SEMPLICEMENTE NOI

CAPITOLO 32

Cheryl's pov
Sto rincorrendo Toni che sta uscendo da scuola, esce e sbatte la porta d'uscita, io la seguo e la raggiungo fuori, ma appena esco non vedo nessuno. Faccio il giro della scuola e la trovo seduta sulle scale di emergenza con una bottiglia di birra in mano e la testa fra le mani. Mi avvicino e inizio a parlare.

C: Toni- sussurro ma lei non si muove, mi avvicino e sento che sta piangendo, ma sono comunque sicura che ha capito che sono io. Adesso sono di fronte a lei, prendo coraggio e le prendo la birra tra le mani e la butto nel cestino, a questo punto alza la testa e mi guarda e solo adesso mi rendo conto veramente di quanto io l'abbia fatta stare male. Ha gli occhi rossi come il sangue e due grandi pupille nere dilatate, da cui escono lacrime all'infinire. Le prendo il volto fra le mani, ma lei prova a levarle, io però glielo impedisco.

C: Toni, ti prego- dico iniziando a piangere, a questo punto inizia a parlare
T: sto di merda Cheryl- dice continuando a piangere lasciandosi però accarezzare le guance dalle mie mani
C: mi dispiace, non sai quanto, ma non posso tornare indietro nel tempo e questo lo sai bene, tanto quanto io ti ami - dico avvicinando il mio volto al suo, lei non si tira indietro, così avanzò. Le nostre labbra si stanno sfiorando, sento il suo respiro caldo sulla mia bocca.

C: io ti amo Toni - dico fissandola, vedo che nei suoi occhi passa una scintilla d'amore e felicità, ma subito dopo ritornano vuoti
C: non fare così, ti prego- dico ormai lasciandomi cadere su di lei che mi afferra prontamente, io piango, lei piange, io la amo, lei mi ama.
C: per favore Toni, perdonami, non succederà più - dico circondandole il collo con le braccia iniziando a farle i grattini, lei continua a rimanere in silenzio con la testa bassa
C: dammi una possibilità, ti prego, mi farò perdonare - dico alzandole il viso con le dita, lei mi guarda ma non dice niente. Ormai sono praticamente seduta a cavalcioni su di lei e siamo una di fronte all'altra e lei ha le mani sui miei fianchi.
T: ok - dice solo questo, non credo di aver capito bene infatti chiedo conferma
C: cosa? - chiedo con un sorriso a trentadue denti che fa sorridere leggermente anche lei
T: ok, ti dó la possibilità di farti perdonare- mi fiondo subito sulle sue labbra e la bacio, lei ricambia e mi chiede l'accesso con la lingua che io ovviamente concedo. Dopo circa 10 minuti ci stacchiamo e ci sorridiamo appoggiando le fronti una contro l'altra.

C: ti amo - dico sorridendo
T: anche io ti amo - ci baciamo un'ultima volta a stampo e dopo torniamo a lezione
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Sono appena uscita da scuola con i miei amici e a mano con Toni, quando sento una persona chiamarmi da dietro. A sentire quella voce sento Toni irrigidirsi.

H: Cheryl - mi volto come tutti i miei amici e la guardo
C: che vuoi ? - chiedo acida
H: siete tornate insieme? - chiede indicando le dita delle nostre mani incrociate
C: sì- dico seccata
H: quindi ieri sera, cos'è stato? - chiede avvicinandosi, sento Toni agitarsi
C: un errore, un grande errore, io non ti amo Heather, io amo Toni, questa cosa non cambierà né ora né mai. Ieri sera ero solo confusa
H: quindi adesso mi lasci per una drogata - dice guardando con disgusto Toni facendomi incazzare
T: che cazzo hai detto stronza- chiede Toni avvicinandosi minacciosamente a lei che sorride ghignando
H: che sei una drogata, ah e mi sono dimenticata di dire anche orfana - tutti rimaniamo in silenzio a quelle parole, e in un nano secondo vedo Toni lasciare la mia mano e correre verso Heather lanciando lo zaino per terra. La mia ragazza le assesta un potente destro che fa sanguinare il naso dell'altra, questa risponde con un pugno nello stomaco e va avanti così fino a quando vedo Sweat Pea e Fangs separarle e mandare via Heather.

T: ti spacco la faccia bastarda - vedo Toni cercare di scappare dalla presa dei suoi amici, così mi avvicino e la abbraccio. Al contatto con il mio corpo si calma immediatamente e mia stringe forte.

C: mi dispiace per quello che ha detto- dico staccandomi leggermente guardandola negli occhi
T: non è colpa tua, non preoccuparti va tutto bene - dice stampandomi un bacio sulle labbra girandosi poi verso gli altri
B: raga andiamo da Pop's? - chiede mia cugina
V: io ci sto, Archie bello?
A: si vengo
J: anche io
S.P e F : noi ci siamo, voi venite? - chiede guardando me e Toni
T: sì, veniamo

Detto questo saliamo nelle nostre rispettive auto o moto e andiamo verso Pop's. Una volta arrivati scendiamo ed entriamo sedendoci nel tavolo in fondo a destra vicino alla finestra.

P: cosa ordinate ragazzi? - chiede Pop avvicinandosi
V: io un milkshake alla vaniglia e un hamburger
F: stessa cosa io
S.P: si anche io
B: io un milkshake al caffè e un doppio hamburger. Oggi ho fame - dice facendo ridacchiare tutti noi
A: milkshake al cioccolato e un hamburger di pollo
J: si anche io
C: milkshake alla ciliegia e un hamburger di pollo anche per me
T: io un milkshake al cioccolato e un doppio hamburger. Anche io ho molta fame - alla sua affermazione tutti ridiamo.

Dopo circa mezz'ora arrivano tutte le ordinazioni e passiamo tranquillamente il pomeriggio tra risate e scherzi stupidi.

CIAO A TUTTIIIII. BUON WEEKEND E BUONA LETTURA.