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Harry

Stavo parlando con Zayn, seduti già sulle scale, pronti per un altro video diario. Si, Simon alla fine ci aveva costretti a sederci separatamente, per davvero. Mancava solo Louis che era finito chissà dove. Diceva che aveva un'idea per dare fastidio e fare un pò dei suoi soliti casini durante i video, questa volta per ripicca.

Arrivò di fretta sedendosi in alto con un coperchio per cestini della spazzatura in testa. Niall ci disegnò con un pennarello nero una strana e parecchio storta faccina. Cercai di non ridere o sorridere, per evitare di essere ripreso nuovamente dal capo. Poi iniziammo subito con lo stesso discorso di ringraziamento di ogni volta, per quanto riguarda la puntata e il sostegno che il pubblico, votando, ci dà ogni settimana.

Al momento delle domande Louis si levò dalla testa il coperchio e si notava particolarmente fosse distrutto. Si strofinava con la mano gli occhi e a momenti riusciva a tenere la testa alzata. Poco dopo lo seguii io con uno sbadiglio. Quella notte non avevamo dormito molto. Per festeggiare avevamo deciso di guardare un film. L'unica luce era quella bianca che colpiva i nostri visi. Io steso tra le sue gambe e con il computer appoggiato su di me. Finito il film era già particolarmente tardi, eppure non avevamo sonno. Così siamo rimasti a parlare del più e del meno, scambiandoci di tanto in tanto una carezza o un bacio. A un certo punto credo di essermi addormentato per via delle mani di Louis che accarezzavano i miei capelli e il suono della sua voce. Quando ci siamo svegliati sta mattina non avevamo più il computer, ma era stato sostituito da una coperta. Sono sicuro, anche se Louis non vuole credermi, che sia stato Zayn, perchè appena abbiamo chiesto chi fosse stato l'ho visto abbozzare un sorriso per poi dirigersi velocemente in bagno.

Tornando al presente, Niall stava per esporre la prima domanda del giorno: "Se avessimo un superpotere quale sarebbe? Louis?"

"Sarebbe l'uomo spazzatura" rispose Zayn al suo posto, facendolo poi intervenire con un "Cosa?" mentre cercava di rimanere sveglio.

Niall gli ripetè la domanda e lui: "Io...ehm...io volerei" disse con una guancia spalmata sulla mano che stava usando per provare a reggersi. Il testimone fu passato a Liam "io sarei invisibile".

"Già lo sei" Zayn, che io seguii a ruota con "Invisibile?" capendo poi la battuta e scoppiando a ridere insieme a lui.

Fu il turno di quest'ultimo "Io mh" Louis intervenì "saresti un bidone" rimettendosi addosso il coperchio. Sembrava particolarmente infastidito, ma non ci feci molto caso in quel momento.

"Comunque se potessi avere un superpotere sarebbe rimanere giovane per sempre" riuscì a dire finalmente il corvino affianco a me.

"Peter Pan" aggiunsi io soddisfatto del mio stesso paragone.

Proseguimmo con un'altra domanda, questa volta posta da Louis, con non so quel forza, dato che secondi prima sembrava stesse per svenire.

"Qual è stato il sogno più strano che avete fatto? Harry?" non aspettavo chiamasse me. Mi voltai verso di lui che mi indicò, poi raccontai: "il sogno più strano che ho mai fatto è stato all'età di sei anni, dove un topo mi mangiava le dita dei piedi".

"Invece te Zayn? Quello con Freddie Cruger?" chiese subito Liam.

"Meglio non parlare di quel periodo...il mio sogno più strano comunque è stato quando guardavo i Power Rangers" recuperò subito la parola Zayn.

"Grande" si sporse in avanti Louis per battere un cinque a Zayn che continuò "avevo circa otto anni e un Power Ranger gigante mi seguiva".

"Per me, invece, il sogno più strano è avvenuto quando ero giovane, è una storia vera, giuro" riprese fiato e poi si voltò, fissandomi negli occhi, come se ci fossimo solo io e lui "andavo a scuola dimenticandomi di vestirmi, quindi ero nudo". Abbassai lo sguardo e imbarazzato, per chissà quale motivo, iniziai ad aggiustarmi i capelli.

"L'ultima domanda dice com'è stato il nostro primo bacio, qualcuno vuole rispondere?" parlò Liam e Zayn portò in alto la mano, come si fa a scuola per chiedere la parola all'insegnante.

"Io ero un po' bassino, quindi per baciarla dovetti prendere un mattone e appoggiarlo contro il muro" mentre spiegava io mi avvicinai facendo finta di baciarlo e sembrava quasi ci fosse qualcuno da sopra che mi perforava con lo sguardo.

Nessun altro volette rispondere, così salutammo e chiudemmo il video. Mi tirai su in piedi e risalì le scale per andare da Louis.

"Lou" lo chiamai cercando di togliergli quel maledetto coperchio che non so come era ritornato sulla sua testa.

"Haz salvami, morirò soffocato" iniziò a lamentarsi.

"Non morirai tranquillo" glie lo tolsi e subito premette le sue labbra sulle mie.

"Wowowo calmo" lo rafferai per le spalle.

"Sta notte non ho dormito" si aggrappò a me a peso morto.

"Lo vedo, come mai? Cioè si lo so, ma non credevo ti fossi addormentato tanto più tardi di me" constatai.

"In realtà credo di essere stato sveglio per un'altra oretta" lo guardai confuso.

"Come mai?"

"Volevo guardarti, nel senso ehm sembra strano detto cosi, ma sembravi così rilassato sotto il mio tocco e mi chiedevo se sentissi quanto battesse forte il mio cuore, scusa non ha senso" arrossì e si coprì il volto con le mani.

"Awww Lou, è la cosa più carina che mi abbiano mai detto" lo abbracciai.

"Non sembro pazzo?" mugugnò sulla mia spalla.

"No, sembri solo fottutamente innamorato" spuntò da dietro, facendoci prendere un colpo, Zayn.

"Stai zitto tu" si scostò Louis da me per tirare un pugnetto sulla spalla dell'altro.

"Che ne dite se andiamo a prenderci qualcosa al bar?" propose Liam dal fondo delle scale.

Io e Louis ci guardammo e dopo un cenno di intesa iniziammo a correre come dei pazzi, superando tutti senza prestare attenzione, fino a una stanza che sapevamo contenesse degli strumenti musicali. Non era quella in cui mi aveva portato l'ultima volta, questa l'avevamo scoperta per caso qualche giorno prima ed era molto isolata rispetto al resto della struttura.

Ci sedemmo per terra, io presi una chitarra e pian piano iniziai a strimpellare qualche accordo. Dopo quelle settimane Niall e Liam mi avevano insegnato un pochino a suonarla.

Guardai Louis e mi ricordai di quello che dissi nel precedente video, ovvero che il mio gesto romantico per una ragazza o in questo caso un ragazzo, era scrivergli una canzone. Perfetto, avrei migliorato le mie abilità e gli avrei fatto questo regalo.

"Perchè mi guardi senza dire niente? Sembri con la testa tra le nuvole" mi risvegliò da quel pensiero Louis.

Sorrisi, mi avvicinai e gli sussurrai: "perchè sei bello, bellissimo" e gli lasciai un bacio.

La mia intenzione di esercitarmi con la chitarra sfumò in un battito di ciglia, tra una foto a tradimento qua e là, inseguimenti per farsi il solletico, risate fino alle lacrime e la cosa che preferivo...baci a fior di labbra.

Tell me about X FACTOR [larry]Where stories live. Discover now