Capitolo 38

338 22 18
                                    

"Si tranquillo Filippo. No sono io a doverti ringraziare!
Ci vediamo questa sera."-la voce di Gianluca che parlava al telefono mi svegliò.
"Con chi parlavi?"-domandai mettendomi seduta.

"Ah ma buongiorno amore mio."-disse venendomi incontro.
"Buongiorno a te. Con chi parlavi?"-domandai nuovamente attendendo una sua risposta.
"Con Filippo. O meglio come lo conosci tu, Irama."-affermò e io sgranai gli occhi.
"Iramaaaa???Sei serio?E perché ci parlavi al telefono?"-chiesi alzandomi di scatto dal letto.

"Beh, vediamo come posso dirtelo?Questa sera c'è il suo concerto a soverato e io ho deciso di portare la mia piccolina."-continuò e io sorrisi.
"Aww grazie amore miooo!"-gridai per poi abbracciarlo fortissimo.

"Di nulla tesoro. Adesso andiamo a fare colazione così partiamo per soverato."-affermò e scendemmo sotto per mangiare.
Mi misi ai fornelli e scaldai il caffè per poi prendere una torta confezionata e metterla sul tavolo.
Iniziammo a mangiare e dopo aver finito andammo sopra per prepararci e uscire di casa il prima possibile.

*Qualche ora dopo*

"Gian manca molto?"-domandai al mio ragazzo essendo già molto stanca.
"No tesoro. Solo una mezz'ora."-Annuii alle sue parole e tornai a chiudere gli occhi.
Dopo un po' Gianluca mi svegliò e insieme scendemmo dall'auto per dirigerci al Summer Arena!

Ero così emozionata, non avevo mai assistito ad un concerto di Irama e per essere la prima volta ero davvero al settimo cielo.
Entrammo nello stadio ovviamente usando un entrata secondaria e accompagnati da una guardia che riconobbe Gianluca, andammo nel camerino dell'artista.
Entrammo e ci venne chiesto di aspettarlo li.

Annuimmo e io iniziai a girare.
C'erano moltissime cose di sua appartenenza come ad esempio un botto di abiti che vedevo sempre sui post o sulle stories Instagram, scarpe, vari oggetti e infine le famose piume.

"Ancora non ho capito perché indossa quelle cose Filippo."-disse Gian notando me con in mano un paio dei suoi orecchini.
"Irama non è Irama senza le sue piume."-risposi.
"Hai detto bene!Le piume fanno parte di me."-continuò una voce.

Mi voltai e vidi che a parlare fu lo stesso Filippo.
"Hey!Allora come va?"-si alzò Gianluca andandolo ad abbracciare.
"Bene, molto bene. Sono contento che tu sia qui."-rispose ricambiando l'abbraccio.

Io me ne restai ferma immobile di fronte a loro guardando la scena.
"Sono qui per lei. Ci teneva a conoscerti."-continuò Gian indicandomi.
Io sorrisi e Filippo si voltò per guardarmi.

Mi sorrise e si avvicinò.
"Piacere Filippo. Tu devi essere la famosissima Serena."-disse porgendomi la mano che strinsi tremando. Ero molto emozionata che quasi non riuscivo a muovermi.
"Si sono io. Ma è sono solo Serena."-ridacchiai e lui mi seguì.

"Beh,famosa perché hai rubato il cuore al bel baritono del Volo. Sai quanto è difficile sto ragazzo qui?"-disse sussurrando al mio orecchio l'ultima frase facendomi sorridere.
"Lo so. È molto difficile."
"Ok ok adesso se avete finito di parlare di me che ne dite se ci facciamo tutti e quattro una bella foto?"-riprese Gianluca ingelosito dalla situazione che si era creata.

"Quattro?"-ci guardò Filippo accigliato.
"Già quattro."-sorrisi.
"Esatto noi siamo in tre."-rispose Gian venendo al mio fianco e poggiando una mano sul mio ventre.
Filippo osservò la scena e sorrise.
"Ah wow. Ginoble quindi diventerai presto papà!"
Gian annuii e poi scattammo la benedetta foto.

Era venuta abbastanza bene se solo non fosse per gli sguardi buffi di Filippo che mi fecero ridere
Restammo all'interno del suo camerino fino all'inizio del concerto quando ci spostammo dietro le quinte.
Cantò le prime canzoni e io come una pazza cantavo o meglio gridavo sapendole tutte a memoria.

Gian al mio fianco un po' meno ma in qualche canzone il suo tono baritonale si faceva sentire e io sorridevo senza farmi vedere.
Alla fine del concerto tornammo nel camerino e già c'era Filippo pronto per andare via.
"Allora ragazzi vi è piaciuto il concerto?"
"Scherzi?È stato fantastico!Sei bravissimo Filippo amo tutte le tue canzoni!"-esultai come una bambina davanti al suo cantante preferito.

Beh,un po' lo ero...insomma era il mio artista preferito ma l'unica cosa era che non ero una bambina ma una donna che stava per diventare madre.
Mi ricomposi e Filippo sorrise alle mie parole.
"Sono felice di sentire queste cose!
Sono felicissimo davvero."
"Bene, adesso che ne dici Sere se noi andiamo e lasciamo Filippo in pace?"-disse Gian rivolgendosi a me.

"Oh ma no, mi ha fatto davvero piacere avervi qui oggi. Se volete io dovrei partire domani pomeriggio quindi possiamo andare a pranzo insieme da qualche parte!"
"Siiiiiii ti prego Gian andiamo a pranzo con lui."-mi voltai verso il mio ragazzo urlando e lui alzò gli occhi al cielo.

Notai che avevo fatto una figuraccia così riformulai la domanda.
"Mi sembra un ottima idea quella di Filippo, che ne dici Gian?"-i due ragazzi scoppiarono a ridere e così feci anch'io.
Ci salutammo con la promessa di un bel pranzetto in riva al mare il giorno dopo.

||SPAZIO AUTRICE||
Heylaa!♥️
Ecco a voi un nuovissimo capitolo!🙈🥰
Siamo a -2 alla fine della storia...😢❤️
Ve lo aspettavate questo concerto?😍😍
In ogni caso,fatemi sapere cosa ne pensate attraverso una stellina o qualche commento.⭐️💭
Buona giornata!☀️🌊🔥

Ti amerò fino a quando fa beneWhere stories live. Discover now