// PARALLEL //

28 // Appuntamento

// Allison //

Non dovrei, ma sono emozionata all'idea di uscire con Morgan stasera.

Saremo solo io e lei di fronte a un buon pasto caldo. Ho scelto un ristorante niente male. Il proprietario è un Adepto e mi deve un favore, anzi, lo deve a Nyx.
Non mi preoccupo che la mia identità venga svelata, tanto dovrò comunque ucciderlo...

È sospettato di aver tradito Ecate passando importanti informazioni ai Figli di Reyen.
Lascerò che mi permetta di passare una piacevole serata con la mia ragazza e poi farò il mio lavoro.

Chissà, forse potrei usare anche il suo soffio vitale per creare dei nuovi soldati d'ombra. Non sembra una pessima idea.

Ieri ho passato tutta la notte a convertire i poter degli stregoni. Ho in tutto una trentina di soldati. Non sono molti, ma sono molto più affidabili degli Adepti. Loro mi ascoltano, non mi giudicano e soprattutto mi obbediscono ciecamente.

Quando arriverà il momento, li mostrerò ad Ecate e li userò per sconfiggere una volta per tutte i nostri nemici.

Mi provo un maglioncino rosa chiaro. Mi dà un'aria da ragazza innocente, è perfetto.

Ma ho deciso una cosa per stasera: niente Nyx.

Non voglio pensare a vendette o a uccisioni, voglio solo godermi questi momenti con Morgan... perché potrebbero essere gli ultimi prima di... No, mi sono promessa di non pensarci.

Mi è difficile ammetterlo, ma sto iniziando ad abituarmi alla sua presenza... anche se non dovrei.

A scuola mi ha protetta, continua a farlo senza aspettarsi nulla in cambio. È testarda e impulsiva, dovrei odiarla eppure...

Non so cosa mi sta succedendo. Ultimamente quando le sto vicina mi sento... meglio.

È difficile da spiegare. Mi sento al sicuro anche se so già di esserlo. Insomma, sono io il pericolo, sono io la persona che tutti temono, io non ho paura di niente e sono ciò che sono grazie ai miei immensi poteri. Ma con Morgan mi sento... bene, protetta, amata.

Credo che lei mi piaccia veramente, no, mi è sempre piaciuta...

Mi guardo allo specchio, indugiando sul mio volto. Sto lacrimando, non capisco perché.

E invece lo so.

Forse... Forse non voglio...

Dillo.

Forse non voglio farle del male...

Ma devo.

E perché? Perché devo privarmi della mia stessa felicità? Perché devo complicare le cose?
Cosa potrò mai ricavarci dal suo terrore?
Morgan ora ha deciso di restare insieme a me, mi ama. Perché dovrei rovinare tutto?

Mi ha dimenticata.

Sì ma ora si ricorda di me! Forse sono io il problema. Non sono riuscita a mandare giù tutti questi anni passati a rincorrerla. Ora ho smesso di farlo, perché è lei a rincorrermi. Mi cerca, mi manda i messaggi del buongiorno e della buonanotte ogni giorno, mi protegge dalle persone cattive a scuola e mi parla con così tanta gentilezza...

È tutto quello che ho sempre voluto, perché non riesco a godermelo?

Perché so che non lo merito.

Sì invece, lo merito! Ho perso tutto, ho bisogno di lei!

Ma sono un'assassina.

Non... non con lei. Non lo sarò con lei.
Forse... i miei piani possono essere cambiati. Non è necessario far soffrire Morgan...