Lights (Italian translation)

59

Venti minuti dopo i miei capelli e il trucco sono finiti e aspetto nel bagno che Eleanor scelga qualcosa che io possa indossare. Apre finalmente la porta, tenendo in mano un vestito nero per me. È senza spalline e ha una cintura d'oro al centro.

Osservo attentamente il vestito. "È..."

"Sarà fantastico su di te, quindi indossa questo dannato vestito." Lo spinge verso di me e me lo faccio scivolare addosso velocemente.

"Te l'avevo detto," ghigna Eleanor. Non sono solitamente una da vestiti senza spalline, ma questo mi abbraccia perfettamente e termina a circa metà coscia. I miei capelli sono al naturale ancora una volta (scioccante) e le mie labbra sono di un rosso ciliegia.

"Niall è qui!" Louis grida dalla stanza.

"Digli di contenere i suoi fottuti cavalli!" Eleanor grida di rimando. Si gira verso di me e mi spruzza del profumo addosso. Lo inalo per sbaglio mentre lo spruzza, e finisco con il soffocarmi.

"Gesù, El," tossisco.

Ride prima di rimettere il profumo sul bancone e aprire la porta. Continuo a tossire mentre camminiamo da Niall e Louis, che stanno ridendo per qualcosa.

"Stai bene?" Louis mi chiede.

"Eleanor—ha spruzzato del profumo nella—nella mia bocca," sputacchio.

Niall ride e Eleanor alza gli occhi al cielo. "Comportati da uomo," mi dice mentre fa scivolare la sua mano in quella di Louis.

Niall mi sorride timidamente mentre camminiamo dietro ad Eleanor e Louis.

"Sei bellissima," dice.

"Grazie," dico, arrossendo. Non è niente male neanche lui. Indossa una maglietta nera aderente e dei jeans, i suoi tatuaggi evidenti sui bicipiti. I suoi capelli sono nel loro solito stile e non posso fare a meno di ricordare quando ero ubriaca e gli ho chiesto di toccarli. Serro la mascella per il ricordo imbarazzante.

Louis e Eleanor entrano nella macchina di Louis e io seguo Niall fino alla sua auto. Respiro l'odore di auto nuova e Niall ammicca.

"Quindi dov'è questo posto dove andiamo?" Chiedo.

"Lo stesso bar in cui abbiamo giocato a biliardo," risponde Niall. "Ricordi?"

"Oh, sì. Dove ti ho spaccato il culo." Faccio un gran sorriso.

"È stato ingiusto, non potevi andare due volte di seguito—"

"Come ti pare. Ti ho comunque spaccato il culo." Niall scuote la testa e ride.

Arriviamo presto e camminiamo tutti nel pub. Musica squilla e cameriere dal seno prosperoso camminano tra le isole di tavoli. Il tavolo da biliardo è occupato, come il bersaglio per le freccette. Prendiamo posto al bar. Mi siedo tra Eleanor e Niall, chiacchierando con entrambi. Louis parla della nostra famiglia a casa e mi dice che tutti stanno bene.

"A Lottie manca avere una compagna di stanza," dice.

"Lei è la mia compagna di stanza adesso," dice Eleanor, piegandosi verso di Louis.

Louis le sorride e io distolgo lo sguardo.

Niall mi ordina un drink e io rido quasi per essermi aspettata Perrie come barista. Sorseggio il mio drink con noncuranza mentre la conversazione continua intorno a me.

È quando guardo oltre la mia spalla per ridere a qualcosa detta da Louis che lo noto.

Appoggiato contro lo stipite della porta che porta ai corridoi dove c'è il bagno, occhi scuri mentre mi perforano. Una maglietta nera è stesa sui suoi bicipiti, i tatuaggi evidenti come sempre. Apro la bocca.