Lights (Italian translation)

6

Blair's POV

Sto facendo scorrere acqua sulla mia mano quando sento la porta della camera aprirsi. Un'ondata di sollievo mi inonda. Harry è tornato con la garza. Esco dal bagno e torno in camera, tenendomi il braccio.

"L'ho lavato con l'acqua fredda ma—" mi blocco subito quando vedo Luke davanti a me invece di Harry.

"Che è successo, amore?" Chiede, afferrandomi il braccio e tirandomi verso di lui, mentre i suoi piccoli e brillanti occhi perlustrano la mia ferita. Il suo tocco mi fa rabbrividire e deglutisco. So che è ubriaco e non saprà controllare la sua intossicazione bene come Harry.

"Dov'è Harry?" Chiedo lentamente.

"Giù con Penny," risponde sinceramente. Mi irrigidisco e lui se ne accorge mentre mi tira più vicina. "Che c'è? Non ti piace Penny?" Sorride.

Non rispondo, tolgo solo il mio braccio dalla sua presa e mi precipito sulle scale scendendole due alla volta. Luke mi confonde e mi spaventa di più ogni volta che mi imbatto in lui. Mi appunto mentalmente di stargli quanto più lontana possibile d'ora in avanti. Non verrò certamente più ad altre feste a casa sua. O ad altre feste in generale, a dirla tutta. Questa è stata un completo disastro.

Riconosco i capelli blu di Penny in salotto, e certamente Harry è in piedi di fianco a lei, la sua schiena rivolta verso di me. Cerco di non farmi vedere mentre passo dietro una coppia intenta a porgersi un drink. Drizzo le orecchie e cerco di ascoltare quello che stanno dicendo.

"Sta' zitta, Penny," sta dicendo Harry. I suoi muscoli posteriori sono rigidi e le sue mani sono chiuse in pugni.

"Sai che non è il tuo tipo," dice Penny, sistemandosi addosso al braccio di Harry. "È troppo innocente."

Il respiro mi si ferma in gola. Stanno parlando di me.

"Non mi piace in quel senso," dice Harry. "E perché non ti fai i tuoi fottuti affari."

"Non mi conosci Harry?" fa le fusa Penny, facendo scorrere le sue dita sul braccio di Harry. "Sono negli affari di tutti."

Deglutisco la bile che ha iniziato a formarsi in gola.

"Questo significa che sei una fottuta puttana fastidiosa, allora," scatta Harry. Sento un aumento di orgoglio nei suoi confronti come vedo la faccia leggermente mortificata di Penny, prima che si distolga in una di rabbia.

"Oh, per favore, Harry," scatta. "Sappiamo entrambi che posso farti gemere il mio nome ancora e ancora."

La mia mascella cade e mi giro, correndo lontano da loro prima che Harry possa dire qualcosa. Sono mortificata dalle sue parole. Harry ha detto che era fastidiosa, ma questo non significa che non abbia dormito con lei. Come posso esser stata così stupida?

Sono nel bel mezzo della mia corsa verso la porta principale quando sbatto direttamente contro Louis. Mi tiene saldamente per le spalle e mi guarda con preoccupazione. "Blair?" Chiede. Guarda il mio viso rigato di lacrime.

"Portami a casa, Lou," prego. "Per favore, accompagnami solo a casa."

Annuisce velocemente e mormora un saluto a Niall, il suo amico più caro che viene spesso a casa nostra. Mi afferra il braccio e mi trascina fuori verso la sua auto, ed eccoci qui, nel tragitto per tornare a casa.

"Harry ha fatto qualcosa di nuovo," afferma Louis come un dato di fatto, che probabilmente è.

Io tiro solamente su con il naso e scrollo le spalle, troppo consumata emotivamente per dirgli qualcosa in risposta.

"Solo ascoltami e stagli lontano," dice Louis. "Non va bene per te e stai finalmente sentendo gli effetti di questo."

"Lui è—"