CAPITOLO 14

768 34 4
                                    

Cheryl's pov
Ci mancava solo questa, spero solo non mi faccia fare cose scomode.
R: obbligo o verità rossa?
C: verità
R: se io ti baciassi tu cosa faresti?
C: molto probabilmente ti darei una sberla
R: be' vediamo subito no - si avvicina e in un nano secondo mi prende la faccia e mi bacia, io mi stacco subito, lo spingo e gli dó uno schiaffo, pochi secondi dopo vedo Toni che tira un pugno a Reggie facendolo cadere per terra
T: sei uno stronzo! - gli urla contro, gli si lancia addosso di nuovo ma viene bloccata da Fangs e Sweat Pea.
T: lasciatemi andare! - urla e si dimena
R: piccola bastarda! - il ragazzo va incontro a Toni, ma viene fermato da Sweat Pea finché Fangs tiene ancora stretta la mia ragazza
S.P: non ti conviene- dice a Reggie con sguardo minaccioso
S.P: mettiti contro uno di noi allora sei contro tutti noi - a quel punto si alza in piedi Jughead
Ju: non tirare dentro i Serpents in questione personali - dice urlando
S.P: ma che vuoi Jones, sei l'ultimo arrivato, e poi i Serpents sono una famiglia, prima di una gang, e in una famiglia ci si protegge a vicenda
R: andate al diavolo, tu, lei e i Serpents- dice e se ne va, io vado davanti a Toni che è ancora stretta da Fangs e gli prendo il volto con le mani e le faccio guardare i miei occhi.
C: Toni guardami, calmati, fallo per me - a quelle parole si calma subito e mi sorride leggermente, poi la prendo per mano e dico
C: noi andiamo ciao ragazzi - andiamo fuori
T: dove andiamo?
C: Tistelhouse
T: andiamo a casa mia ho bisogno di stare in un luogo familiare
C: ok andiamo- saliamo in macchina e ci dirigiamo verso il Southside.
Una volta arrivate scendo e mi trovo in mezzo a un parco pieno di roulette, quando vedo Toni andare verso una un po' più grande delle altre.
T: spero ti piaccia anche se non è Tornhill o Tistelhouse- dice visibilmente in ansia
C: non preoccuparti, sarà perfetta - mi sorride e mi bacia
T: andiamo- mi prende per mano ed entriamo dentro. Devo ammettere che è veramente carina, c'è un salottino con un divano e una televisione attaccata alla parete, poi una cucina abbastanza grande, un bagno e una camera da letto, dove sono presenti un letto matrimoniale con affianco da una parte un comodino e dall'altra un armadio.
T: allora che te ne pare? - chiede sedendosi sul divano e invitandomi a sedermi vicino a lei sbattendo la mano affianco a lei, io vado e mi siedo.
C: è stupenda veramente, poi si vede che ha il tuo stile - dico facendola scoppiare a ridere
T: io mi vado a cambiare tu aspettami qui ok? - io annuisco. Lei si alza e la vedo scomparire in camera. Dopo pochi minuti la vedo tornare con dei pantaloncini neri e una T-shirt nera e in mano dei pantaloni grigi e una maglietta rossa.
T: ti ho portato questi se vuoi cambiarti, lo so che non è il tuo stile ma avevo - la interrompo
C: TT non preoccuparti, vanno benissimo- lei mi sorride, mi alzo e vado in bagno a cambiarmi, i pantaloni arrivano fino a sopra il ginocchio, mentre la maglietta è larga, ma carina. Esco e la trovo che guarda il telefono, quando si accorge di me molla il telefono nel tavolino di fronte al divano e mi squadra, io sorrido e lei anche.
T: sei bellissima - mi dice con occhi a cuoricino, arrossisco, cavolo perché mi fa questo effetto.
T: e lo sei ancora di più quando arrossisci - dice ridendo
C: non sei divertente- gli dico ridendo e tirandole un cuscino in faccia
T: è guerra bene, che guerra sia- da qui inizia una battaglia di cuscini, che finisce con noi due sdraiate nei divani, io seduta in mezzo alle sue gambe e appoggiata con la testa sul suo petto. Sono in uno stato di totale relax, siamo in in silenzio per nulla imbarazzante, lei mi sta facendo i grattini sul braccio e mi bacia dolcemente il collo, quando ad una certo punto si ferma. Mi giro e la vedo in totale ansia.
C: c'è qualcosa che non va? - chiedo preoccupata
T: no no, ma ecco volevo dirti una cosa
C: dimmi pure, sai che puoi dirmi tutto- dico prendendole le guance fra le mani
T: Cher ecco io... credo di essermi innamorata di te - dice guardandomi negli occhi e lasciandomi spiazzata
T: scusa ho sbagliato a dirtelo - dice cominciando ad alzarsi non ricevendo nessuna mia risposta
C: no fermati - dico prendendola per il polso, lei si ferma
C: anche io sono innamorata di te - lei sorride e successivamente mi bacia, prima dolcemente, poi in modo più passionale, dopo ci alziamo e continuando a baciarci andiamo verso la camera da letto. Be' posso dire che è stata la notte più bella di tutta la mia vita.

ECCO IL CAPITOLO 14,WOW NON MI ASPETTAVO DI ARRIVARE FIN QUI E SONO CONTENTA CHE A QUALCUNO PIACCIA LA MIA STORIA. BUONA LETTURA E GRAZIE A CHI COMMENTA E VOTA LA MIA STORIA. GRAZIEE

SEMPLICEMENTE NOIWhere stories live. Discover now