Chanel Rossi è una ragazza di vent'anni,che vive nel mondo nella mafia con i suoi genitori e fratelli. È scontrosa e stronza,ma ha un buon animo. Ogni santissimo giorni,ha lo stesso incubo,con il giorno che le ha cambiato la vita. Ha un passato sia...
*tre ore dopo Vado allo specchio per osservare come mi calza il vestito
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Devo dire che è a dir poco stupendo,e fortunatamente sono abbastanza snella,quindi molte cose mi stanno bene Ti ringrazio Dio Lascio i capelli sciolti e piastrati da Lilith. Metto la foto su instagram,così tanto per Mi piace:300 Commenti: 150 Soddisfatta vado giù per andare. Ian's Pov
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Dopo essermi vestito,prendo il telefono e entro su Instagram Trovo una sua foto Cazzo se questo vestito le sta bene Quel vestito nero evidenzia tutte le sue curve,e la voglia di esplorarle è palpitante <<tesoro,scendi che stiamo per andare >>ovviamente mia madre,deve venire a disturbarmi. Sono venuto qui a Roma per "lavoro" e i miei hanno insistito a farmi stare in casa con loro. <<Arrivo>> Il gala si terrà a casa di Russo,che è uno della mafia italiana. L'Italia è un bel paese,ma sinceramente preferisco il mio paese natale: la Russia Chanel's Pov
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Casa Russo è impeccabile La casa è piena,ma riuscì a individuare parlare con il proprietario <<oh,signorina Rossi,che piacere >> disse baciandomi la mano Ecco a la, che schifo,la sua bava sulla mia mano,cerco di trattenere il vomito e fingere un sorriso <<buona sera signor Russo>> I due uomini iniziarono di nuovo a parlare quindi io, mi diressi a prendere qualcosa da bere ma con la mia goffaggine, mi scontrai su qualcuno <<oh scusa...>> <<Chanel,Chanel Rossi>> <<ahh,finalmente,me ne hanno parlato tantissimo di te. Io sono Tom,Tom Russo>> Guadandolo meglio,devo dire che è un ragazzo molto carino: biondo,occhi verdi....il solito principe azzurro <<mimii, vieni,dobbiamo presentarti qualcuno>> cavolo,mi deve mettere in imbarazzo anche qui? Pensavo che si fosse dimenticato quel soprannome. Quando ero più piccolina,non riuscivo a pronunciare bene il suo nome,e dicevo mimi,e ha iniziato a chiamarmi così e hanno iniziato anche Leo e Ricky,ma ovviamente,ha una buonissima memoria,e non se lo è scordato. Dovrò fargli il lavaggio del cervello,o meglio,lo ammazzo <<scusa,ora vado,magari ci vediamo dopo>> <<certo,è stato un piacere>> Mi incamminai verso i miei fratelli. Chissà chi dovranno farmi conoscere <<mike,potevi evitare di chiamarmi così davanti a tutti>> <<Eh no,te la dovevo far pagare, comunque Chanel,lui è Ian,mafioso Russo,era lui a casa nostra>> ma wow mike,come se non lo sapessi,però ho scoperto come si chiama. <<se mi permettete,posso offrirvi un drink?>> <<certo>>cazzo se ero finta,non lo conoscevo neanche e di già vuole offrirmi da bere. Prese la mia mano e mi portò al bancone << Chanel..ecco come ti chiami>> sorrise strafottente mentre a me spuntò un bellissimo ghigno <<anche per me IAN>>dissi calcando il tono sul suo nome <<cosa prendi?>> <<vuoi per caso drogarmi?>> innarcai un sopracciglio,e si,lo pensavo veramente <<cosaa,no,non potrei mai>> <<giuro che se hai in mente di farlo ti strangolo>>scoppiò a ridere,ma io ero più che seria <<dai assassina,dimmi cosa vuoi da bere>> Ian's Pov Quando Tom parlò con Chanel,avevo la voglia di spaccargli la faccia da cazzo che aveva. Non è un ragazzo raccomandabile,anche se sembra il solite principe azzurro,lui usa le donne,le droga e poi soddisfa le sue voglie da maniaco. Chanel è diversa da tutte le altre, mi ero accorto di lei quando andavo via da casa sua,poi quando sono dovuto ritornare,l'ho vista in quella cazzo di moto,ed era un Dea,ma non mi guardò come incantata,anzi,mi analizzo,e adesso,quando gli ho chiesto di andare a bere,non ha iniziato a fare la gatta morta,mi ha chiesto se la drogo e che mi strangola,hai istinti omicidi ed è veramente una pazza,penso che mi divertirò con lei. <<carissimo Mafioso Russo,io prendo un angelo azzurro,e vedi di togliere quel tuo sorriso del cazzo dalla tua faccia,perché ho accettato solo per gentilezza,non per altro,quindi non farti idee>> uuh,colpito <<touche signorina so tutto io,ma quella che dovrà smettere di ridere sei tu>> mi avvicinai pericolosamente a lei,facendo quanti sfiorare i nostri nasi. <<e perché?>>era sul punto di ridere,ma tra poco sarà sul punto di piangere <<beh,sai,dovrò stare con te tutta la notte>> menti? Si,ma volevo fargliela pagare di avermi provocato Come previsto,il suo sorriso calò e divenne subito seria <<cosa!?>> <<abbassa la voce dolcezza,non vuoi che ci sentano, potrai urlare dopo>>presi un bicchiere di whisky e lei capi il doppio senso Non arrosai,anzi,si arrabbiò di più e mi guardò male. Cavolo,la prima ragazza che non arrossisce ai miei giochi di parlare,dovrò usare qualcosa di più forse per metterla in imbarazzo. Ci alzammo per andare nel salotto,e appena mi alzai,una ragazza mi tocco il petto e mi fece l'occhiolino. Guardai Chanel e vidi che aveva uno sguardo abbastanza infastidito. Ci stavamo per mettere seduti sul divano,ma sentimmo uno sparo
