chanel's pov
stiamo alloggiando in un hotel con vista mare.
io sono sul balcone, con l'accappatoio addosso e un calice in mano
mentre osservavo il mare, due braccia mi circondarono la vita, iniziò a baciarmi il collo e lo piegai a destra per aiutarlo
spostò i miei capelli neri su un lato fino ad arrivare alle spalle
<< Ian...>> non riuscì a trattene il gemito di piacere
<< Ian non possiamo>>
<< perché?>>disse senza fermarsi
<< l'abbiamo già fatto prima>>
<< e un secondo round non lo facciamo?>> sorrise sulla mia pelle nuda, ma provai a non cedere al suo fascino
<< dobbiamo prepararci>> ma in tutta risposta, lui, prese il calice dalle mie mani bevendo l'ultimo sorso di vino bianco
<< e poi sono io la ladra>> sbuffai
<< non sbuffare>>
<< se no? che mi fai?>> azzardai
<< farò sentire a tutto l'hotel come godi per colpa mia...>> si avvicinò al mio orecchio
<<...ricorda che ci sono anche i tuoi fratelli printessa (principessa)>> sorrise strafottente sapendo di avere tutto il potere nelle sue mani
il suo erotismo mi fa sempre un certo effetto, e lo fa anche molto più affascinante di quel che è già
<< vedremo>> soffiai io sul suo viso e andandomene a prendere il vestito; era nero con un scrollo profondo sul petto e uno spacco laterale in mezzo mentre nella coscia dove non c'era lo spacco del vestito sistemai la pistola
Ian era ancora fuori e parlava al telefono con una sigaretta accesa
ai capelli li lasciai sciolti facendo dei boccoli aperti.
<< non sono pronto>> disse Ian guardandomi
<<perché? per cosa?>>
<< dovrò tenerti d'occhio>>
<<ripeto, perché?>>
<<avrai tutti gli occhi puntati su di te>>
<< meglio, no?>> decisi di provocarlo.
era riscante, lo so, ma avrei corso comunque il rischio
<<no...>> si avvicinò dietro di me
eravamo davanti allo specchio, quindi potevamo guardare le nostre figure
<<... perché l'unica cosa che guarderanno è questo...>> sussurrò al mio orecchio e le sue nocche erano sul il mio viso
<<...anche questo...>> pian piano la sua mano finiva sul mio scrollo, portando le sue dita lentamente di nuovo al tessuto
io avevo il respiro affannoso, e stavo letteralmente impazzendo
<<... e qui...>> adesso le dita erano allo spacco del vestito
boccheggiai più volte, ma mi arresi posando la testa sulla sua spalla
lui rise soffiando sul mio orecchio, ma quando meno me lo aspettai, la mie schiena era incollata allo specchio
si avvicinò alla mia faccia, ma la sua bocca sempre vicino al mio orecchio
<< ma loro non avranno mai quello che ho io, e ricorda, che un giorno, ti sarai mia, solo mia >>
mi lasciò lì, con l'eccitazione alle stelle e la testa annebbiata
era a torso nudo e si mise la camicia
deglutì e mi avvicinai a lui che si girò.
tolse le mani dalla camicia e gli allacciai i bottoni.
si mordeva il labbro inferiore mentre mi guardava
presi la cravatta dal letto e gliela misi
<< non mi strangolare>>
<< non prometto nulla>> risi
finì di sistemargli meglio la camicia, ma Ian, mi prese il viso baciandomi con foga
sbattei contro l'armadio, e davanti a noi c'era lo specchio.
prese la mia coscia stringendola e portandola sul suo fianco e le mie mani sui suoi capelli
<< piccioncinii, uscite cazzo che è oraa>>
<<Leo, non puoi proprio farti i cazzi tuoi eh>> sicuro adesso ha assunto un ghigno sulla sua faccia da schiaffi
Ian mi diede un ultimo bacio a stampo e si mise la giacca
io, andai allo specchio per mettermi il rossetto.
toccai le mie labbra, rosse e gonfie per la guerra di prima
<<belle ve'?>> non mi resi conto che Ian si era posizionato dietro di me.
mentre mettevo il rossetto, sentivo le sue dita percorrere il mio fondoschiena, le mani erano suoi mie fianchi, mettendo un po' di pressione
<< tu. adesso. sarai. mia.>> e mi lasciò lì, sola, con il rossetto in mano
okkkkkkkk, la dichiarazione di Ian ha un po' scombussolato Chanel, a voi??
ci vediamo nel capitolo 28, a vedere cosa succede......
kisssssss
-M
ΔΙΑΒΑΖΕΙΣ
Devil Love
ChickLitChanel Rossi è una ragazza di vent'anni,che vive nel mondo nella mafia con i suoi genitori e fratelli. È scontrosa e stronza,ma ha un buon animo. Ogni santissimo giorni,ha lo stesso incubo,con il giorno che le ha cambiato la vita. Ha un passato sia...