⚠️Questa storia l'ho scritta da piccola scusate errori e storia costruita male!⚠️
Alice, la figlia di uno dei più grandi difensori del Milan, troverà lo sguardo di un ragazzo che non le ispira.
Dovrà staccarsi da un familiare, che per lei è stata l...
Le cose stanno andando tutto per il meglio anche se, tra poco Rafael dovrà partire per il Portogallo e io non potrò andare con lui perché mio padre non voleva e per una volta volevo darli retta e magari dedicarli un po' di tempo. Rafael starà via per solo 3 giorni ma oggi c'è una cena importantissima dove ci saranno i giocatori del campionato che sono arrivati tra i migliori. Dani purtroppo è già partito per Spezia dato che doveva tornare per gli allenamenti. Quando Rafa andrà via io rimarrò a casa da sola a dedicarmi alla vita da casalinga
17.00 p.m.
Stavo provando dei vestiti per sta sera mentre Rafael era seduto sul letto per verificarli e controllarli.
A: questo?
R: no
A: dai amore
R: ehh no
A: dai su su esci che scelgo io
Rafael sbuffò uscendo mentre io mi misi questo vestito
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Uscii dalla stanza e con il rumore dei miei tacchi andai da Rafa
R: allora-
A: dai è tardi
Dissi trascinandolo fuori di casa mentre Rafael continuava a dire dei suoi pareri sul mio vestito. Andammo verso il ristorante in macchina e quando scesi erano tutti riuniti al di fuori del ristorante. C'erano tutti giocatori di altre squadre e c'era anche mio padre
A: ciao papà
Dissi abbracciandolo e sorridendo. Lui ricambiò subito il mio abbraccio, ormai lo vedevo poco e lui ci tiene a me
P: tesoro, tutto bene ?
A: certo
Sorrisi e tornai da Rafael che parlava con Vlahovic Dusan, che mi sorrise subito vedendomi.
A: ciao Dusan
D: oh Aly
Disse abbracciandomi, conosco un po' tutti ma la maggior parte solo di vista. Vidi venire verso di noi Dybala che mi guardò dalla testa ai piedi
P: ciao
Disse Paulo che aveva un accento argentino molto evidente. Immagino che per loro sia difficile imparare l'italiano per la loro differenza di lingua
R: oh come stai?
P: tutto bene, te?
R: tutto per il meglio
Entrammo nel ristorante e Rafael mi teneva una mano sul fianco mentre mi stringeva a lui. Eravamo seduti in un lungo tavolo dove c'erano anche altri giocatori. Mentre mangiavamo Rafael mi teneva una mano sulla coscia e mio padre fece anche un discorso. Uscimmo tutti insieme nel cortile dell'hotel per chiacchierare
R: hai freddo princesa?
A: mh no tranquillo
Si tolse la giacca e me la mise sulle spalle. Alzai lo sguardo guardandolo negli occhi e gli diedi un bacio
A: grazie amor
Rafa mi sorrise passandomi un braccio sulle spalle e stringendomi a lui. Mentre Rafael stava parlando con Dusan sentii una voce chiamarmi
?: Oh Alice, da quanto
A: Nicooo, come stai?
Dissi abbracciando Zaniolo, un mio vecchio amico che si è dedicato interamente al calcio
N: tutto bene te?
A: bene bene è da un po' che non ti vedevo
N: dalle medie
Risi guardandolo mentre rideva sotto i baffi e mi scrutava. Rafael per fortuna stava parlando ma non guardò neanche con chi stavo parlando.
N: una volta vieni a Roma eh
A: certo, vi verrò a vedere giocare
N: mi farà piacere, ci vediamo in giro
Disse abbracciandomi e allontanandosi andando verso i suoi compagni. Rafael mi guardava storto e si girò verso di me con il musino.
R: mh chi era
Disse Rafael prendendomi i fianchi a riavvicinandomi a lui e guardandomi bene negli occhi.
A: mister gelosia era Zaniolo che era un mio ex compagno di scuola
Dissi dandoli un bacio e passando una mano nelle sue treccine stupende. Mi tenne dai fianchi mentre sentivo molti sguardi addosso, e nel mentre, sistemavo le treccine a Rafael.
R: sono geloso
A: eh lo so
Sorrise e dopo aver salutato tutti tornammo a casa dopo questa cena davvero stancante. I miei piedi sono distrutti da quei tacchi odiosi.
A: che stanchezza
Dissi mentre eravamo in macchina e Rafael teneva la sua mano sulla mia coscia e ogni tanto la stringeva.
R: uff domani devo partire
A: lo so amore ma tranquillo
R: mi spiace lasciarti qui
A: ma tanto sono solo 3 giorni
Rafa si girò verso di me e mi sorrise. Arrivammo a casa e dopo essermi messa il pigiama andai nel letto con Rafael
A: ti amo Rafa
Dissi mettendomi sul suo petto e dandoli un bacio pensando che domani Rafa doveva partire anche se per poco ci rimango davvero male
R: anch'io princesa
Mi addormentai in un sonno profondo sapendo di essere tra le braccia di una persona che mi ama davvero...
15.00
Sto accompagnando Rafael in aeroporto sapendo che non lo vedrò per 3 giorni. Si saranno solo 3 giorni ma è difficile stare da sola per me che sto sempre in compagnia
R: ti amo princesa
Disse baciandomi e facendomi brillare gli occhi per la sua bellezza ma anche perché mi mancherà.
R: dai Aly sono 3 giorni e torno subito
A: lo so
Dissi ridendo e strofinandomi gli occhi. D'altronde son solo 3 giorni ma non avere Rafael non è semplice per me
R: dai così mi fai tenerezza
Lo abbracciai e poco dopo andò verso il suo volo. Sospirai e tornai a casa per andare a fare un giro in centro. Entrai in casa per prendere la mia borsa e poi riuscii direttamente. Andai in centro e mentre ero in una stradina un po' isolata dal resto della città... Sentii qualcuno prendermi i fianchi e sbattermi al muro
A: Mattia?
M: Aly
A: che vuoi ancora?
M: te
A: Mattia ci siamo lasciati cosa non capisci?
M: non mi interessa Alice
Mi tirò per il braccio senza sapere dove mi voleva portare ma soprattutto, ero da sola.
A: lasciami Mattia!
Dissi ormai con le lacrime agli occhi mentre Rafael non c'era e io non sapevo cosa fare, in totale panico mentre stavo iniziando a vedere tutto sfocato per via del mio panico
