contro tutto e tutti || Rafael leao

19. Uno spiraglio di luce in mezzo al buio

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8.00 a.m
La mia sveglia iniziò a vibrare quindi mi alzai e andai a scegliere un costume, scelta molto difficile. Scelsi un costume semplice blu e sopra mi misi dei pantaloncini in jeans e una maglia larga bianca.
Andai in bagno per spazzolare i miei capelli e mi feci uno chignon alto per bagnarmi poco i capelli.
Poi presi delle infradito e andai da mio padre che era di sotto anche se ancora non mi aveva chiamato, strano.
Mentre scendevo le scale facevo molto rumore avete presente quel clack che fanno le infradito mentre camminate o scendete le scale? Ecco quello
A: buongiorno papà
P: buongiorno tesoro, sei pronta?
A: si, andiamo
Andammo in macchina e il viaggio non durò molto, potevamo andare anche a piedi ma dopo dovevano fermarci ogni secondo per via dei fan
P: arrivati
Scendemmo e dentro a Milanello in un luogo a parte c'era una piscina e i ragazzi erano già dentro
A: buongiornooo
Brahim: buongiorno
Sal: buongiorno
Vidi Rafael che stava parlando con Pierre ed era già con il costume, che bello che è..
Ero al bordo della piscina mentre sentivo com'era l'acqua e c'erano solo i ragazzi oggi.
Lo staff poteva riposarsi, lavorano davvero molto per questa squadra e si meritano almeno un giorno di riposo.
A: oddio ma è fredda
Dissi mentre la maggior parte dei ragazzi erano entrati e io rimasi sul bordo titubante.
Poco dopo qualcuno mi spinse in piscina ridendo e ho già un idea di chi sia stato.
Appena mi girai lo sapevo che erano stati loro..
A: Vi uccido chi è stato
Mi girai e c'erano Brahim e Theo, come immaginavo, sempre il duo che fa danni ormai sono abituata.
A: oh ma sempre voi due ?
Theo: sempre
Poco dopo vennero anche loro in piscina e i ragazzi iniziarono una partita di pallavolo con delle squadre fatte a caso
A: perché non vi dedicate al pallavolo?
Dissi io mentre ero seduta nel bordo della piscina con le gambe in acqua e li guardavo attentamente ridacchiando
Olivier: quasi quasi
Brahim: sono troppo basso
Risi, stavo davvero bene con loro e mi rendo conto che non mi immaginerei una vita senza
Theo: Aly vieni a giocare anche te
A: ma sono più bassa di Brahim non tocco neanche!
Pierre: dai vieni
Ero in squadra con Alexis, Pierre, Rafael e Origi amo passare questi momenti insieme a loro, non so davvero come farei senza.
Alla fine ovviamente abbiamo vinto noi 5-4.
Una squadra con me dentro non può perdere.
A: ragazzi domani se non sbaglio non ci sono allenamenti
Brahim: no no
A: mh ok
Uscii dalla piscina per poi asciugarmi negli spogliatoi dello staff in cui stavo solo io.
Vidi che Pablo mi stava chiamando, gli risposi subito dato che avvolte faccio fatica a risponderli o stiamo poco in chiamata.
A: Pablitoooo
P: Hey Aly, come stai?
A: tutto bene adesso i ragazzi oggi e domani non hanno gli allenamenti dato che hanno avuto la partita da te?
P: anche noi abbiamo avuto la partita e oggi pausa
A: come sta pedri?
P: sta bene è qui affianco a me
Ped: ciaoooo
A: ciaoo
Pablo: dai ci sentiamo sta sera
A: certo, ciaoo
P&ped: ciaoo

Chiusi la chiamata e mi faceva piacere che ogni tanto Gavi mi chiamava, i ragazzi un po' mi mancano anche se sono stata poco con loro se tornerò a Barcellona almeno conterò sulla loro presenza.

Pov's Rafael
Alice è appena andata ad asciugarsi e io nel mentre la guardo incantato, mi sono proprio innamorato di lei.
Mi sembra che sia dimagrita in tutto questo tempo che non l'ho vista ma non vorrei fare delle conclusioni affrettate.
La vidi entrare negli spogliatoi e persi il contatto con lei perché Alexis e Theo mi spinsero sott'acqua.
Al: dai smettila
R: di fare cosa ?
T: ti guardare così Alice
Alzai gli occhi al cielo sbuffando e uscendo dalla piscina mentre mi legavo le treccine in una coda. Guardavo verso gli spogliatoi per aspettare Alice e infatti poco dopo uscì e io socchiusi gli occhi.
B&T: tutto bene Bro?
R: è dimagrita
Brahim si girò verso Alice analizzando tutto il suo corpo.. uscii dalla piscina avvicinandomi allo spogliatoi perché la sentivo parlare e volevo origliare.
La sentii mentre era al telefono con Pablo, che palle sono davvero geloso.
Strinsi i pugni e mi allontanai mentre vidi Alexis andare negli spogliatoi di sicuro per farle qualche scherzo.

