contro tutto e tutti || Rafael leao

17. passerà..?

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2 settimane dopo
Tra 3 giorni c'era la prima partita e oggi i ragazzi avevano i primi allenamenti dopo la loro pausa estiva, molti erano andati in vacanza mentre altri erano rimasti con le proprie famiglie a Milano.
Io ero ancora a Barcellona e stava andando tutto per il meglio i ragazzi erano molto bravi e stavano migliorando piano piano.
Ero in salotto a guardare Netflix fino a quando iniziò a squillarmi il telefono, mio padre? Ma non dovrebbe allenare i ragazzi?
A: pronto?
P: Alice
A: papà dimmi
P: Rafael non c'è agli allenamenti
A: che cosa?!
P: non mi risponde al telefono e non voglio che faccia cazzate
A: sto arrivando
P: che cos-
Non lo feci finire che chiusi la chiamata e andai a vestirmi scazzata, Rafael sarebbe potuto andare solo da due parti, in Portogallo o qui, a Barcellona.
Chiamai subito mia mamma, è una situazione in cui io devo intervenire e non posso stare ferma a non fare niente
A: mamma
M: dimmi tesoro
A: torno a Milano Rafael non è andato agli allenamenti e so che farà qualche cazzata
M: vai tesoro e lo sai che quando vuoi tornare sei la benvenuta
A: ok mamma, grazie
Chiusi la chiamata e mi vestii mettendo tutto nella valigia e andando in aeroporto.
Mentre andavo a cercare un volo chiamai Xavi
X: pronto Alice?
A: Xavi sto tornando a Milano un ragazzo della squadra farà guai e ne sono sicura
X: va bene tranquilla chiamami se torni eh
A: certo! Salutami i ragazzi
Trovai per fortuna un volo e salii al più presto.
Pregavo che Rafael non faceva cazzate.
Il viaggio in aereo non andò bene, ero stressata e continuavo a picchiettare il piede per terra, non ho neanche dormito stranamente.
Io arrivai nel pomeriggio ma tanto i ragazzi stavano a Milanello per pranzare e Rafael non poteva essere già partito.
Arrivata scesi dall'aereo e andai in giro per tutto l'aeroporto fino a quando non lo vidi dato che era altissimo.
Lo presi per la maglia e lo trascinai via mentre si girò di scatto verso di me pensando che fossi una tifosa che lo stava tirando via.
R: ma che cosa-
A: te adesso non vai da nessuna parte
Dissi mentre me lo trascinavo fuori dall'aereoporto e mi girai verso di lui quasi con le lacrime agli occhi
A: che ti salta in testa?!
R: você ti stavi frequentando com un ragasso del Barcellona e io não capivo più niente e...e volevo andarmene
A: e come facevi con il Milan ?!
R: ma io pensavo tutto il tempo a te
A: adesso te vieni agli allenamenti
Dissi mentre chiamai un taxi.
Arrivati a Milanello lo trascinai in campo mentre tutti mi saltarono addosso vedendomi
Theo: Alice!!!!
Tutti mi saltarono addosso mentre Rafael mi guardava ancora mordendosi l'interno della guancia e aveva anche gli occhi gonfi e rossi, mi sa che ha pianto per colpa mia...
A: ragazzi il vostro caro Rafael mi ha fatto tornare di fretta e furia
Sal: bastava così poco per farti tornare?
A: se volete torno a Barcellona
Brahim: nono
A: dai tornate ad allenarvi
Stefano: ben tornata
A: grazie mille
Dissi sorridendo e andando da mio padre che era seduto in un angolo a parte con lo staff e appena mi vide sorrise
A: papà
Dissi abbracciandolo e sorridendo mentre lui ricambiò subito il mio abbraccio accarezzandomi la schiena

