Capitolo 41

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Miriam
Due mesi dopo

Il mio piano? Beh logicamente e saltato nulla e andando secondo i miei calcoli e febbraio sono al terzo mese e la mia pancia e enorme a scuola ricevo occhiatacce da tutti e ogni volta che passo per i corridoi migliaia di dicerie si liberano

"Amore vado all'ultima lezione ci vediamo dopo"
Do un bacio veloce a Chris e subito dopo lui ne poggia uno sulla mia pancia

Nonostante tutto l'odio che ci si sta riversando contro non posso essere più felice amo il mio bambino e settimana prossima scoprirò il sesso.

Io e Chris stiamo lavorando e ci diamo da fare sempre di più oggi che e martedì e il nostro giorno libero e abbiamo deciso di uscire con i ragazzi

Finita la lezione di scienze finalmente mi reco fuori scuola dove ad aspettarmi ci sono gli zii del mio bambino,Noah ed Emma e suo padre che non ha bisogno di presentazioni.

"Ciao amore di zio"
Dice Noah posando le mani sulla mia pancia

"Giù le zampe amico"

"Su amico lo sai che dovrai condividere tuo figlio con me"
Continua Noah,sbuffo sonoramente mentre abbraccio Emma

"Come è andata questa giornata"
Le chiedo

"Benissimo,a te?"

"Solo un po' stanca sai la pancia pesa e sopportare gli sguardi di tutti...non è il massimo"
Sorrido amareggiata

"Allora...dove andiamo?"
Chiedo sedendomi sul sedile della macchina

"Old Wild West?"
Chiede Chris e tutti annuiamo entusiasti,arrivati lì ci sediamo al tavolo indicatoci dal cameriere e iniziamo a ordinare

"Io vorrei un panino con cotoletta e patatine"
Dico Confermando l'ultimo ordine

"Come al solito"
Continua Noah

Mentre mangio il mio telefono si illumina rivelando una notifica del dottor Eric poso il panino nel piatto pulisco le mani con un tovagliolo e afferrò il telefono con molta fretta

"Chi è?"
Dice Chris afferrando il mio telefono

"Chris smettila e il dottore dammi il telefono"
Sbuffa e mi rida il cellulare,da quando sono incinta e diventato più possessivo le sue manie di controllo si sono ampliate

"Ragazzi il dottore ha detto che una paziente ha rinviato la visita e siccome ha uno spazio libero ora mi ha chiesto di fare la vista oggi anziché settimana prossima"
Alzo lo sguardo dal cellulare e tutti hanno gli occhi lucidi

"Muovetevi a mangiare la mia piccola principessa aspetta di farsi vedere dal suo papà"
Dice Chris facendomi venire le farfalle nello stomaco

"Sarà un maschietto"
Controbatte Emma e la vedo finire il suo panino con foga 10 minuti dopo siamo già in macchina verso lo studio del dottore

Mezz'ora dopo arriviamo e subito ci fa entrare essendo in orario

"Bene eccoci qui,Miriam come stai come stanno procedendo questi giorni"
Mi chiede

"Tutto bene dottore e solo un po' stancate"
Annuisce debolmente con li capo mentre spalma con delicatezza il gel sul mio addome accende il monitor ed eccolo lì,il frutto dell'amore mio e di Chris
Gli stringo la mano emozionata mentre lui guarda incantato il monitor idem Noah ed Emma siccome sono entrati anche loro.

Quando tutto d'un tratto la dolce melodia del piccolo cuoricino del mio bambino rimbomba nella sala giurerei di aver visto una piccola lacrima sulla guancia di Chris mentre le mie di guance ne sono inondate

"C-Chris il nostro bambino"

"Si amore"
Mi dice emozionato poggiando la sua fronte contro la mia

"Sono così felice,grazie grazie per avermi donato questo immenso regalo"
Continua baciandomi le guance

"Signori signore potete dirmi i nomi che vorreste dare"

"Se e maschio Noah Patterson"
Rispondo io e vedo Noah scattare e guardarmi con occhi lucidi

"Se e femmina Angelina Patterson"
Sorride fiero Chris

"Allora vi presento...Il vostro piccolo Noah Patterson"

"O mio dio"
Urlo emozionata abbracciando Chris mentre lui piange di Gioia

"Grazie amore mio grazie"
Mi dice accarezzandomi i capelli subito dopo vengo avvolta da Emma e Noah che mi abbracciano emozionati e in una valle di lacrime

"Sono così fortunata ad avere voi al mio fianco"
Sussurro pulendomi la pancia,Chris mi aiuta a scendere dal lettino paga il dottore e andiamo via

"Io direi di andare a fare compre per il mio nipotino"
Dice Emma entusiasta così ci dirigiamo nel centro di New York per comprare l'occorrente

"Allora a mio nipote non deve mancare niente deve avere vestiti in abbondanza pannolini una scorta di ciucci in caso ne perda qualcuno diversi biberon dai ragazzi datevi una mossa"
Dice Emma camminando a passo svelto

"Emma per terra c'è il ghiaccio solo una bella caduta ci manca"
Dico portandomi una mano sulla schiena

La pancia pesa molto

"Piccola c'è la fai"
Mi dice Chris afferrandomi dai fianchi subito sposto le sue mani e annuisco sorridendo

Sono incinta e vero ma sto anche mettendo su molti kili sono la persona più felice del mondo ma la mia poca autostima sta diventando ancora più  bassa

"Noi due parliamo a casa"
Mi sussurra con voce roca

"Dai ragazzi muovetevi"
Urla Emma a qualche metro di distanza da noi mentre Noah la segue disperato

"Andiamo amico mio"
Dico posando il mio braccio sulle sue spalle

"Miriam rimetti le mani in tasca e Noah allontanati dalla mia ragazza"

Entriamo in una caffetteria molto accogliente aperta da poco e abbastanza grande ed è arredato nei minimi dettagli

"Amore...chi stai fissando"
Dico seguendo lo sguardo di Chris noto che si sta fissando in cagnesco con un ragazzo di un altro tavolo 24enne penso e non sembra star apposto con la testa

"Chris"
Dico accarezzandogli la mano chiusa in un pugno

"Io ora mi alzo e lo spacco ti stanno fissando da quando siamo entrati"
Mi dice

"Dimmi chi Chris"
Bene ora si aggiunge anche Noah

"Ragazzi per piacere sarà un vostra impressione"
Dico prima che Chris mi afferri le guance e mi baci in un modo rude violento e possessivo

"Ora basta che stai cercando di dimostrare"

"Che sei mia"

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