5. confidenza

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7.00
Ed ecco che inizia a suonare questa maledetta sveglia mannaggia a chi l'ha inventata, mi devo ancora abituare a queste mattinate ma so che non mi ci abituerò mai.
Mi alzai e mi andai a lavare la faccia, a lavarmi i denti e a spazzolarmi i capelli.
Mi vestii con dei semplici pantaloncini e un top sportivo mentre mi misi degli orecchini.
Presi il mio borsone in cui avevo messo i cambi e scesi di sotto saltellando per le scale
D: eccoti
A: andiamo ?
P: si
Arrivati a Milanello scesi dalla macchina e andai al campo dove c'era lo staff tecnico e Stefano per dare il buongiorno a tutti.
A: buongiorno
All: giorno Alice
Andai dritta negli spogliatoi e c'erano già i ragazzi dentro che si stavano preparando.
Si girarono verso di me dandomi il buongiorno e facendo i para culo, come sempre.
Theo: buongiorno sei la mia preferita
Pierre: no sei la mia preferita
Brahim : io invece ti voglio molto bene
A: siete davvero odiosi
Dissi ridendo e sapendo che lo facevano solo per corrompermi, ormai li conosco.
Vidi Rafael che mi guardava e mi analizzava, decisi di mettere fine a quel nostro gioco di sguardi.
A: dai andiamo in campo
Dissi battendo le mani e i ragazzi si alzarono seguendomi e Rafael mi spettinò i capelli beccandosi un occhiataccia da parte mia
A: iniziamo dai
Vedevo che i ragazzi chiacchieravano molto fra di loro cosa che di solito non facevano.
Non so neanche di cosa parlavano e mi interessava ma adesso gli allenamenti stanno al primo posto.
A: se avete tutta questa voglia di parlare inizio a fare delle domande e se sbagliate, 3 giri in più di campo
Isma: nono
Dani: che sorella simpatica
A: va bene riposatevi un attimo e dopo facciamo qualche tiro in porta
Dopo aver fatto tutti questo esercizio li feci fare una partitella per poi finire così l'allenamento e Rafael venne verso di me.
A: bravi ragazzi
R: Aly andiamo?
A: si arrivo
Andai da mio padre per avvertirlo e non salutai Dani sennò mi teneva mezz'ora con lui per tutte le raccomandazioni
A: papà io vado con Rafael e torno prima di cena salutami Dani
Dissi dandoli un bacio sulla guancia e facendolo sorridere mentre sbucò Brahim da non so dove, come al solito questo nanetto si fa sempre i fatti degli altri.
Brahim: uhuh vai con Rafael?
A: si andiamo a guardare un film ficcanaso
Dissi per poi dirigermi verso la macchina di Rafael e averli fatto la linguaccia.
Lui mi stava già aspettando dentro mentre mi guardava sorridendo e mi metteva un po' in soggezione.
A: Madonna che stanchezza
R: ah te sei stanca
A: oh è pur sempre lavoro quello che faccio
Dissi mentre lui sorrideva e mi guardava dalla testa ai piedi scuotendo la testa mentre ridacchiava.
A: come fai a sorridere sempre anche mentre giochi?
R: não sei, mi viene istintivo
A: figo
Dissi ridacchiando dato che parlava un po' in portoghese e un po' in italiano.
Per fortuna non ho problemi a capirlo dato che bene o male gesticolando lo capisco.
Mise in moto l'auto e partì subito andando verso i cancelli che erano circondati da guardie per via dei fan.
Si fermò per via del semaforo rosso e si girò verso di me sorridendo come sa fare lui mentre si tirò indietro le treccine.
Appoggiò una mano sulla mia coscia mentre canticchiava una sua canzone che era partita nella playlist.
Mi irrigidii e lo notò subito, non sono abituata a questo contatto con un ragazzo che conosco da poco e i miei muscoli rimasero tesi.
Iniziò ad accarezzarmi con il pollice e provai a rilassarmi mentre ripartì senza togliere la mano dalla mia coscia.

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R: arrivati
A: vivi da solo in sta casa?
R: si porque?
A: non è un po' grande io mi ci perderei
Dissi per poi seguirlo mentre entrava in casa e vidi subito il divano e la piscina che si trovava di sotto ma si vedeva da un vetro
A: per farmi una doccia veloce?
R: vieni
Disse per poi accompagnarmi al piano di sopra penso nella sua stanza.
Mi fece vedere dov'era la doccia e poi uscì dicendo che se avessi avuto bisogno di qualsiasi cosa lui era al piano di sotto.
Non mi lavai a capelli sennò ci mettevo degli anni e dopo essermi data una lavata mi misi dei pantaloncini e una maglia larga

pov's Rafael
È andata a farsi una doccia dopo gli allenamenti che oggi sono stati davvero intensi.. appena la vidi tornare da me aveva addosso dei pantaloncini aderenti e una maglia larga, è bellissima ma non devo distrarmi.
Mi morsi l'interno della guancia per trattenermi e lei venne accanto a me mentre cercavo il film provando a non pensarci

contro tutto e tutti || Rafael leao Where stories live. Discover now