⚠️Questa storia l'ho scritta da piccola scusate errori e storia costruita male!⚠️
Alice, la figlia di uno dei più grandi difensori del Milan, troverà lo sguardo di un ragazzo che non le ispira.
Dovrà staccarsi da un familiare, che per lei è stata l...
9.00 a.m. La mia sveglia iniziò a suonare quindi mi alzai e andai in bagno a sistemare la mia faccia da zombie. Presi un borsone e misi dentro il costume e qualche cambio, di sicuro convincevo Rafael a fare un giro.
Scesi le scale e c'era mio padre già sveglio che faceva colazione che mi guardò analizzandomi. P: dove vai?
A: a casa di Rafael.. P: va bene, entro sta sera devi tornare A: ok, a dopo D
issi per poi darli un bacio sulla guancia e facendolo sorridere, tra poco lui deve andare al lavoro quindi mi fa uscire per non farmi stare da sola a casa. Uscii di casa e andrai dritta verso casa di Rafael almeno mi facevo una camminata. Il cielo era scuro ma c'era un leggero venticello caldo che mi rilassava particolarmente, mi stringo nella mia felpa con la zip e poco dopo arrivo a destinazione. Arrivata fuori casa di Rafael suonai al campanello e mi aprì subito R: Hey Disse baciandomi mentre mi mise le mani suoi fianchi sorridendo e avvicinandomi a lui. A: eccomi Appena entrai in casa mi tolsi le scarpe e andai in camera di Rafael per cercare una sua maglia R: DOVE VAI?! Disse Rafael per poi correre da me ridendo e mi vide mentre ero nel suo armadio cercando una maglia interessante. A: io ne prendo una nuova e ti ridò quella che avevo preso R: ci sto Disse stringendomi la mano e sorrisi cercando nel borsone una sua maglia che di sicuro ho. Gli diedi la maglia e poi mi cambiai mettendomi la sua maglia nuova R: sei bellissima Mi disse Rafael per poi prendermi i fianchi e avvicinarmi a lui. Si avvicinò alle mie labbra ma io mi allontanai leggermente R: mi sfidi? A: mh può essere signor Leão R: mhh allora preparati a perdere Mi avvicinai a lui facendo scontrare i nostri nasi mentre misi le mani sulle sue spalle per tenerlo basso e vicino a me. Rimanemmo così per almeno 5 minuti mentre ci guardavamo le labbra e Rafael aveva le mani sul mio sedere. R: uff Disse Rafael sbuffando e alzando gli occhi al cielo mentre mi strinse il sedere facendomi mordere il labbro. A: stai perdendo? R: no A: sicuro ? Dissi mentre mi avvicinavo ancora di più a lui leccandomi il labbro e mordicchiandolo. Alzò di nuovo gli occhi al cielo e unì le nostre labbra mentre mi teneva ancora attaccata a lui. Mi staccai e lo guardai negli occhi A: hai perso Dissi per poi alzarmi e andare in cucina per bere qualcosa dato che dopo quel derby tra me e Rafael mi si era seccata la gola. R: ma Risi e andai in cucina per bere anche se poco dopo lo sentii abbracciarmi. Vidi le braccia di Rafael che mi strinsero la vita tirandomi verso di lui e facendomi sorridere. A: mh usciamo un po' in centro? R: va bene A: vado a cambiarmi Dissi dandoli un bacio per poi andare a cambiarmi. Per fortuna mi sono portata i cambi ma immaginavo che Rafael mi portava fuori dato che mi sopporta sempre. Mi misi questo vestito:
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Mi piace davvero molto il colore e Rafael non poteva lamentarsi. Scesi le scale e andai da Rafael dandoli un bacio velocemente. A: andiamo? R: va bene Uscimmo e andammo verso il centro per poi andare a bere qualcosa in un bar vicino al Duomo A: oh mi sta chiamando mio padre R: rispondi prima che si preoccupi A: prontooo? P: tesoro, tutto bene? A: si P: ti volevo dire che sta sera andiamo tutti insieme a cenare perché poi partiamo direttamente sta sera per Verona A: uff, va bene P: tranquilla stiamo solo una sera in hotel, alle 19 a Milanello! A: va bene, ciao ciao ciao Dissi per poi chiudere la chiamata e rimettendo il telefono nella mia borsetta mentre Rafael mi guardava per sapere notizie. A: sta sera andiamo tutti insieme a cena e poi partiamo per Verona R: va bene Dopo aver pranzato fuori tornammo a casa e misi un post su Instagram
