CAPITOLO 28

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Cheryl's pov
Sono ormai passate le due settimane di vacanza nella baita dei Lodge e stiamo preparando le valigie per tornare a casa, a Riverdale. Sono in stanza con Toni, io sto finendo di mettere le ultime cose, mentre lei è sudata sul bordo del letto, proprio dietro di me e sta seguendo con lo sguardo tutti i miei movimenti.
C: c'è qualcosa che non va TT?
T: no assolutamente no
C: allora perché mi guardi? - chiedo girandomi verso di lei e andandole incontro mettendomi in piedi in mezzo alle sue gambe
T: perché sei bellissima - dice circondandomi la vita con le sue braccia, io sorrido e avvicino il mio viso al suo, facendo scontrare i nostri nasi
C: ti amo - dico circondando il suo collo e iniziando a fare i grattini
T: anche io, non sai quanto - si avvicina e mi bacia, prima dolcemente, poi in modo più passionale, chiedendo l'accesso con la lingua che io concedo, le nostre bocche e le nostre lingue danzano insieme come in una danza indiana, mi siedo a cavalcioni sulle sue gambe e lei stringe possessivvamente i miei fianchi, continuiamo finché non sentiamo delle grida e la porta dietro le nostre spalle aprirsi.
V: ragazze, vi stiamo chiamando da 10 minuti- dice ridendo
C: non avevamo sentito - dico alzandomi dalle gambe di Toni facendo ridere Veronica
C: perché ridi ? - chiedo confusa
V: be' tu hai tutto il rossetto sbavato, e Toni ha un enorme succhiotto sul collo - dice ridendo
C: ecco io... - balbettò perché non so cosa dire, così la corvina prende di nuovo la parola
V: sei proprio una vampira- dice in modo malizioso
V: neanche Toni scherza vedo - dice indicandomi la parte centrale del petto scoperta a causa della grande scollatura. Io e Toni restiamo in silenzio.
V: vi aspettiamo tutti giù, muovetevi - dice chiudendo la porta, ma subito dopo la riapre
V: ah e non fate cose zozze - dice richiudendo la porta. Toni si alza e poi mi abbraccia da dietro iniziando a baciarmi la spalla.
T: non avevo neanche sentito che me lo stavi facendo- dice riferendosi al livido violaceo sul collo
C: si vede che eri troppo distratta - dico ridendo
T: da cosa - dice iniziando a baciarmi il collo
C: da me - dico spostando la testa di lato per darle più accesso al mio collo, dove lei inizia a farci un succhiotto, poi mette le mani sotto la mia maglietta e inizia a salire verso l'alto
C: Toni - la richiamo
T: si - dice continuando la sua opera
C: dobbiamo andare - dico cercando di girarmi ma lei me lo impedisce
T: dammi un secondo e ho finito - io rimango in silenzio, così continua. Dopo pochi minuti si stacca dal mio collo e mi gira verso di lei. Mi guarda negli occhi e mi stampa un tenero bacio nelle labbra, poi fissa il suo regalino sul mio collo e sorride.
C: adesso che faccio, lo copro?
T: no, così tutti vedranno che sei mia e solo mia
C: e tu mia
T: certo

Dopo scendiamo e vediamo tutti gli altri aspettarci. Appena entriamo in soggiorno Veronica ride.
C: adesso che hai V?
V: quello non c'è l'avevi prima - dice indicando il succhiotto
T: colpa mia, non ho resistito, scusatemi- dice poggiando una mano saldamente sul mio fianco. Tutti annuiscono, poi usciamo e io e Toni entriamo nella mia auto. Guido io e per tutto il viaggio Toni non fa altro che accarezzarmi la coscia, con la mia mano appoggiata sulla sua.

Siamo appena arrivate a casa mia. Per stanotte Toni passerà la notte da me e domani la accompagno alla roulette per portare a casa i suoi vestiti. Abbiamo appena cenato con una semplice minestra e un petto di tacchino con un'insalata. Dopo ci mettiamo il pigiama e andiamo a letto. Non guardiamo nessun film, siamo solamente distese a coccolarci, io ho la testa appoggiata sulla sua spalla e lei mi sta facendo i grattini sulla schiena da sotto la felpa facendomi venire i brividi. Il tempo passa tranquillamente fino a quando il mio telefono non vibra, così chiedo a Toni di vedere chi è, e appena legge lo schermo si alza di scatto facendomi preoccupare.
C: cosa c'è TT? - chiedo prendendo il telefono e leggendo dei messaggi da Cris... che palle.

"Allora come è andata la vacanza con la tua fidanzatina?"
"Non mi rispondi"
"Andiamo"
"Be' salutami Toni"
"Dille che ti scoperai"
"Anche ora😏"
"Se vuoi sai dove trovarmi"
"Sai che non te ne pentiresti"

Con la faccia disgustata guardo Toni e vedo che è incazzata nera. È comprensibile, anche perché è gelosissima di me. Mi siedo a cavalcioni su di lei e le prendo le guance fra le mani costringendola a guardarmi negli occhi.
C: guardami TT - lei alza gli occhi e fissa i miei
C: io ti amo, non provo niente per lei, e non proverò mai niente, per nessun altro apparte te - lei sorride leggermente e mi bacia con foga, si sente da come bacia che è arrabbiata, ha bisogno di distrarsi e io questo lo so fare benissimo.

ECCO IL CAPITOLO DI OGGI E PREPARATEVI PERCHÉ NE SUCCEDERANNO DELLE BELLE.

SEMPLICEMENTE NOIWhere stories live. Discover now