Pov's Alice
Al: Aly vieni che i ragazzi si stanno organizzando per uscire domani
A: arrivo
Andai dai ragazzi che erano in cerchio a bordo piscina e parlavano anche se non capivo niente
A: all-
Non finii la frase che mi ributtarono in piscina ridendo tutti insieme mentre Rafael mi guardava ed era seduto in un angolo a parte.
Mi fa male vederlo così..
A: no mi ero appena asciugata
Dissi mettendomi le mani nei capelli e provando a toglierli l'acqua strizzandoli
A: ma quindi non dovete uscire domani?
Olivier: no figurati se questi sfaticati escono
Uscii dalla piscina e mi strizzai i capelli meglio e andai verso il phon che era lì ad aspettarmi.
I ragazzi mi continuavano a guardare ma Rafael e Brahim mi guardavano diversamente..
A: vi picchierei
Al: ma noi ti vogliamo bene
Lo guardai storto facendoli il dito medio.
Andai negli spogliatoi per cercare il mio asciugamano e asciugarmi, era ora di tornare a casa e oggi ho davvero molto sonno. Sarà che ho dormito poco ma anche stare in piscina con i ragazzi mi stanca particolarmente.
Mi rimisi i miei pantaloncini e andai dai ragazzi che erano ancora lì a chiaccherare
A: ragazzi io vado
Al: di già?
A: eh sì mi spiace
Salutai tutti e tornai a casa con mio padre che nel mentre era con Massara a parlare degli affari del Milan
P: ti sei divertita ?
A: si dai
P: hai risolto con lui
A: no papà non ci riesco, faccio fatica anche a parlargli
P: tranquilla prima o poi risolverete

Annuii e continuai a guardare la strada davanti a me mentre ero molto rigida e la mia faccia lo faceva notare.
Voglio evitare questi discorsi, voglio eliminare dalla mia vita qualsiasi ricordo che mi faccia stare male.
A: abbiamo delle interviste ?
P: si domani mattina alle 10
A: va bene
Arrivati a casa andai a farmi una doccia dato che l'acqua della piscina rovina molto i miei capelli e odio avere i capelli sporchi.
Mi asciugai un po' i capelli e dopo essermi messa una maglia di Rafael andai sul letto e mi girai sul fianco.
La luce che oltrepassava la tapparella leggermente abbassata mi veniva completamente in faccia facendomi rilassare. Il carole dei raggi solari che mi arriva sulle guance e mi riscalda.
Poco dopo sentii il click della porta e sapevo che era mio padre tanto non c'era nessun altro.
Qualcuno mi abbracciò e questo profumo, non lo confonderò mai tra nessun'altro.
Mi girai e lo abbracciai stringendolo il più possibile e mi diventarono gli occhi lucidi.
Uno spiraglio di luce in mezzo al buio
A: Daniii
D: Hey Aly sono qui
Disse accarezzandomi la schiena e sorridendo mentre mi stringeva a lui e mi rassicurava bisbigliando al mio orecchio.
Ma quand'è arrivato? E non mi ha neanche avvertito..
A: grazie Dani.. grazie
D: shh non ti preoccupare lo trovo il tempo per te
Venne con me nel letto e io appoggiai la testa sul suo petto mentre accendevo Netflix e lui mi parlava con calma per capire cos'è successo senza stressarmi
D: sei riuscita a risolvere con Rafael?
A: no Dani non riesco neanche a parlargli
D: ce la farai ti aiuterò io
A: e come
D: domani Rafael viene a casa da noi dopo le interviste
A: va bene..forse non dovevo fidarmi di lui, Dani..
D: no Aly non dire così.. Rafael ti ama con tutto il suo cuore e non ti tradirebbe mai.
Io e Daniel guardammo Netflix fino a quando non ci addormentammo entrambi nella mia stanza e domani mattina avevo le interviste ma almeno Dani c'era..

Bounjur.. ecco una nuova parte della storia, ringrazio tutti quelli che seguono la storia 🏄❤️

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