CAPITOLO 27

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Toni's pov
Sono sveglia da circa mezz'ora a guardare Cheryl che dorme beatamente con la testa appoggiata al mio petto e il braccio che mi circonda la vita. Questa notte non ho dormito molto, stavo ancora pensando ai ragazzi del pomeriggio e a come hanno reagito tutti, soprattutto Cheryl a vedermi estrarre il coltellino,lo so che ho sbagliato, ma ho problemi a contenere la rabbia e sono estremamente gelosa di Cheryl. Sono le 9.30 e sentendo delle voci al piano di sotto decido di svegliarla. Inizio a farle i grattini nella schiena nuda e a baciarle la testa. Dopo pochi minuti la vedo aprire gli occhi e sorridermi.
T: buongiorno amore
C: giorno- dice prendendomi le guance fra le mani e avvicinandosi baciandomi, dopo poco ci stacchiamo
C: hai dormito bene stanotte? - chiede vedendo le miei occhiaie
T: non proprio
C: perché, c'è qualcosa che ti turba? - chiede tirandosi su e appoggiando la testa sulla mano, guardandomi negli occhi
T: si - dico facendo silenzio subito dopo
C: cosa? - chiede preoccupata, io mi stendo e punto io mio sguardo verso il soffitto
T: me stessa - lei è confusa
C: in che senso? - chiede appoggiando la testa sulla mia spalla
T: ieri quando c'erano quei ragazzi- prendo un respiro e continuo non sentendola parlare
T: quando ho preso il coltellino, la tua espressione era come dire, spaventata, quasi come se avessi paura di me - dico con tristezza negli occhi e delusione di me stessa
C: hey, guardami- dice prendendomi il mento fra le dite e girandomi la testa verso di lei in modo da poterla guardare
C: è vero si, ero spaventata, ma non da te, ma di quello che ti poteva capitare se avessi fatto qualcosa di avventato - dice abbracciandomi, io la stringo forte e annuso l'odore dei suoi bellissimi capelli, dopo di che mi stacco e la bacio
T: ti amo
C: anche io

Ci alziamo e ci prepariamo, poi scendiamo e incontriamo gli altri in cucina a fare colazione.
V: buongiorno ragazze- dice sorridendo
C/T: buondì- rispondiamo noi due, io mi siedo sulla sedia e faccio sedere Cheryl sulle mie gambe, così mentre mangio la posso abbracciare.
C: oggi cosa facciamo?
V: sinceramente non lo so, voi avete qualche idea?
B:magari potremmo andare a fare shopping?
A: ti prego no - dice lamentandosi e facendo annuire Jughead
V: possiamo andare solo noi ragazze
C: io ci sto
B: io anche - tutti si girano verso di me, o meglio verso Cheryl che si sposta leggermente per permettermi di vedere gli altri. Io onestamente non ho voglia di andare al centro commerciale, preferirei restare a casa.
T: posso rimanere a casa con Archie e Jughead ?
V: se vuoi

Le ragazze si preparano ed escono, invece io Archie e Jughaed ci mettiamo a giocare con la Playstation. Dopo un paio di ore le vediamo varcare la porta di casa con tre buste ciascuna. Sono tutte e tre particolarmente sorridenti, soprattutto Cheryl, così decido di avvicinarmi e salutarla. La abbraccio e la bacio, ma vedo che è distaccata. Magari è solo un po' stanca.
T: va tutto bene ? - chiedo guardandola negli occhi
C: si certo
V: si certo soprattutto con la commes...
C: Veronica! - grida Cheryl interrompendo l'amica
T: la che ? - chiedo staccandomi e facendo una faccia confusa e leggermente innervosita, ma Cheryl sembra accorgersene infatti mi bacia e poi si stacca
C: nessuno di importante - decido di finire lì la conversazione e di non indagare oltre, tanto prima o poi lo scopro. Ordiniamo dei burrito per cena e successivamente tutti saliamo nelle nostre stanze.

Io e Cheryl siamo distese sul letto, ma stranamente stavolta non siamo abbracciate, lei è con il telefono, mentre io sono dalla parte opposta che la osservo e che aspetto che si accorga della mia presenza. Vedo che messaggia con qualcuno e che sorride e ride spesso, troppo spesso per i miei gusti, così mi avvicino, ma lei tira subito via il telefono.
T: mi tradisci! - grido arrabbiata
C: no! Certo che no! - dice appoggiando il telefono che continua a squillare sul comodino
T: certo come no - dico girandomi dall'altra parte, lei mi gira verso di lei e si siede a cavalcioni su di me
C: non ti ho tradito e non ti tradiró mai - dice prendendomi le guance fra le mani
T: con chi stavi scrivendo? - lei sbuffa ma ride
T: che ti ridi ?
C: certo che sei proprio gelosa eh - dice baciandomi
T: si, ma non hai ancora risposto alla domanda- dico guardando il suo telefono, facendogli capire cosa intendo, lei sbuffa e prende il cellulare, facendolo vedere
C: questa qui è Katy, la commessa di cui stava parlando Veronica, oggi ci abbiamo fatto amicizia e ci ho parlato molto, questo è quello che stava dicendo V prima - io scruto attentamente il telefono e vedo che si sono scambiate numerosi messaggi e che questa tizia le manda molto cuori
T: ti manda troppi cuori
C: non cambi mai - mette giù il telefono e si stende sopra di me appoggiando la testa sul mio petto, io metto la mano sotto la sua felpa e le faccio i grattini, lei alza lo sguardo verso di me e mi bacia.

Per tutta la sera ci facciamo le coccole e amoreggiamo.

IN QUESTO PERIODO HO MOLTE VERIFICHE QUINDI VI CHIEDI GIÀ SCUSA SE PER CASO QUALCHE GIORNO NON DOVESSI PUBBLICARE. GRAZIE E BUONA LETTURA.

SEMPLICEMENTE NOIOn viuen les histories. Descobreix ara