Capitolo 43

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Pov ~Ashley~
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Appena Liam chiuse definitivamente la porta di casa, io restai seduta impalata sullo sgabello a giocare col bicchiere.

«Vuoi un po' di ghiaccio?» chiesi a Grace che nel frattempo si era seduta sul divano scocciata.

«Già l'ho messo, grazie» disse
«Beh, misà che non bastava» dissi e lei roteò gli occhi al cielo venendo verso di me.

Mi ero sempre chiesta quanti anni avesse, subito dopo scossi il capo, che diamine di pensieri mi venivano in mente adesso.

«Lo prendo io» disse e poi aprì il freezer afferrando la busta di ghiaccio all'interno.

Ruppe i pezzi che c'erano dentro e poi lo poggiò sulla guancia facendo qualche smorfia di dolore.

Non potevo fare niente in quel momento... o almeno credevo.

«Che... che dici se vedessimo un film nel frattempo che Liam torni?» chiesi e lei si voltò verso di me.

«Perchè no, dopotutto oggi abbiamo la giornata libera» disse e poi afferrò il telecomando.

Si sedette sul divano ed io dubitai un po' prima di andare, lei mi fece segno di mettermi a sedere e quindi la raggiunsi.

«Che tipo di film ti piacciono?» mi chiese ed io scrollai le spalle
«Qualsiasi andrà bene»
«Romantico?» mi venne da ridere
«D'accordo» non la facevo tipa da film romantici, beh sapevo qualcosa in più su di lei.

«Ma tu e Liam... per caso eh, state insieme?» mi chiese all'improvviso, non sapevo neanche se Liam volesse che qualcuno lo sapesse, ma perché non avrei dovuto dirlo?

Annuii e lei si voltò.

«Da quanto?»
«Perchè tutte queste domande?» chiesi e lei scrollò le spalle
«Per avere una conversazione» disse ed io poggiai la testa contro il divano.

«Da ieri sera» risposi alla sua domanda e poi lei abbassò lo sguardo sulle mie gambe.

Aggrottai la fronte e poi mi alzai.

«Ferma» disse afferrandomi per il polso e poi mi fece sdraiare sul divano.

«Voglio solo che tu mi prometta una cosa» disse
«Cosa?» gli chiesi
«Tu fallo soffrire e-»
«Non ne sarei capace» risposi senza neanche farla finire e mi parve più nervosa del solito.

Iniziò a stringermi il polso ma cercai di non farci caso e aspettai che lei si tolse di dosso.

«C'è qualcosa che vuoi dirmi Grace?» domandai e lei si morse il labbro, poi distolse lo sguardo.

Strinse gli occhi e poi tirò un grande respiro, tornò a guardarmi e finalmente si decise a parlare
«No, non ho nulla da dirti» disse
«Pensi che sia tanto stupida?» dissi.

Dopo tutti questi anni passati accanto a Liam, era un po' impossibile che non gli fosse piaciuto, a meno che non avesse avuto una relazione, non la conoscevo neanche bene per dirlo.

«A cosa ti stai riferendo» disse ed io mi mossi un attimo perché la stretta al polso stava iniziando a darmi fastidio.

«A nulla, lascia stare. Vogliamo vederci il film che dici?» sospirò e poi si sedette.

Ci guardammo due film nel silenzio totale e lei iniziò a stancarsi.

«Ma quando ha intenzione di venire Liam porca miseria» il mio telefono si illuminò e vidi un messaggio di mia madre.

Mamma
Tesoro, sono arrivata in aereoporto, tu dove sei?

Sgranai gli occhi.

CAZZO ME NE ERO DIMENTICATA.

𝔻𝐨𝐧'𝐭 𝐲𝐨𝐮 𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐝𝐚𝐧𝐠𝐞𝐫? 𝐈 𝐲𝐚𝐬.Where stories live. Discover now