Capitolo 34

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Miriam
Ed eccoci qui di nuovo a scuola...
Ormai sono passate già due settimane da quando siamo rientrati in questo girone dell'inferno...

Oggi ho una visita molto importante Chris ha deciso di farmi controllare siccome continuo a stra abbastanza male e come se non bastasse mi ha fatta licenziare Quindi per il momento resto un alunna

Il lavoro iniziava a piacermi andavo d'accordo con il capo è ha detto che quando vorrò le porte della sua agenzia sono aperte per ospitarmi di nuovo.
Quando mi ha detto queste parole io ne sono rimasta senza non mi aspettavo che quella persona meschina e vanitosa in realtà potesse essere un uomo così ben educato.

Ovviamente a Chris non andava bene ne che mi trattava male ne bene ha espressamente detto che la scuola più tutte le ore pomeridiane che regalo allo studio bastano per il momento ma è semplicemente geloso.

"Piccola dai andiamo"
Mi dice mentre ci incamminiamo verso la macchina

"di già ma io voglio mangiare prima di andare lì"

"Dai piccola ci metteremo poco e dopo ti porto a mangiare"
Sbuffo e salgo in macchina

Non entriamo neanche in sala che subito ci facciamo riconoscere...il mio dottore è un uomo giovane non più di 30 anni e molto bello ha un corpo tonico e i capelli castani con qualche tocco bianco

"Signore mi ascolti devo visitare la ragazza e lei deve aspettare qui"
Dice il dottore per la terza volta così Chris rassegnato si siede gli Poggio un delicato bacio sulla guancia e seguo il deottore

"Allora mi dica i suoi sintomi"

"Da meno di un mese ho nausee giramenti di testa sbalzi d'umore improvvisi non so e tutto così confuso"

"Perfetto allora io come le hanno già spiegato ovviamente mi occupo un po' di tutto come cardiologia e ginecologia quindi direi di iniziare con la nostra visita"

Le mie guance vanno a fuoco quando sono costretta a stendermi sull' lettino e farmi guardare l'amica fortunatamente però la visita li e molto breve così mi rialzo vestendomi subito

"Signorina ho un ipotesi la richiamerò nel pomeriggio o in questi giorni per confermare gli esami"

Lo saluto ringraziandolo esco e vado per andare verso Chris che si alza di scatto evitandomi e esce dalla sala d'attesa

"Ma che hai?"
Gli chiedo

"Potevi anche opporti e dire di volermi dentro con te"

"Christian ma sei scemo o che cosa"

"Che avete fatto?"
Mi urla mentre entriamo in macchina

"Mi ha visitata"

"Come dove"
continua

"Ovunque Christian ma ti riperdi per piacere che cazzo"

"Fanculo"
Dice stringendo talmente tanto il volante da far diventare le nocche bianche

"Lasciami a casa mia devi fare un servizio con Emma"

Lo sento sussurrare un "pure!" Ma decido  di starmene zitta non vorrei continuare a litigare all'improvviso fa un brusca curva

"Ma sei impazzito per caso"
Gli urlo contro scendono dalla macchina e sbattendo la portiera in un attimo scende dalla macchina e mi ritrovo spiaccicata contro quest'ultima

"Ripeti"
Mi dice con i suoi occhioni neri

"Sei un coglione Chris"
Detto questo si fionda sulle mie labbra gli nego il bacio ma mi da un morso così dal dolore le apro leggermente e lui inizia a cercare la mia lingua che poco dopo si unisce con la sua in un bacio rude
Entriamo in macchina e inizia a togliermi la maglia

"Chris possono vederci siamo in un parcheggio ed è giorno"

"Questa macchina ha i vetri oscurati"
Continua baciandomi il collo per poi portare due dita all mio ingresso spinge lentamente e quando sente che sto per venire sfila le dita leccandole ed entra con la sua asta.

Una volta finito ci rivestiamo e mi stringe a lui

"Vini a casa"

"Dai Chris passo una giornata con Emma"

"No vini a casa punto"
Dice arrabbiato nero così decido di ascoltarlo almeno per oggi è torniamo a casa

Però non sopporto quando fa il bipolare

"Chris vieni dobbiamo studiare"
Gli urlo dalla cucina

"Sto giocando"

"MUOVITI"
Urla sua madre e subito lo sentiamo scattare e in meno di 5 secondi e in cucina prendo tutti i libri che ci servono e iniziamo

È vero è solo gennaio ed è ancora un po' presto per iniziare già a imparare e studiare tutto per l'esame ma specialmente con Chris sarà dura dopo più di due anni che non fa niente riprendere un po' tutto sarà complicato.

Dopo qualche ora abbiamo finito e devo dire che non è stato malissimo studiare con lui spesso e volentieri ci siamo distratti ma siamo subito tornati in riga

Ormai è sera e mi chiedo se il dottore mi farà sapere qualcosa per il momento non mi è arrivata nessuna chiamata ne messaggio ma forse vuol dire che è un cosa da niente.

Raggiungiamo Angelina e chelsie in cucina e ci sediamo a tavola

"Miriam come è andata la visita"

"Tutto bene il dottore ha detto che mi avrebbe chiamata quando avrebbe avuto il risultato dei test"
A pronunciare la parola "dottore" vedo Chris stringere le mani in due pugni e sospirare

Finiamo di mangiare e saliamo di sopra mentre Chris sprofonda sul letto io riempio la vasca d'acqua calda mettendoci dentro qualche petalo di rosa e accendendo delle candele così da poter spegnere la luce.

Entro nell'acqua facendo scivolare il mio accappatoio bianco perla sul pavimento e mi immergo...

Tempo cinque secondi e sento la porta aprirsi altre cinque secondi dopo nel silenzio assoluto Chris entra nella vasca posizionandomi tra le sue gambe e facendo aderire la mia schiena contro il suo petto

"Mi dispiace per oggi"
Mi sussurra baciandomi la spalla

"Non fa nulla"
Dico beandomi il Silenzio che viene interrotto dagli schiocchi dei nostri baci.

Le nostre lingue impavide si cercando mentre lentamente salgo a cavalcioni su Chris fa scorrere una mano sul mio corpo soffermandosi sui capezzoli che succhi e bacia

mentre con la bocca è impegnato la mano mi accarezza la pancia poi il ventre fino ad accarezzare la mia apertura per poi entrarci con direttamente due dita

Nel frattempo io ricalco tutte le linee dei suoi addominali però poi scendere e arrivare sulla sua asta che potrebbe rompere il marmo

Per poi farla scivolare dentro di me è così una altra serata di passioni si conclude...

Ricomincio da me Where stories live. Discover now