EPILOGO

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*un anno dopo*

EMILY

La nuova collezione è semplice ma bella, o così dicono le riviste di moda, più specificatamente:
"Lilla e strisce sbavate di nero, tutta la collezione sullo stesso stile, semplice ma bella".

Le domande delle interviste sono sempre le stesse:
"A cosa vi siete ispirate?"
"Una notte vi siete svegliate e vi sono venute in mente?"
"Sembrano quasi delle scie d'inchiostro che lasciano le seppie in mare, per caso vi siete ispirate a loro?"

E noi sempre le solite risposte
"No, niente di tutto questo. Solamente un ricordo di molti anni fa, è difficile da spiegare".

È difficile, sì.

Perché se dicessi la verità cioè che 'è solo del mascara'...
...da un lato l'impronta della spatolina perfetta, appena fatta, dall'altro le righe del trucco colato e sbavato...
Le persone non capirebbero.

È difficile da spiegare agli altri.
È difficile fare tutto.
Perché questo non è un capitolo, non si inizia, non si finisce e si passa al prossimo.

No.

Questa è una storia.
Una vita.
Un libro intero. Tutto a sé.
Che si inizia, ma che non dovrebbe mai finire.

È una storia a sé, che con un filo finissimo si legava ad un altro dove erano appesi tutti i sogni, quelli miei, di Azzurra e di Rachel, ma a forza di tirare si è sfilato ed ecco il risultato, il "libro" è caduto e si è rotto...si è rotto in un punto che non si può aggiustare.
È da buttare...

Ora rimangono solo i ricordi.

Belli e brutti.

Il "capitolo" dove si sono incontrate grazie ad un pianto, mascara colato sulle guance, una pochette lilla e altro mascara.

Più tanti altri fantastici capitoli.

Ma ora i ricordi si bloccano e riportano tutto alla realtà.

Dove c'è solo del mascara colato sulle guance.
Nessuna pochette lilla, nessun mascara nuovo.

Perché il motivo per cui piangiamo sei proprio tu...tu che ora non ci sei più e non puoi sistemare i problemi con la tua pochette e il tuo mascara.

Non avrei mai pensato che il "libro" della nostra amicizia iniziasse in un bagno con del trucco colato e per qualche crudele ragione che solo il destino sa, finisse sempre in un bagno nelle stesse condizioni...
...l'unica cosa che cambia è che tu non ci sei.

Azzurra mi tira una leggera gomitata per risvegliarmi dai pensieri...mi perdo spesso a pensarla...

"Stavamo dicendo Emily... siete diventate in qualche anno una delle più famose aziende di alta moda, vuoi dirci come ci siete riuscite?" mi chiede l'intervistatrice.

"Ho sempre sognato in grande. Ho rifiutato compromessi. Ho accettato i rischi. Tutt'ora è così. Nessuno tra le persone che riesce a vivere grazie ai sogni che aveva può definirsi un eroe, però potrà vantarsi per sempre di aver dato fiducia a se stesso. Nulla appaga di più che guardarsi allo specchio la mattina e sentirsi in pace con se stesso e col mondo... E per riuscirci devi semplicemente aver sognato...almeno per un secondo. Credeteci sempre e amatevi sempre."

"Parole stupende. Mentre Azzurra, tu ci vuoi raccontare come va con Tom? Ci è da poco arrivata la notizia del matrimonio e siamo curiosi dei dettagli!"

"Ma certo, tra noi va benissimo, certe volte ci sono dei battibecchi, ma cose normali. Ci amiamo e questo è l'importante. II suo sguardo su di me è l'abito che non potrei mai disegnare, solo lui può. Mi rende davvero felice".

Sogni AppesiDonde viven las historias. Descúbrelo ahora