Bacio Malizioso ( Itazura Na Kiss)

Crazy For You.

                 I PARTE
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Stacco le mie labbra dalla bocca di Keita, il cuore mi va a mille, mentre lui mi stringe ancora più forte.

- Ti prego, lascialo.

- Su dai non scherzare con le mogli degli altri.

- Koto-...

- Buonanotte, a domani!

Mi volto camminando a passo veloce, anche se presumo che non mi seguirà fino a casa.
Apro la porta, cercando di non fare troppo rumore, le mie gambe cedono e cado su me stessa.
Non va bene...
Il mio cuore sta ancora battendo all'impazzata...
Le parole, l'abbraccio, il bacio di Keita, sono ancora fresche e tangibili.
È stato così dolce, da farmi sentire bene in un brevissimo istante.

- Sei tornata presto.

Irie-kun davanti a me, sobbalzo come se avessi commesso io, un peccato. Fingo di togliere le scarpe e in qualche modo mi rimetto in piedi.
La vista di lui, mi fa battere il cuore, Dio solo sa, quanto lo amo...

- Irie-kun!

Senza neanche guardarmi in faccia più di tanto, sale le scale e va al piano di sopra.
Forse ha capito che Keita mi ha baciata? Qualcuno glielo ha già detto!?
Preferirei mille parole taglienti, a questa indifferenza...ormai non sono più niente per lui.

Raggiungo la camera da letto, mentre lui è seduto con un libro in mano.
Metto la vestaglia trasparente, il pigiama è a lavare, la camicia da notte sarà tra i vestiti piegati al piano di sotto.
Non ho l'umore per cercare qualcosa di più coprente...
Esco dal bagno, non fa nemmeno guardarmi, chiude il suo libro, distendendosi nel letto dandomi le spalle.

Irie-kun è più di un mese che non mi baci più.
Forse non sono la donna che ti aspettavi di avere vicino, ti ho deluso, sono stata prima gelosa, poi con gli studi ti ho forse trascurato...in cosa ho sbagliato, ti prego dimmelo.

Dorme profondamente, io invece non riesco a dormire.
Mi alzo e scendo in cucina, c'è silenzio, c'è tranquillità. Le pareti che mi circondano sono le stesse dove ho trovato gioia, quell'immensa gioia che ora è svanita come pula al vento.
La camera è illuminata dai raggi di luna, che illumina il suo volto, così perfetto e straordinariamente magnifico. Vorrei toccarlo, baciarlo, stuzzicarlo, ma il mio cuore soffre perché non può più farlo.

Perché, ormai non mi sento intima con te, non più, mi sento lontana a miglia, nonostante la vicinanza. Mi sento inutile, so che ti arrabbieresti se sfiorassi la tua guancia.

Le lacrime scendono senza controllo e silenziose si fanno strada lungo il mio viso, e un dolore strudolente mi stritona allo stomaco, vorrei gridare e gettare fuori da me, questo dolore che mi sta lacerando dentro. Tringo i pugni, mi rimetto in piedi, più respiro profondamente per dare ossigeno ai polmoni, più questo senso di vuoto si espande. Ritorno a letto e in qualche modo gli occhi si chiudono...

TRRRIIINNNN

Che ansia! Che succ-....
Accidenti devo essermi addormentata...
Irie-kun poteva anche svegliarmi, esco dal letto vestendomi velocemente, un pò di trucco, et goo!
Ho ancora dieci minuti, prima dell'inizio della lezione, non ho fatto colazione, mi gira la testa.
Il bar è affollato, mi guardo in giro e..., non credo ai miei occhi...
È Irie-kun, quello? È seduto a fare colazione con una donna?
Gli sorride!? E a me non fa altro che ignorare! Mi trascura per questo??
Ha un'altra..? No, no non può essere, la saluta stringendole la mano.
Esco fuori ed entro in aula...

- Kotoko! Che c'è? Non sembri molto in forma.

- Eh? Non è così...