Capitolo 17- periferia

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Chanel's Pov

Ancora non riesco a credere che ci sia una spia tra noi, sinceramente non ho idea di chi sia, ma solo al pensiero che la mia famiglia si sia fidata mi innervosisce.

Prendo dall'armadio un top nero che fa risaltare il mio senso e dei leggings dello stesso colore.
Lascio i capelli sciolti e mi trucco un poco: mascara,correttore,eyeliner, rossetto rosso.

<< eccomi>> vedo subito lo sguardo di Ian su di me
<< possiamo andare>> stavi per dirigermi in macchina con i miei fratelli quando qualcuno mi prende per il polso, girandomi verso lui.
Indovinate chi sia?
Ian, ovviamente
<< printessa (principessa ),tu vieni con me>> mi sussurrò all'orecchio

Brividi

<< ma non c'è la tua macchina>> dissi confusa, mi passò un casco, un casco nero con delle decorazioni rosa.
Lui lo aveva uguali solo che le decorazioni erano verdi
<< hai la pistola con te?>> domandò di botto serio
<< si, che domande>>

~~~~~~~~~~~~~~~~~

Stavamo in strada con una velocità da far paura.
Ad un certo punto una macchina non si muoveva, era bloccato a destra, quindi andammo a sinistra sulla banda di chi ventina avanti.
Il problema è che Ian ebbe una piccola disattenzione
<< IAN>> urlai

Una macchina stava per investirci in pieno, ma riuscì a deviarlo,con una velocità maggiore a quella di prima

<< Ian rallenta cazzo>> non mi diede ascolto
<< Chanel so cosa faccio>>
<< non mi sembra che prima sapevi>>  da qui non mi calcolò proprio, e mi fece infuriare di più prendendo delle curve ad alta velocità senza preoccupandosi di me, e infatti rimasi con il broncio

Arrivammo e osservai togliendomi il casco ancora incazzata.
Era un posto abbandonato,buio,privo di speranza, sapevo solo che si trovava in periferia, e i ricordi affiorarono la mente

16 anni prima

<< dov'è la mia piccola reginetta>>
<< eccomi,eccomi,sono qua>> dissi correndogli incontro mentre lui mi prese in braccio appena arrivata
<< cosa vogliamo fare oggi>> disse mi toccò il naso con l'indice
<< mhhhh -puntai il dito sul mento- che ne dici se facciamo shopping?>>
<< ovvio, come posso dire di no a questo faccino? Ma solo ad un compromesso>>
<< quale? >>
<< andiamo in periferia>>
<< perché??>>
<< li c'è il mercato, e vendono tante cose belle, e anche molti giocattoli>>
<< siiii,andiamooo>> lui ridacchiò,mentre ci avviammo verso l'a porta d'ingresso.

<< printessa,scusa per prima,ero infuriato per quello che poteva succedere>> non mi resi conto che Ian mi raggiunse e le sue mani erano sui miei fianchi
<< va bene, ti perdono>> mi morse con delicatezza il lobo dell'orecchio
<< entriamo??>>
<< ok>> mi prese la mano e il contatto della sua pelle fredda sulla mia calda mi fece tremare, ma intanto ci addentrammo nel buio

Eccomi,non mi hanno rapita (sfortunatamente, magari lo faceva proprio un bel mafioso Russo😉😉)

Comunque mi dispiace tantissimo che non ho pubblicato in questi giorni,proverò a recuperare tutti i giorni

Perdonatemi ancora🙏🏻🙏🏻

Ci vediamo nel prossimo capitolo

Kisssssssss
-M

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