6. Il Luogotenente

40.5K 2.5K 687
                                    

I ragazzi presero l'ascensore in silenzio e raggiunsero a passo svelto una porta con scritto "Consigliere 5".

Le porte si aprirono senza che qualcuno avesse solo pensato di bussare e i due ragazzi entrarono.

All'interno, vi era l'uomo albino voltato di schiena e davanti alla finestra.

L'ufficio era impersonalizzato e vuoto. L'armadio, la libreria e la scrivania non mi dicevano niente dell'uomo, se non che era meticolosamente ordinato.

Nella stanza c'era anche Seth Frost e Skyler la Rossa con tanto di cerotto sulla guancia.

Come lei avesse avuto tempo di passare in infermeria per il cerotto ed essere lì prima di noi, non me lo spiegavo.

Forse portava un cerotto sempre con lei.

Fissai la sua tenuta. Portava un maglione largo verde sopra i suoi leggings neri. A meno che non li tenesse nel reggiseno, non avrei saputo bene dove li mettesse.

«È qui anche lei, signorina Hunter.»

"No, non ci sono" avrei voluto dire e sparire nell'ombra come Nico Di Angelo di Percy Jackson.

Invece me ne rimasi dritta e zitta accanto a Jo.

«Di cos'ha bisogno, Mr.Steel?» chiese Aiden raddrizzando la schiena come un soldato.

«Il Geminus ci ha rubato i dati dei rapporti degli ultimi cinque anni» lo disse come se fosse un ordine e senza aspettare risposta continuò.

«Solitamente non la considererei una cosa importante, ma il fatto che sia stato mandato proprio lui, mi fa temere il peggio. Inoltre, da essi potrebbe facilmente capire lo schema con il quale spostiamo il Flash di Base in Base» affermò voltandosi verso di noi e squadrandoci con i suoi occhi di ghiaccio.

«Anche tutte le altre Basi sono state attaccate, escluso il Centro. Presumo che sia per la posizione geografica e le protezioni avanzate» ci informò. «Le altre sono state attaccate in contemporanea.» Jo trattenne il fiato. Si trattenne dal gridare.

«Stessi dati rubati. Gli unici che hanno evitato che accadesse il furto, sono stati i nostri colleghi della Base7 di Miami. Sandy Storm ha respinto l'attacco con efficienza, così come avremmo dovuto fare noi.»

Sky abbassò lo sguardo, umiliata.

«Nonostante i Ribelli mandati fossero quelli dell'Orfano, sono certo che il piano sia stato organizzato da colui che conosciamo tutti.
Scovarlo ha la precedenza assoluta su qualsiasi missione. Dobbiamo scoprire il suo piano. Dovrete andare a Miami, potrebbero tentare di nuovo di rubare i dati e a quel punto la posizione del Flash sarebbe a rischio.» affermò severamente.

«Nemmeno Philadelphia è riuscito ad evitarlo?» chiese Aiden dubbioso.

«Sybil Gray si trovava fuori sede per svolgere una missione affibbiatole da Mr. Barker. Non è riuscita ad entrare in tempo per evitarlo.» rispose Steel, ma per qualche motivo, stava fissando me.

«Mi permetta di rimanere a San Francisco.» intervenne Jo facendo un passo in avanti, dritta e seria.

«Perché?»

Elements Where stories live. Discover now