ventuno

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-quindi avete deciso come chiamarlo? - chiese Martina - beh... Qualcosa abbiamo pensato - rispose la mora - a tipo? - chiese - abbiamo pensato a Cecilia nel caso fosse femmina, se fosse maschio Daniele- rispose la ragazza - speriamo che sia maschio - rise Martina nella speranza però che in realtà lo fosse

Ginevra scosse la testa - sono sicura che è femmina -disse accarezzando la pancia - ma no, io voglio un maschio - disse la mora facendo i capricci come una bambina, facendo ridere la sua amica - Marty, non lo puoi decidere te - rispose ridendo mentre l'altra incrociò le braccia sotto al seno - inizia a sperare allora- rispose alzando le spalle l'altra.

-comunque non so come tu faccia a sopportare quella testa di cazzo- disse Martina cambiando discorso - Fabio? - chiese - e chi se no- rispose l'altra portando gli occhi al cielo - perché scusa? Cioè, è una testa di cazzo, che vuoi farci- alzò le spalle - picchiarlo-rispose l'altra sorridendo

Ginevra scosse la testa, sperava che un giorno i due potessero creare un rapporto di rispetto reciproco, sapeva quanto fosse difficile per entrambi i caratteri particolari dei due. Ma sperava, che con il nuovo arrivo potesse cambiare la situazione.

-sono felice che tu stia qua- disse Ginevra sorridendo alla sua migliore amica, lei sorrise -se no ci fossi io-rispose l'altra sorridendo - ma smettila- disse ridendo mentre la creatura nel suo ventre, per via delle numerose risate iniziò a scalciare
-eccolo- rise posando la mano la dove il piedino continuava a colpire - ma ti fa male? - chiese la mora - no... Ormai sono abituata- rispose l'altra mentre accarezzava ancora la pancia.

[...]
-quindi ha scelto lui il passeggino? - chiese la ragazza mentre Ginevra finiva di raccontare ciò che aveva comprato il giorno precedente - non ci crederai ma è così, io non volevo spendesse così tanto- continuò - ma lascialo fare, finché ha i soldi - rise l'altra mentre nel piccolo appartamento rientrava Diego accompagnato da Fabio

-ehi- disse il moro avvicinandosi alla fidanzata, lasciò un bacio a stampo e sorrise cordialmente alla ragazza al suo fianco che era rimasta zitta - ciao Martina- disse continuando a tenere questo sorriso - ciao- rispose l'altra senza far trapelare alcun tipo di emozione.
-voi due se non vi prendete a mazzate non la finite, vero? - intervenne Diego guadagnandosi un'occhiataccia da parte di Martina - probabile- rispose l'altro ridendo - siamo ancora in tempo- sorrise l'altra girandosi verso Fabio - quando vuoi - rise l'altro divertito - scannatevi pure, non pensate nemmeno che io non metta in mezzo - disse Ginevra alzando entrambe le mani - va bene-rispose Martina alzando le spalle - nemmeno io- rispose Diego ridendo - hai qualcosa da mangiare? Almeno mentre vediamo questi due che si ammazzano a vicenda - rise Ginevra assieme a Diego - siete due stronzi, ce n'è anche per voi eh-rispose Martina - ma a chi vuoi fare male- rise Diego dandole un piccolo schiaffetto in testa, ricevendone uno sul ventre.

-ti ammazzo- disse Martina - ti amo anche io- rispose l'altro ridendo, Ginevra sorrise. Erano una famiglia.

Untitled|| MarracashWhere stories live. Discover now