contro tutto e tutti || Rafael leao

35. baci affannati

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Era passata una settimana e con i ragazzi andava tutto bene, gli allenamenti andavano per il meglio e Rafael è sempre al mio fianco.
sono in aeroporto con Rafael che aspettavamo mio fratello che finalmente torna qui a Milano.
A: Dani!
Dissi per poi correre ad abbracciarlo e stringerlo il più possibile a me mentre mi alzò da terra e sorrise.
Quanto mi è mancato abbracciarlo, il suo profumo che mi invade le narici e i suoi occhi uguali ai miei che luccicano.
D: sorellina
A: fratellone finalmente
D: te l'ho promesso che tornavo
R: Bro come stai?
D: tutto bene, te?
R: bene bene
Andammo verso casa mia dato che Rafael veniva da me per giocare a fifa, come mi aveva già anticipato.
Papà ancora non era a casa, bene la casa era tutta per noi anche se una volta che i ragazzi iniziavano a giocare a fifa non si spostavano più.
D: Aly andiamo in camera mia a giocare alla play
A: va bene adesso vi raggiungo
Andai in camera a mettermi una maglia di Rafael e poi uscii per andare in camera di mio fratello.
Prima di entrare bussai, sono maschi e anche permalosi quindi è meglio bussare.
Mi aprì mio fratello senza maglia e dietro vidi Rafael seduto senza maglia che si sistemava le treccine.
A: non sapete usare le maglie?
D: non sai usare i pantaloni?
Disse imitandomi la voce facendo il simpaticone mentre mi fece rimanere ancora di fuori rimanendo davanti alla porta e impedendomi di passare.
Incrociai le braccia al petto alzando gli occhi al cielo, il solito simpaticone che mi copia.
A: molto divertente
R: visto come siamo belli?
Disse Rafael tirando i muscoli del suo braccio e facendo il fighetto, per questo lo amo.
A: volete vedere la vera bellezza?
Dissi facendo poi il gesto per togliermi la maglia e mio fratello me la abbassò mentre mi guardava con uno sguardo omicida
D: NO
Entrai nella sua stanza e andai a sedermi accanto a Rafael che passò il braccio sulle mie spalle e mi strinse a lui dandomi un bacio nei capelli
D: ecmh ecmh
Mi spostai da Rafael e andai ad appoggiarmi da mio fratello ridendo mentre Rafael si girò verso di me sorridendo.
D: nono ma fate pure con comodo
Rafael se la rideva mentre io abbracciai mio fratello per consolarlo anche se il nostro abbraccio durò poco.
D: goal
Disse mio fratello alzando le braccia al cielo e alzandosi in piedi per un attimo mentre Rafael fece il broncio.
R: tutto culo
D: sisi dicono tutti così
A: io vado a prendere qualcosa da mangiare
Mentre mi alzavo mi si alzò la maglia e mio fratello buttò Rafael giù dal letto che borbottò qualcosa in portoghese
A: ma- poverino
D: ti guardava il culo sono giustificato
A: stai bene?
R: certo
Gli diedi la mano per alzarsi e tornò a giocare a fifa con mio fratello come se non fosse successo niente.
Io uscii dalla camera per andare a prendere delle patatine in cucina e abbuffarmi.
Tornai in camera e c'erano mio fratello e Rafael nella stessa identica posizione di prima
A: madonna siete così ossessionati da sto giochino
R: molto divertente
D: senti chi parla
A: io non gioco ai videogiochi
D: sisi certo
A: beh solo quando ho voglia
Rafa rise per poi darmi un bacio appoggiando le mani sul mio sedere.
Di sicuro l'ha fatto per far ingelosire mio fratello dato che sorrise sulle mie labbra e mi fece l'occhiolino.
Mi staccai e gli diedi un bacio sul naso sorridendo e mi strinse leggermente il sedere.
D: Rafael non voglio che tocchi mia sorella davanti ai miei occhi
A: ma poverino
R: ma è la mia ragazza
Disse abbracciandomi e nascondendosi nel mio collo lasciandomi un bacio umido e appoggiandosi
D: e invece è mia sorella
A: ragazzi siete più gelosi di mio padre
D: impossibile
R: perché tuo padre è geloso?
A: madò non lo conosci fidati di me
Mi stesi accanto a i ragazzi e poco dopo Rafael si appoggiò con la guancia sul mio sedere.
D: ma perché ci sono sempre io con voi due che volete scopare
A: DANIEL
Rafael ridacchiò mordendomi e io mi girai per guardarlo mentre teneva il joystick in mano ed era concentrato sullo schermo della TV.
A: non mordere
R: eddai..
Risi e gli accarezzai le treccine mentre rimase comodo comodo sul mio sedere.
D: usciamo per pranzo?
R&A: certo
A: vado a prepararmi

Corsi in camera mia per poi cercare nel mio armadio dei vestiti per andare in centro, mi vestii con i primi vestiti che mi capitavano e anche velocemente.
Scesi in salotto e c'erano già mio fratello e Rafael ad aspettarmi che si girarono subito verso di me guardandomi
R: pazzesco ti sei messa dei vestiti normali
A: ma-
D: ha ragione
Disse Dani alzando le braccia in segno di difesa senza difendermi.
Risi e gli feci il dito medio mentre si battevano il cinque.
A