Sono anni che ti aspetto... seconda parte ~ Fabrizio Moro [Conclusa]

Sei una splendida persona

#Irene POV

Ormai manca poco a Natale, e sinceramente non vedo l'ora, ho bisogno di un po' di pausa dallo studio e dalle lezioni.

- Ehi! - rispondo alla videochiamata di Ermal che è a Milano completamente già assorbito dal lavoro.

Per fortuna voleva fare una pausa di due anni.

Ultimamente tra le mie lezioni, lo studio e gli esami e il suo lavoro ci stiamo vedendo pochissimo ed è inutile dire quanto mi dispiaccia questa situazione.

- Ciao piccola! Come stai? - mi chiede prontamente.

- Un po' stanca, è un periodo un po' pieno come ben sai. Tu invece? -

- Ti capisco anche io sono stanco, per fortuna manca poco alle feste di Natale. -

- Esatto. - e gli sorrido. - Che farai a Natale? -

- Vado a casa da mamma. -

- Anche io. - replico decisa. - Quindi non ci vedremo nemmeno alle feste? - domando mettendo un piccolo broncio.

Lui ride divertito. - Certo che ci vediamo, volevo proprio chiederti se ti andava di trascorrere le feste dopo il 27 in Puglia, facciamo la chiusura dell'anno insieme e anche l'inizio di quello nuovo. -

- A Bari? - chiedo io.

- Si, a Bari, perchè? -

- Perchè so che Fabrizio sarà a Bari e ovviamente ci sarà anche Paola, se pensi di coinvolgermi per vederli ti dico subito che non mi va. -

- Infatti non mi pare di aver parlato di loro, stiamo con mia mamma, mio fratello, mia sorella, mio cognato, la piccola e alcuni amici storici. A casa! Niente piazza. - specifica lui.

- Può andare, magari invitiamo anche le ragazze. - dico io subito.

- Certamente puoi invitare anche Daniela e Tessa senza alcun problema. -

- Va bene. - e sorrido un po' più rilassata ora.

- Quindi hai proprio deciso di tagliare fuori Paola e Fabrizio dalla tua vita? -

- So che lui non ha colpe ma in fin dei conti sono sempre insieme, e lei non voglio vederla dal momento che non capisce quanto il suo comportamento sia stato egoista, non capisce che non è il centro del mondo e ho sempre fatto i salti mortali per lei. -

- Ohi calmati! - mi dice Ermal. - Direi che è piuttosto chiaro che per te è una cosa definitiva. -

- Esatto. - e sospiro sentendo la rabbia diminuire leggermente. - Ti vedo strano! - affermo poi.

- No, tranquilla, è che c'è una cosa che bolle in pentola e vorrei tanto poterla dire ma ancora è presto. -

- Vai a Sanremo? - provo ad indagare.

- Anche fosse quello non potrei dirlo, anzi qualsiasi cosa a cui sto lavorando purtroppo non posso ancora parlarne. -

- Guarda che non vado a mettere in giro i manifesti. -

- Lo so piccola, mi fido di te è che è una sorpresa ok? -

- Anche per me? -

- Si. - e mi sorride.

- Va bene, però mi hai messo curiosità e sembra che tu non ti voglia fidare di me. -

- Mi fido di te. -

- Ok. - e provo a sorridere.

- Perchè ora sembri tu ad essere strana? -

- E' che questa cosa mi ha spiazzato tutto qui, e poi sta per finire l'anno. -