Capitolo 45

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                                                                             KATE

I tre giorni stavano quasi per passare. Piú precisamente oggi era l'ultimo giorno che ci rimaneva prima di dovercene andare. Tutti i preparativi per accogliere l'indomani il Governatore erano già stati fatti. Ora non bisognava fare altro che aspettare. Sinceramente parlando avevo un'ansia assurda. Stare qui seduta ad osservare il muro della mia cella non mi era di alcun aiuto. Anzi, mi innervosivo ancora di più. L'unica cosa che volevo era vedere la testa del Governatore appesa su una picca. Quello sarebbe stato senza dubbio confortante.

Stanca di restare a rimuginare, decido di dirigermi alla vecchia torre di guardia dove avrei trovato Maggie. Almeno avrei parlato con qualcuno e non da sola come sempre.

Mi dirigo fuori dalla cella e mi incammino lungo il grande corridoio, poi svolto a destra e vedo Maggie seduta sul muretto della torre. Appena si accorge della mia presenza si gira e mi sorride: "Ciao Kate"

Ricambio il suo saluto e mi metto nella sua stessa posizione di fianco a lei. Ci mettemmo a parlare del più e del meno e poi mi incantai a guardare fuori verso il giardino. Vidi Hershel che raccoglieva pomodori e a poca distanza da lui c'erano Rick e Daryl. Il primo stava pulendo la sua pistola, il secondo invece stava intagliando frecce per la sua balestra. Daryl e quella balestra sono inseparabili ormai. Ce l'ha da quando ne ho memoria. Non se n'è mai staccato.

Poi all'improvviso sento un rumore. Era forte e deciso, sembrava quasi una vecchia macchina in movimento. Anche gli altri se ne accorsero e si voltarono nella direzione da cui proveniva. Ovvero dal cancello. In men che non si dica, quest'ultimo venne sfondato da quello che sembrava essere un vecchio carro armato. Non é possibile. É giá arrivato. Mi giro verso Maggie e dal suo sguardo vedo che ha capito. Iniziammo a correre verso l'ingresso per cercare di mettere al riparo i nostri. Alcuni stavano giá correndo dentro. Hershel era ancora lí. Stava cercando di camminare il più velocemente possibile per mettersi in salvo e raggiungerci, ma la sua gamba non era abbastanza forte. Prima che qualcuno potesse reagire, gli uomini del Governatore invasero la zona e la testa  di Hershel cadde a terra sanguinante per mano del Governatore. Il mio cuore perde un battito e sentii Maggie piangere dal dolore. In un attimo tutti i nostri piani erano andati completamente a fanculo.

Cercai di essere forte e presi Maggie con tutta la forza che avevo. Provai a tranquillizzarla, ma senza riuscirci molto.

"Dobbiamo andare tesoro" le dico con modo dolce.

Lei miracolosamente annuisce ancora scossa, ma poi mi segue.

Alla velocitá della luce chiudiamo la porta del giardino principale e ci rifugiamo dentro. Sono incredibilmente incazzata. L'unico pensiero che ho é quello di staccare la testa a quel pezzo di merda. Non ci posso credere che abbia ucciso Hershel. Quell'uomo era come un padre per me, e ora la sua testa rotola nel nostro giardino. Quello stronzo di merda é venuto qui senza preavviso e si è preso una delle persone per me più care. Non sarò contenta finché la sua testa non rotolerá per terra.

"Che facciamo adesso?" chiedo.

"Sfruttiamo al meglio la prigione" risponde Rick.

"Dobbiamo muoverci però, non ci vorrà molto prima che sfondino anche questa porta" dico.

"Hai ragione. Dobbiamo dividerci a piccoli gruppi e sfrutteremo gli angoli ciechi della prigione come era previsto dal piano originale"

"E i bambini dove staranno?"   chiedo preoccupata per Liam.

"Nella vecchia biblioteca. Lí non dovrebbero trovarli"

Annuisco pensierosa e poi sentiamo dei colpi alla porta. Stavano per buttare giú anche quella. Dovevamo muoverci. Adesso.

L'era dei morti || DARYL DIXON ||Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon