarà una festa ti aspetto>>

<<Ryan mi sembrava strano era da troppo che non organizzavi feste comunque non penso di venire sto poco bene,ho la febbre>>
Preferisco mentire che dire ciò che è successo con Chris perché non voglio proprio parlarne.

<<cocca lo sai che a me non mi fai ci vediamo fra un'ora vengo a casa tua>>
Mi dice e non mi da neanche il tempo di rispondere che attacca.

Spazio autrice❤️
Se avete dubbi o domande fate pure

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