Capitolo 42 - Padre ottocentesco

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L'invito della madre di Kaden si è rivelato in realtà un invito esteso anche a degli amici di famiglia, volevo portarmi dietro India o mio fratello, però entrambi avevano da fare, India con gli studi arretrati, mio fratello invece doveva uscire con una ragazza, si, un appuntamento. Diciamo che non ho il solito fratello libertino, se così vogliamo dire, anzi, lui crede nell'amore e quando esce con qualcuna lo fa perché gli interessa davvero e crede possa nascere qualcosa. Quante volte io e Cara l'abbiamo preso in giro per questo? Io pochissime, Cara supportata da India, innumerevoli volte, guadagnandosi scherzi deficienti e spregevoli da Josh.

«Stai bene?» mi chiede Kaden con un bicchiere di quello che credo sia champagne in mano.

«Non pensavo ci sarebbero state altre persone, perciò ho un po' d'ansia ma tutto sommato sto bene.» faccio spallucce mentre mi guardo intorno, non ci sono molte persone, forse in tutto siamo quindici o venti, forse di meno con i calcoli non sono un genio.

«Sono persone normali.» risponde il ragazzone e io lo guardo come per dire "si, come no".

«Diverse da quelle a cui sono abituata di solito ma normali, si.»

«Neanche io sono entusiasta.» mi dice sincero ed io gli sorrido dolcemente.

«Lo so, tu sei diverso da loro.» gli bacio velocemente una guancia.

«In senso buono?»

«Assolutamente si.»

Fortunatamente Kaden, Willow e Harvey non mi lasciano sola neanche per un secondo, anzi, mi fanno sentire a mio agio, Mayko qualche volta mi mima "scusami" con le labbra perché come mi ha detto Willow, voleva che fosse qualcosa di intimo ma il padre di Kaden aveva degli affari da risolvere con gli amici di famiglia in questione, perciò si è trasformato in tutt'altro che un incontro di famiglia.

«Kaden, è bello vederti finalmente.» riconosco quasi subito la ragazza dai capelli ricci che conobbi alla festa, si, quella che si lanciò praticamente addosso al ragazzone.

Mi sfugge il nome però.

«Olivia.» la saluta con un cenno del capo.

«Quanto cazzo non la sopporto.» borbotta Willow accanto a me, infastidita dalla sua presenza.

«Willow, non mi sembra di aver capito ciò che hai detto.» Olivia si volta a guardare la ragazza in questione che la guarda con un sorrisetto falsissimo, si nota lontano un miglio.

«Ho detto che è bello rivederti anche per noi, Olivia.» dice Willie e Olivia annuisce, poi porta il suo sguardo inquisitorio su di me.

«Non mi sembra di conoscerti.» dice, studiandomi.

«In realtà l'hai conosciuta alla festa di Nelson, però non te l'ho presentata come si deve.» s'intromette il ragazzone avvolgendomi un braccio intorno alla vita, lo sguardo della ragazza è fermo sul suo braccio  «Olivia, ti presento la mia ragazza, Lily.» conclude poi facendomi tremare il cuore nel petto.

«E' un piacere Olivia.» gli stringo la mano con un sorriso che di vero ha ben poco, però non voglio risultare scortese.

«Altrettanto Lily.» ricambia la stretta, «Non pensavo fossi fidanzato.» dice poi a Kaden che la fissa indifferente.

«Lo sono già da un bel po', si.»

«Sono felice per te.» qualcosa però mi fa capire che è esattamente il contrario, non è affatto felice per Kaden, non di vederlo con me almeno.

«Lily è meravigliosa, siamo molto felici di averla in famiglia.» dice Willow sorridendomi, io ricambio.

Ho già detto che adoro questa ragazza?

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