P: tesoro mi sei mancata
A: ti ho riportato Rafael
P: per fortuna, dopo vieni a fare le interviste?
A: si va bene
Di sicuro i giornalisti pensavano che tornavo e quindi mi avevano già chiamato per un intervista e mio padre aveva gestito tutto, per fortuna che c'è lui.
I ragazzi si allenarono ma io non li aiutai dato che ero in jeans e non avevo proprio voglia
Brahim: vieni aly ti accompagno a fare le interviste
A: oh va bene grazie Brahim
B: prego senõrita
Andai davanti al microfono..che strano esser intervistata dopo tutto questo tempo, a Barcellona quasi nessuno mi fermava per le vie an
Intanto i ragazzi mi stavano aspettando perché volevo farli un discorso per la partita che c'era tra 3 giorni

G: come sono andate le tue vacanze a Barcellona? È vero che hai aiutato Xavi?
A: tutto bene si ho aiutato Xavi a dare una dritta ai ragazzi che hanno molto potenziale e sono molto giovani
G: ti stavi frequentando con Pablo Gavi?
A: no, eravamo amici
G:lei e Rafael vi siete lasciati?
A: no ancora non abbiamo parlato bene di questo litigio
G: pensa che Rafael in questo periodo che lei non c'era continuava ad uscire con la ragazza con cui è stato visto?

Dentro di me continuavo a pregare che Dani sarebbe tornato al più presto, ho bisogno di lui ed è partito da poco più di due mesi..

A: non lo so e penso che siano fatti di Rafael, che domande sono??
Mi alzai e me ne andai tutta la squadra mi venne dietro, maledizione a me e quando non imparo a farmi i fatti miei
Theo: Aly Aly fermati
Andai in bagno e mi ci chiusi dentro con mio padre e gli altri fuori.
Ma neanche il tempo di tornare che già succedono guai?!
Chiamai mio fratello.. non volevo stare sola in questo momento davvero orrendo

A: Dani..
D: Alice che è successo?
A: ho fatto un'intervista e mi continuano a chiedere di Rafael per favore fammi uscire da questo incubo..
D: Aly adesso verrò qualche giorno da te tanto il mister non mi farà giocare subito
A: Dani ti prego vieni
D: Aly adesso torni a casa e vai a riposarti ok?
A: va bene..
Chiusi la chiamata e uscii dal bagno tutti vennero ad abbracciarmi facendomi sentire meglio.
A: tranquilli ragazzi.. passerà ora voglio solo tornare a casa
Si sciolsero dall'abbraccio e andarono tutti negli spogliatoi mentre io tornai a casa con mio padre
P: Aly se hai bisogno sono qua
Annuii e andai a chiudermi in camera mia.
Rimasi in camera mia fino alla giornata in cui c'era la partita dato che mio padre voleva che uscivo dalla mia camera..

pov's Rafael
Alice non sta bene, nonostante la sua pausa lo vedo com'è.. neanche io sto bene ma non voglio farlo notare.
Sbuffai mentre ero negli spogliatoi con gli altri che parlavano anche se non li ascoltavo minimamente perché ero nel mio mondo.
Al: che ne pensi Bro?
Disse Alexis dandomi una gomitata e io scuotendo la testa mi girai verso di lui.
I ragazzi ridacchiarono e io sospirai dato che capirono che non stavo seguendo minimamente il loro discorso.
Br: fra tranquillo che si risolve tutto
Rimasi nella stessa ed identica posizione e ancora non avevo neanche capito il discorso che avevano iniziato prima i ragazzi.
R: uff mi scoccia vedere che ora tutti la possono guardare, è mia.
Dissi incrociando le braccia al petto e ripensando a Gavi che gli sta dietro più tutti gli altri calciatori.
Lei ha scelto me, in mezzo a tantissimi altri ragazzi, ma lei a scelto me.
Fik: dai Raf lo sai che non ti sostituirebbe neanche per suo fratello
R: uff ma non mi fido degli altri.. lei è mia, solo mia
Dissi facendo il broncio e ripensando a Gavi, non posso sopportarlo e mi dispiace un po' perché è un tipo simpatico ma la mia gelosia è maggiore.
B: dai gelosone