<<io sono qua, con te e ci rimarrò per sempre>>

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Pov's Alice
Ero ancora sulla panchina fino a quando sentii una voce più che familiare..
Nascosi il mio viso tra le mie mani per non farmi vedere in queste condizioni
?: Princesa...
Solo una persona mi chiamava così e quella voce la riconoscevo ovunque.
Rimasi nella stessa posizione e Rafael si sedette accanto a me passandomi un braccio sulle spalle
R: che fai piangi?
Disse sollevandomi il mento e guardandomi aggrottando la fronte.
Mi avvicinò a lui e mi continuò a guardare.
Ero completamente disperata, sapevo di aver sbagliato ed ero molto rigida con me stessa soprattutto se faccio cazzate e la relazione è più che sana e seria
A: scusa
Dissi mentre continuavano a scendermi delle lacrime dagli occhi e me li sfregavo
R: princesa non piangere
Disse asciugandomi le lacrime con il pollice e guardandomi.
R: Hey shh, shhh
Mi abbracciò, facendomi sentire al sicuro mentre mi accarezzava la schiena e mi sussurrava delle parole in portoghese per tranquillizzarmi.
Mi continuava ad accarezzare e mi dava dei baci sulla fronte
R: sei stanca?
A: ho mal di testa e non vedo bene
Si staccò dall'abbraccio e mi guardò negli occhi appoggiando le sue mani calde sulle mie guance fredde.
R: princesa calma
Mi disse mentre avevo il respiro irregolare e  gli occhi rossi. Non riuscivo a calmarmi.
R: shh tranquilla
Disse mentre mi riabbracciò e io feci un leggero sorriso stringendolo a me per non farlo andare via in nessuna maniera.
R: dai torniamo in hotel criminale
Disse prendendomi in braccio a modi principessa e dandomi un bacio.
Mentre tornavamo in hotel mi addormentai verso metà strada

Pov's Rafael
Mentre tornavamo in hotel tenevo Alice in braccio, si addormentò e gli stampai un bacio in fronte sorridendo.
Entrammo nell'hotel e c'erano ancora Stefano e Paolo che si girarono verso di me
P: guarda sta criminale
Risi guardandola mentre dormiva e suo padre le accarezzava i capelli
P: dai portala in camera, grazie Rafa
R: prego
Dissi sorridendo e portandola di sopra dove c'era la nostra camera.
Camminai il più piano possibile per non svegliare gli altri e per non disturbare lei.
La appoggiai sul letto togliendole le scarpe e accarezzandole i capelli
Fine pov's Rafael

Sentii Rafael che mi appoggiava al letto e si stendeva accanto a me abbracciandomi.
Mi tolse pure le scarpe, che carino.
Si stese accanto a me e aprii leggermente gli occhi
A: grazie Rafa, grazie
Bisbigliai aprendo poco poco gli occhi e guardandolo, con quegli occhi scuri in cui mi ci perdevo sempre
R: shh tranquilla ci sarò sempre princesa
Mi appoggiò sul suo petto mentre mi baciava i capelli facendomi sentire al sicuro come solo lui sapeva fare

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Sal: ragazzi venite a vendere che carini
Br: ohh i nostri piccioncini
Oli: fateli una foto

contro tutto e tutti || Rafael leao Where stories live. Discover now