Serenità e complicità

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#Fabrizio POV

- Ciao Già! -

- Ciao! - risponde lei. - Che succede Fabbrì? Sei preoccupato. -

- Volevo parla con te. -

- Dimmi. -

- Beh ecco ieri ho portato Paola dalla dottoressa. - so che la sto prendendo alla larga.

- Qualcosa non va? - chiede lei preoccupata.

- Per fortuna va tutto bene, ma ieri e anche domenica sera c'ha avuto degli attacchi di panico. -

- Mi dispiace. - e so che è così e si vede anche dal momento che siamo in videochiamata. - Forse i bambini hanno avuto troppa pressione su di voi, soprattutto su di lei nel suo stato. Non deve assolutamente stressarsi. -

- Già davvero il problema non sono i bambini, anzi la aiutano molto a rilassarse. -

- Fabbrì non preoccuparti. - e mi sorride. - Vedo che sei teso. -

- Non vojo che perda il bambino, siamo a inizio terzo mese, la pancia inizia a cresce. -

- E' bello. -

- Stavamo pensando de dirlo ai bambini, tu che dici? Ce aiuti? -

- Certo che vi aiuto. - e sorride. - Quindi quando vorreste farlo? -

- Pensavo verso il mio compleanno? -

- Ci sta. - e sorride. - Non aver paura Fabbrì. -

- Dici? -

- I bambini adorano Paola, non potrebbero mai prendere male la cosa. - mi rassicura lei prontamente. - Comunque vi aiuto io. - e mi fa l'occhiolino.

- Grazie. -

- Non devi ringraziarmi, finalmente sei felice e noi due non litighiamo più, anche i bambini sono più sereni, sono stati loro i primi a farmi notare la cosa. -

- Davvero? - domando io.

- Si, Libero un po' di tempo fa mi ha raccontato che è contento di vederti finalmente sereno e sa che è grazia a Paola. -

- Me ricordo il discorso suo e de Anita. -

- Sono svegli quei due. - e ride. - Si è anche sentito in colpa perchè pensava che non fosse giusto voler bene a Paola. -

- Lo so. -

- Ma anche io gli ho detto che è qualcosa di assolutamente normale e giusto, anche perchè Paola è una bella persona, è dolce e con loro si è sempre posta nel modo giusto. -

- Grazie Giada. - ed è proprio Paola a parlare.

- Comunque che ne dite se accenno la cosa ai due? - ci domanda facendoci l'occhiolino.

Io e Paola annuiamo e Giada chiama i piccoli.

- Bimbi salutate papà e Paola! - dice lei.

- Ciao papi! -

- Amò! - e manda un bacio ad entrambi.

- Paola! - e Anita le sorride. - Hai pianto? - le domanda poi.

- No tesoro. - dice Paola. - Mi sono solamente svegliata da poco. - le spiega dolcemente. - Voi come state? -

- Bene ma ci mancate. -

- Magari potete andare da papà nei prossimi giorni, ora Paola deve riposare. - afferma Giada.

- Giada davvero non c'è problema. -

Sono anni che ti aspetto... seconda parte ~ Fabrizio Moro [Conclusa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora