capitolo 43 - segreto

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<< mamma puoi evitare di stringere così forte i lacci?>>

<< scusa tesoro, ma sono troppo emozionata>>

<< ma vedi di non soffocarmi per favore>> provai a prendere più aria possibile mentre lei stringeva ancora il corsetto.

<< va bene così tesoro?>>
<< si,riesco a respirare, più o meno>>
<< ora,dobbiamo mettere la gonna>> batte le mani come una bambina prima di averla tra le sue mani.
Inserisco un piede reggendomi al muro per non cadere,finché non c'è l'ho tutta alle caviglie
<< mamma,me la alzi tu? Con sto coso non riesco a piegarmi >> la gonna ora che è alla mia vita si intona perfettamente e non il corsetto scelto.

<< sei bellissima>>
<< ma', ti prego,non piangere>> mi giro verso di lei posandogli una mano sul viso.
<< scusa,è che è il tuo grande giorno, e io sono tua madre,è dura per me vedere come non starai più in casa>>
<< tranquilla,tanto to farò visita ogni santissimo giorno,ti stuferai di me>>
<< macché, non potrei mai farlo>>

<< avete finito donzelle?>> nella stanza entra Leo, vestito da un completo bianco e i capelli indietro grazie al gel.
<< si>> lui si avvicina a me, prendendomi a braccetto,mentre l'altro braccio mi viene preso da Mike,che non osa guardarmi negli occhi.
<< cos' ha?>> sussurro a Leo provando a non farmi sentire.
<< è così da tutto il giorno>> mi sussurra a sua volta.
<< certo che siete proprio dei coglioni,vi sento eh>>

Ah, lui e il suo udito.

<< certo che tu sei propio strano eh>> Leo gli risponde di rimando, e, finalmente ci degna di un suo sguardo.
<< rimangiati subito quello che hai detto>>
<< mai>> ridacchia quel coglione che vuole proprio rovinarmi la giornata
<< ragazzi,NON OGGI>>
si guardarono e fortunatamente, hanno ascoltato la mia richiesta.

Le porte che davano al giardino si aprirono e tutti quanti si alzarono in piedi.
Ricky si avvicinò a me, con ancora il tutore alla gamba e mi diede un bacio sulla fronte.

Con Lana del Rey,avanzammo piano finché non arrivammo davanti a papà, che prese la mia mano dandola a il mio quasi marito.
Mi posizionai davanti a lui guardandoci negli occhi e formando una bolla contenente solo noi due.

Gli altri sparirono.
Niente più voci.
Solo io e lui.

<< la voglio>>
<< lo voglio>>
e a queste parole un bacio ci unì con uno scoppio di applausi.

Le due mamme piangevano, i padri che guardavano la scena commossi.
Mike vicino a Giuls che si tratteneva nel non piangere, e lei che invece lo faceva per colpa degli ormoni, così come Lucy.
Dasha con in braccio Vlad,osservava tutto attentamente vicino a Riccardo.
Io e Ian scoppiammo a ridere,baciandoci ancora.

Sarà l'inzio o la fine di una storia?



Vi ho voluto fare una sospresa,anche se non era prevista sinceramente.
Che devo dirvi... siamo alla fine di questa storia...
Se riesco,oggi stesso pubblicherò l'epilogo,ma non vi prometto nulla. Più in la aggiungerò dei capitoli bonus.
kisssssss
-M

Devil LoveWhere stories live. Discover now