5- Landon

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Come siamo caduti in basso in questa palestra per una cazzutissima coppa! Devo aspettare sei mesi... ma stiamo scherzando? Cosa dirò a mia sorella? Ma poi mi rendo conto... voglio davvero quella coppa per far contenta Flam o adesso inizia ad entrare in gioco il mio orgoglio ferito per avermi rubato una cosa che mi appartiene? Non sono abituato a perdere...

Cammino lentamente verso casa quando ad un tratto sento gridi provenire da un appartamento e riconosco la voce del mio amico Eddie. Che diavolo ci fa lì dentro? Mi avvicino alla residenza per scrutare meglio la situazione ed improvvisamente Eddie scatta fuori, aprendo la porta sbattendo contro di me. Sono riuscito a vedere la casa in disordine e solo a quel punto mi rendo conto di ciò che aveva appena combinato.

<< Che ci fai quì Eddie?! >>

<< Faccio il mio lavoro, se sto appresso a te... >> Mi mostra i soldi appena rubati.

Sento una lamentela provenire da dentro la casa ed entro allarmato. Si trattava proprio di quell'Antonio, il nonno di quel bambino dell'ospedale.

<< Che cazzo hai fatto!! Perché l'hai aggredito?? >> Vedo il signor Antonio sanguinare. << Eddie!! Mi avevi detto che avremmo fatto tutto quando lui sarebbe stato all'ospedale, non in casa!! >>

<< Che importanza ha? Sono riuscito nel mio intento, chiudi la porta e andiamo, forza! >> Mi invita ad un uscire da casa di questa povera vittima.

<< Chiama un'ambulanza! Questo quì non ce la farà, sta perdendo troppo sangue. >>

Eddie ride, come se avessi raccontato una barzelletta. << Sì, magari metti in ordine pure la casa, eh! Amico, sei ridicolo! >> Mi spinge dalle costole facendomi barcollare un po' dal dolore, cercando di farsi spazio per uscire da lì.

<< Ohi! Non azzardarti più a toccarmi, chiaro?! >> Lo minaccio, infuriato.

Eddie ha sempre avuto paura della mia forza muscolare, d'altronde sono anni che pratico Muay Thai; non ribatte e va via, portando con sé il bottino rubato. Per un attimo esito nel seguirlo, ma... non posso lasciare questo vecchio bisbetico qui, incapace di reagire.

<< VAFFANCULO!!! >> Tiro un pugno sul muro dalla rabbia e mi metto all'opera. Devo fare tutto in modo silenzioso, se mi scoprono quì dentro sono fottuto! Trascino il vecchio nell'altra camera e controllo la ferita. Questo ha bisogno di punti... Eddie l'avrà trafitto con il suo taglierino. Dovrò mettere a posto prima la casa e magari dopo chiamarò un'ambulanza... così inizio a sistemare il tutto quando il mio cuore si ferma non appena sento bussare. Mi nascondo dentro il piccolo armadio, è così stretto da farmi sbattere... cazzo che male alle costole!

<< Signor Antonio... E' in casa? Posso entrare? >> Riconosco quella voce ormai a me famigliare: E' Katie. Tiro un sospiro di sollievo: non sono in pericolo. Esco pian piano dall'armadio e vado verso l'entrata. Katie è molto affezionata a questa famiglia, penserà che sono stato io l'artefice di tutto ciò, ma che me ne importa, non ho la coscienza sporca!

<< Ti conviene andare via da quì! >> Katie si gira spaventata e mi guarda con sorpresa.
<< Cosa ci fai qua dentro? Dov'è il signor Antonio? >> Chiede con un filino di voce che mi innervosisce, è così spaventata... ma io lo sono quanto lei.
<< Ti ho detto di andartene!! >> Le urlo, così magari si intimorisce e va via. Mi sono sforzato troppo per oggi e i dolori all'addome aumentano. Lei non demorde e continua a restare quì.

<< ...Katie... >> Oh cazzo! Il vecchio! Si incammina verso la camera da letto ed inizia ad urlare.
<< Stai zitta, cazzo!! >> Le tappo la bocca velocemente e contro la mia volontà, ma sono obbligato: se mi scoprono io finisco in galera. Accendo la tv ad alto volume per evitare che fuori sentano ciò che sta succedendo.

Katie continua a piangere singhiozzando, mi fa male vederla in queste condizioni... non so il perché, ma mi intererisce con quei suoi occhioni languidi e con le lacrime che le scorrono lungo quel viso soffice. Non faccio neanche in tempo a preoccuparmi per lei che ricomincia ad urlare, questa volta scagliandosi contro di me, continuando a piangere interrottamante. Mi ricorda parecchio Flam: così ingenua ed indifesa. Vorrei dirle di stare tranquilla, che io sono innocente, ma mi colpisce nelle costole e sono costretto a tenerla per farla calmare. Le prendo le mani, abbracciandola da dietro, è così magra...

Lei si arrende alla mia stretta e si accascia a terra dicendo parole strane: << ...ha un tumore... >> Chi? Non capisco! << ...ha solo lui >> Riesco ad interpretare nonostante il suo singhiozzo. Ma di chi parla? Del vecchio?

Ma non appena ascolto l'ultima frase"Salvalo ti prego" rallento la presa e mi sento uno stronzo senza cuore! Adesso mi è tutto chiaro: Leo ha un tumore e l'unica persona che ha accanto è il nonno. Bastardo Eddie! Hai ferito dei poveri innocenti...

Vedo Katie accasciarsi a terra e vorrei abbracciarla, rassicurarla che andrà tutto bene. Io che voglio abbracciare una ragazza? Ma che cazzo ho le bombe in testa? Eppure... vederla lì, una povera vittima, succube di tutto questo... Mi fa intenerire davvero.

Mi velocizzo, fanculo alla casa e all'ordine! Mi precipito accanto al Signor Antonio e cerco qualcosa per tamponare la ferita che perde molto sangue. Non trovando nulla sono costretto a levarmi la mia fasciatura che mi stringe l'addome per le costole... ho un dolore assurdo che mi annebbia il cervello, ma devo farcela.

<< Deve andare in ospedale! Non resisterà a lungo, la ferita è troppo profonda. >> Dico, girandomi verso Katie. Ma lei sembra fin troppo pallida... Che ha?
<< Katie... Katie! Mi senti? >> Cazzo! E' svenuta, ho bisogno di aiuto, ma mi rendo conto che sono solo... Non mi rimane che chiamare l'ambulanza per il Signor Antonio e portare Katie in ospedale.

Mi abbasso per prenderla in braccio. Urlo dal dolore alle costole, è come se me le stessi rompendo tutte. Devo farcela, mi ripeto.

<< Dai Katie... riprenditi, non farmi brutti scherzi. >> Le tocco il viso e noto la sua pelle così morbida... E' davvero bella.

Mi avvio fuori dalla dimora e mi incammino dolorante, con Katie in braccio, verso l'ospedale.

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Ecco come sono andate le cose precisamente xD Vi siete scagliate tutte contro Landon ahahahaha <3 Ma adesso Katie crederà che non è stato davvero lui? ;)

Ho vissuto davveroWhere stories live. Discover now