capitolo 32- non è vero

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non è vero

non può essere vero

stiamo in macchina da circa un'ora.

stanno tutti discutendo su quello che è successo, ma io no

la mia mente è ancora lì, ancora quando ho scoperto quelle cose

e io non riesco a crederci, anche se è la verità 

sto guardando il vuoto quando qualcosa si muove vicino a me

Ian mi fa appoggiare la testa sul suo petto e mi trattengo dal non piangere.

mi bacia più volte i capelli finché la macchina non si ferma.

mi prende il viso tra le mani << Chanel, dobbiamo entrare nel jet>> mi da un bacio sul naso scende dall'auto.

ero pronta a fare lo stesso ma la portiera si apre, e appena appoggiai i piedi per terra persi l'equilibro ma fortunatamente c'è Ian che mi tiene.

cazzo, non riesco neanche a tenermi in piedi da sola

Ian mi tiene per un fianco in modo che non cadi

sembro una drogata

fortunatamente riusciamo ad entrare dentro senza problemi.

siamo tutti scombussolati, ma io al primo posto

tutta questa situazione mi ha ribaltato le idee

*15 ore dopo

<<ehy, siamo arrivati>> Ian mi risveglia dai miei pensieri

non ho fatto altro che guardare il finestrino 

quelle parole mi frullano in testa, non riesco a toglierle

mi alzo spenta e Ian mi prende la mano e pian piano ci dirigiamo fuori.

Arrivati a casa mamma ci salta subito addosso ma vede che qualcosa non va in me

<< tesoro cos'è successo>> è molto preoccupata, io però non accenno a parlare

guarda subito Mike inorridita e lui le fa segno che le parlerà dopo

guardo Leo e con lo sguardo le chiedo aiuto nel scappare da questa situazione e la sua mascella si irrigidisce mentre i suoi occhi si fanno lucidi

si sta trattenendo dal non piangere

faccio davvero così pena?

 abbasso lo sguardo e senza farmi vedere da nessuno vado via, diretta in camera

mi rinchiudo lì spogliandomi ed andando in bagno

metto il getto dell'acqua calda e senza preoccuparmi entro

come vale a dire che aveva intenzioni sessuali con me?

non mi trattengo più e scoppio a piangere 

mi appoggio alle piastrelle e scivolo giù portando le ginocchia al petto 

sento l'acqua diventare più calda ma non me ne preoccupo

non è vero.non è vero.non è vero

poggio la testa sugli avambracci ormai esausta

non è vero.non è vero.non è vero

poggio la testa sul muro e guardo le mie braccia 

sono rosse per colpa dell'acqua

avrò mai una vita normale?

c'è qualcuno che mi vuole bene realmente?

devo dare ragione a Victor?

dovrei ascoltarlo e parlare con sua sorella?

cosa devo fare?

queste domande girano e girano nella mia testa, e quando provo a cacciarle non ci riesco

ma ci sarà una risposta a tutte queste?

sinceramente non lo so, e adesso neanche non riesco a dare un senso a tutte queste

queste sono le uniche cose che ricordo prima di vedere completamente buio.


eccomiii

che ne dite di questo capitolo, molto triste

speriamo che la nostra Chanel possa uscire da questo periodo e dare risponde alle sue domande

vi ho lasciato in suspense  (ormai come faccio sempre)

ci vediamo nel prossimo capitolo

kisssssssss

-M

Devil LoveWhere stories live. Discover now