Lights (Italian translation)

58

"Ow, Eleanor—"

"Stai ferma, stai ferma."

"Mi stai infilzando l'occhio!"

"Dolore per bellezza, Blair. Dolore per bellezza."

"Hai finito?"

"Ci sono... quasi!" Eleanor indietreggia, chiudendo l'eyeliner. "Perfetto."

Le rivolgo un'occhiataccia. "Pugnalami l'occhio, perché no."

"Ascolta, stai uscendo con qualcuno. Come tua compagna di stanza e migliore amica, devo accertarmi che tu appaia al meglio." Ghigna.

Serro la mascella e mi giro per guardarmi allo specchio. Spalanco gli occhi per il lavoro di Eleanor. Linee nere alate di eyeliner sono tracciate sulle palpebre dei miei occhi, facendo risaltare il blu, e le mie labbra sono di un rosa chiaro. I miei capelli cascano sopra le spalle in onde naturali, e indosso dei jeans scuri stretti con un maglione bianco. Una fascia argento spinge indietro i miei capelli. Sento una fitta al petto, desiderando di avere il nastro di mia madre da legare in essi per occasioni come questa.

"Sei favolosa," dice Eleanor. "Dolore per bellezza," ripete con compiacimento. Qualcuno bussa alla porta e il mio cuore balza.

Alzo gli occhi al cielo e afferro il mio telefono, facendolo scivolare nella tasca. Indosso la giacca e i guanti, sorridendo ad Eleanor con emozione prima di aprire la porta.

"Blair," sussurra Niall mentre mi guarda dall'alto al basso. "Sei..."

"Favolosa," termina Eleanor, ghignando.

"Sì," concorda Niall.

Sorrido. "Grazie." Lancio a Eleanor un'occhiataccia prima di prendere la mia chiave. "Ci vediamo dopo," le dico.

"Usate protezioni!" Urla mentre la porta si chiude.

Arrossisco e scuoto la testa. "Scusa per quello," dico a Niall mentre ci facciamo strada attraverso l'edificio verso la sua auto.

"Non ti preoccupare," dice Niall. "Conosco Eleanor da più di un anno. Ci sono abituato."

Rido mentre apre la portiera della macchina per me. Scivolo dentro, facendo un respiro profondo.

"La tua auto ha un odore di macchina nuova," dico quando Niall entra dall'altra parte.

"Ti piace?" Chiede.

"È tipo, il mio profumo preferito." Oltre a quello di Harry. Mi colpisco mentalmente. Non ti piace l'odore di Harry. Ti ha tradito. Lui puzza di traditore.

"Anche il mio!" Esclama mentre usciamo dal parcheggio.

"Non ci credo!"

"Si, invece!"

Scoppiamo a ridere. Con Niall, mi sento così spensierata. Mi piace questa sensazione.

"Quindi dove stiamo andando?" Chiedo mentre guidiamo.

"Un posto italiano buono," risponde. "Tutti quelli che vanno all'università ci sono stati almeno una volta."

"Hmm." Guardo fuori dal finestrino mentre guidiamo. "Quanto hai preso alla fine in quel progetto?"

"Un punteggio perfetto." Niall ghigna. "Ma qualcosa mi dice che saresti dovuta uscire con me in ogni caso."

Rido. "Nei tuoi sogni," sbuffo.

Niall ride. Guidiamo in silenzio confortevole per un po'. Niall ferma finalmente la macchina davanti a una piccola tavola calda con tovaglie a quadri e cene a lume di candela.