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"Andiamo, Harry," gemo nel telefono tre notti dopo. "L'hai promesso."

Harry impreca sottovoce. "Non voglio passare una cena civile con il fottuto Louis--"

"È solo una cena," dico. "E io sarò là, come il resto della mia famiglia. Non sarà così male."

Harry sospira. "D'accordo. Sarò là alle sei."

Sorrido ampiamente. "Yay!"

Appoggio il mio telefono giù e ghigno a Lottie. "Te l'ho detto che mi avrebbe ascoltata," le dico.

Scrolla le spalle. "Avresti potuto prendermi in giro." Lancia il suo telefono sul letto e mi guarda. "Ora," dice. "Cosa hai intenzione di indossare?"

Scavo nel mio armadio ed estraggo un vestito con il corsetto in pizzo e una gonna blu scuro. Lottie annuisce in approvazione e io ci scivolo dentro. Lego i miei capelli indietro con il nastro di mia madre e mi metto l'eyeliner e il fard. Dipingo di rosa le mie labbra.

Lottie mi fissa. "Sei bellissima, Blair," mi complimenta.

"Grazie," dico, sorridendo. "Anche tu."

Indossa un vestito giallo solare con i capelli spazzolati in una treccia. Sbuffa con umorismo e io rido.

Vado al piano inferiore per vedere se posso aiutare Jay con la cena.

Mi sorride quando entro in cucina. Indossa un vestito nero con il giracollo e una collana turchese.

"C'è qualcosa che posso fare per aiutarti?" Le chiedo.

"Beh, ho del pollo che ha bisogno di essere aromatizzato laggiù... o potresti schiacciare le patate. Fai la tua scelta."

Sorrido. "Patate, per favore."

Sorride ampiamente e mi porge una scodella e lo schiacciapatate. Le schiaccio lontano, attenta a non far cadere patate sul mio vestito.

"Blair, sei davvero bella," riflette Jay mentre marina il petto di pollo con spezie differenti.

Arrossisco. "Grazie."

"Penso che sia il nastro nei tuoi capelli. Era di tua madre, giusto?"

Annuisco.

Jay contrae le labbra. "Non l'ho mai incontrata," dice delicatamente. "Ma dalle foto... sembri proprio come lei."

Smetto di schiacciare le patate all'improvviso. Punto i miei occhi su Jay. "Questo significa davvero molto," dico. "Grazie."

Jay alza lo sguardo dal pollo. "Blair, so che non prenderò mai il posto di tua madre," dice piano. "Ma spero tu sappia che se tu avessi mai bisogno di qualcosa, di qualsiasi tipo, sono qui per te."

Mi mordo il labbro. "Grazie, Jay," dico. "Sono... sono grata che tu sia qui."

Gli occhi di Jay traboccano di lacrime felici e mi inghiottisce in un abbraccio, il suo profumo al muschio solletica i miei sensi. So che non sarà mai mia madre, ma in questo momento, è la cosa più vicina che io abbia e sono grata per tutti i suoi sforzi.

Jay si allontana e si asciuga velocemente gli occhi, girandosi di nuovo verso il pollo. "Non posso mettere le mie lacrime salate nel cibo, giusto?" Ride.

Ridacchio con lei, continuando a schiacciare le patate.

Arrivano presto le sei e sento il campanello suonare. Non ho idea come Harry si comporterà a cena. Spero sarà l'Harry giocoso che amo e non l'Harry prudente per la presenza di Louis.

Lights (Italian translation)Where stories live. Discover now