Il panico che provoca l'ipocondria

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#Paola POV

La nostra quarantena continua, devo dire che sta andando bene, siamo rilassati, cerchiamo di tenerci sempre impegnati per non pensare troppo e anche la presenza dei bambini aiuta, forse loro ne stanno risentendo maggiormente, hanno dovuto rinunciare per forza di cose ad amici, compagni di classe e anche sport e questo sicuramente avrà delle ripercussioni.

- Te vedo pensierosa. -

- Stavo pensando ad Anita e Libero. - dico a Fabrizio mentre finisco di fare colazione.

- Che succede? -

- Sta diventando difficile tenerli in casa e trovare attività vero? - domando dato che nelle scorse sere abbiamo improvvisato un po' di tutto.

- In effetti. - e si gratta la nuca.

- Penso semplicemente che risentono molto della situazione. Niente scuola quindi niente compagni di classe, niente amici con cui trovarsi nei pomeriggi piuttosto che agli allenamenti. -

- Vero. - e mi abbraccia. - Ma passerà. -

- So che passerà ma sicuramente tutta questa situazione lascerà un segno a loro e anche a noi, se ci pensi non abbiamo mai vissuto niente del genere. -

- Lo so, è una situazione straordinaria. Stiamo cercando de gesti le cose al meglio. -

- Tu sei grande. - e gli sorrido.

- Te piaciuto il ristorante ve? - domanda divertito.

- Ovvio. - e ridacchio mentre sistemo le stoviglie nella lavastoviglie.

- Allora oggi che te va de fa? -

- Mmmmh non saprei. - e fisso fuori dalla finestra, oggi c'è una bella giornata ma questa sera alle 18 Fabrizio avrà una diretta. - Tu cosa proponi? Devi lavorare? - domando io, so che in questo periodo sta sempre scrivendo.

- Mmmh non me va. - e mi stringe a se mentre mi trascina sul divano e mi accarezza la pancia. - Ormai siamo ad 8 settimane. - e mi bacia la pancia.

Mi sciolgo a dir poco. - Sei preciso nei conti. -

- Ovvio. - e mi sorride. - Che t'aspettavi? Vojo esse un papà presente e preciso. -

Sorrido. - Fa strano. -

- Cosa? -

- Pensare a te come padre. - e rido. - Ok scusa mi sono spiegata male, solo che a volte penso che sia tutto un bel sogno e potrei svegliarmi. -

- E' realta. - mi rassicura lui. - Stamo insieme e sarò padre de nostro figlio e tu sarai la miglior madre al mondo. -

- Grazie. - e lo bacio. - Che ne dici di guardare un po' di film? -

- Netflix sia. - e mi passa il telecomando.

- Oh! - e rido. - Ho avuto un idea. -

- Che idea? - domanda curioso.

- Ci guardiamo tutta la saga di Twilight sei contento? - gli domando io.

- Mmmh se può fa. - e mi stringe a se prima di coprirmi con una coperta che era posta sul divano e passiamo la mattinata così ma penso che siano le domeniche migliori.

Alla fine ci decidiamo ad alzarci dal divano per preparare il pranzo ma stiamo continuando a guardare i vampiri.

- Te vedo presa. -

- Ho sempre seguito questa saga fin dai tempi delle superiori. - e sorrido. - Avevo comprato il primo libro qualche giorno prima delle vacanze di Natale e penso di averlo letto in 48 ore. -

Sono anni che ti aspetto... seconda parte ~ Fabrizio Moro [Conclusa]Where stories live. Discover now