Bacio Malizioso ( Itazura Na Kiss)

La vita da campus che ho tanto desiderato?!

Kissss......
Un sogno?! Sono passati due mesi, oggi è il mio primo giorno all'università con Irie-kun.
Dal giorno della cerimonia dei diplomi non faccio altro che fare lo stesso sogno, lui che mi bacia e la mia fantasia che continua facendosi un film...da quella sera non riesco più a guardalo in faccia.... 

[ Quella sera:
Dopo avermi lasciata intontita, dopo essere rimasta a terra, non sapevo come reagire e di conseguenza anziché tornare alla festa del diploma, andai in un posto finita lì per caso, camminavo senza meta in realtà. Ero circondata da ciliegio che emanavano il loro intenso profumo, nonostante ancora gli alberi non fossero in piena fioritura,  fino a farmi provare sensazioni come un bruciore al petto,  fastidioso ma splendido allo stesso tempo,  i pochi petali cadevano spinti dal vento, li osservavo e mi sentivo una di loro, in quel momento realizzavo che avevo l'intenzione di lasciare ogni sentimento per Irie-kun,  fra i tanti dispetti ora baciarmi era stata  una dolce  catena al collo, dolce; una sensazione inspiegabile, ma pur sempre una catena; che mi vincola a questo sentimento non corrisposto.
Pensai a lungo che dovevo lasciare perdere, ma il suo sapore era dentro la mia bocca, chiudendo gli occhi potevo ancora percepire il retrogusto,  il suo profumo era una miscela di odori,  ma i suoi occhi erano il vincolo, chiari nella mia mente come se fosse irritato, pensai che mi baciò per rabbia, poi il ricordo della linguaccia mi realizzava nella sua presa in giro.
Rientrando a casa, non sapevo se lui fosse arrivato o meno, non lavvai neanche i denti quella sera, volevo assaporare ancora quel che rimaneva.
Il giorno seguente, mentre lui faceva colazione dovetti salutare, per  fortuna generalizzando ma da quel momento non riuscì a guardare i suoi occhi...]

Ancora oggi, quando devo dirgli qualcosa è un fuggi e via, farfuglio, balletto, non teniamo una conversazione da non so quanto e anche quando siamo seduti a tavola, la mamma di Irie-kun che è perspicace,
ci guarda e incita a tenere un discorso che possa coinvolgere entrambi, ma niente!.

Ora ho difronte a me un dilemma! Abito rosa o blu? Gonna o pantaloni? Non ci sarà più una divisa...oggi mi sento felice forse il rosa esprime come mi sento, opto per questo!
Scendo in cucina e il caffè è già pronto.

" Kotoko, stai benissimo!! "

La mamma di Irie-kun mi fa sempre sentire speciale...
Mentre Irie-kun scende a fare colazione, bello come un dio greco.
Ha un vestito grigio, che sembra un tutt'uno con i suoi occhi e una camicia blu.
Amo vederlo in tuta, sudato, perché risalta i suoi muscoli e le sue gambe, ma vederlo così è una fitta allo stomaco, vorrei averlo per me, possedere il suo corpo anche solo per ammirarlo.

-Hei Naoki non credi che questo vestito stia benissimo su Kotoko?

- È  fuori luogo, come dare perle ai porci!"

- " Naoki ti sembra un modo corretto di rispondere? " 

- Allora è l'abito a fare il monaco.

Non so, perché mi tratti così... sei stato tu a baciarmi, e io sono l'unica che si dispera! Usciamo assieme da casa e arriviamo all'università.
Sono iscritta alla facoltà di lettere, forse un giorno sarò un insegnante, anche se questo non mi da quel senso di ispirazione o completezza nel mondo degli studi.

-Kotoko!

- Hei ragazze!  Ciao Satomi, ciao Jinko!

-  Ragazze!  Anche voi in lettere?

- V-vedete quello che vedo ankio?  Cosa ci fa tuutta la classe F qui?

[ -Hai sentito che quest'anno ci sarà una facoltà di lettere chiamata F?