8 L'ultimo messaggio

207 33 13
                                    

 Non è facile sorridere e dare serenità agli altri quando dentro senti il tuo cuore piangere.

«Grace... Grace è morta?» Ripeto stupidamente quelle parole più e più volte, come se suonassero troppo crudeli per essere vere. Proprio ieri era con me, e poi... Mi sento come se stessi per vacillare, e riesco a malapena a sentire Logan che chiede a suo fratello di trattenermi. Mi trovo appoggiata a Ethan, sostenendomi con un braccio sotto le spalle, sono seduta sul divano, e presto lo shock lascia il posto alle lacrime, che sgorgano sul mio viso.

«Ma cosa è successo? Sei sicuro che sia lei? Non è possibile...»

«Certo, purtroppo, Madison.»

«Qualcuno le ha fatto qualcosa?»

«Credo che lascerò che sia Logan a spiegare...»

«Vedo che sei ancora coraggioso come sempre, Ethan.» Logan fa un respiro profondo e si avvicina a me, mi mette entrambe le mani in grembo e incrocia i miei occhi singhiozzanti.

«Secondo le prime informazioni... No, non è un incidente.»

«Oh, mio Dio... Vuoi dire che è stata uccisa? Ma quando? Chi può averlo fatto? Sulla strada di casa? Avrei dovuto aspettarla. Non sarei dovuta partire senza di lei. Sono stata io a invitarla, se non l'avessi fatto, sarebbe ancora qui... Viva. È tutta colpa mia, quello che le è successo... È a causa mia.» Sono io che ho voluto che venisse con me, sono io che ho insistito, è tutto grazie a me. Le mie lacrime sono raddoppiate, mi appoggio alle mani di Logan, un po' sorpresa, però, il mio capo non cerca di riprendersi le dita.

«Mi dispiace molto, Madison.» Ha detto Ethan abbracciandomi leggermente

«Ma non è colpa di nessuno... Tranne di chi ha fatto questo.» Ha detto Logan, all'improvviso c'è un colpo di tosse dietro di noi, Owen fa un passo verso di noi, come per ricordarci della sua presenza. Alzo verso di lui il mio volto macchiato di lacrime, e incontro il suo sguardo d'acciaio e imperpetuabile, non sembra commosso dal mio dolore, e mantiene un'espressione pragmatica

«Capisco che i tempi sono difficili per tutti, e soprattutto per lei, signorina Moore. Ma ci sono anche altri parametri da considerare in questa sede. Grace Langover era una dipendente di The Date. La sua morte non è stata un incidente, quindi è probabile che questo caso faccia un po' di rumore.» Ha detto Owen, spostando il suo sguardo da me, hai fratelli Date

«E quindi, ricadere sull'azienda, giusto?» Ha commentato Logan accigliato

«Non pensi che ci sia qualcosa di più importante di questo?» Il tono di Ethan è piuttosto arrabbiato

«Ragazzone, lavoro per The date da oltre trent'anni, ho sostenuto tuo padre, tuo fratello e ho visto passare degli scandali. Detto tra noi, sono la persona più adatta a gestire la logistica. Lascio a voi le emozioni, se ne avete voglia, ma le emozioni non sono la via di uscita.» Dopo quello che ha appena detto il signor Harrow, deglutisco e guardo in basso, con i pugni sulle cosce.

«Cos'è successo a Grace?» Dico rivolgendo un veloce sguardo a Owen

«Non lo sappiamo ancora. Abbiamo attivato le nostre connessioni nella polizia, ma non abbiamo dettagli. È stata appena trovata assassinata in una stanza d'albergo.» Risponde l'uomo. La parola "assassinata" mi sta strappando di nuovo il cuore, e altre lacrime si aggiungono alle precedenti

«Dal momento che eravate con lei, a quella festa, aspettatevi di essere interrogati. Soprattutto lei, signorina Moore, dopotutto, era sua amica. Dato il numero di ospiti presenti, l'indagine promette di essere lunga e complicata.»

«Pensi, che sia stato qualcuno che era alla festa a fare questo?»

«No, non ho mai detto questo. Ma dobbiamo interrogare i testimoni e le persone che hanno visto la signorina Langover prima che morisse. Morte avvenuta dopo la festa di ieri sera.» La voce di Owen è meccanica, come se stesse spiegando qualcosa di ovvio, a un bambino un po' troppo resistente alla comprensione

The DateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora