Non è decisamente... avvenente!

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COME (NON) INNAMORARSI DI HOLDEN MORRIS

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Non è decisamente... avvenente!

La ragazzina dai capelli rossi non potrà mai notarmi. Lei è qualcuno, mentre io sono nessuno. Se io fossi qualcuno e lei fosse qualcuno mi noterebbe; se io fossi nessuno e anche lei fosse nessuno mi noterebbe. Ma lei è qualcuno. E io sono nessuno.

(Peanuts- Charles M. Schulz)

Quando torno a casa, trovo le luci tutte spente; la mamma non è ancora rientrata.

Delle casse di fiori non c'è più nemmeno l'ombra.

-Wolverine! Sono a casa!- urlo, accendendo le luci e togliendomi il giubbotto.

Poggio lo zaino sulla poltrona del salotto, e mi avvio in cucina.

Sul tavolo trovo un bigliettino di mia madre in cui mi informa che questa sera farà tardi per ultimare gli ultimi dettagli al negozio.

Evidentemente deve averne parlato con Bob il bradipo, dato che prima che uscissi per andare a scuola mi aveva detto che forse ci sarebbe stata.

Fortunatamente vicino casa c'è una pizzeria, per cui faccio una telefonata e ordino una pizza. Una margherita, come sempre.

Il mio gatto ciccione fa la sua entrata trionfale dopo pochi minuti, scendendo come una diva un gradino alla volta.

-Non mangi da quando la mamma se n'è andata, vero?- mi piego sulle ginocchia per accarezzargli la testolina.

In risposta miagola e inizia a strusciarsi sulle mie caviglie.

-Va bene. Ora ti do la tua cena.- gli gratto la zona dietro le orecchie.

Poi mi alzo in piedi per riempirgli la ciotola con le sue crocchette preferite e per mettergli dell'acqua fresca.

Sta per avventarci su un secondo dopo che ho finito, ma lo fermo.

-Aspetta, aspetta! Dobbiamo mettere l'ingrediente segreto.- gli faccio l'occhiolino.

Miagola, contrariato da questa interruzione.

L'ingrediente segreto non è altro che la sua medicina per il cuore. Gliela sbriciolo tutta e la metto in una piccola ampolla rosa che un tempo conteneva del pepe indiano, regalatomi direttamente dalla nonna, per dare un reale effetto che sia una polvere magica.

-E voilà! Il piatto è servito, Sir Wolverine.- dico quando finisco. Il tutto accompagnato da un lieve inchino.

Miagola, adesso felice.

Tuffa il musetto nella ciotola l'attimo dopo.

-Salgo in camera mia per spogliarmi e andare a fare una doccia. Se arriva il fattorino prima del tempo, vieni a miagolare.

Mi ignora.

Scuoto la testa, sorridendo, e faccio come gli ho detto.

Durante la doccia non posso fare a meno di pensare a quello che è successo oggi. E di esplicitarlo anche a voce alta.

D'altronde si sa che la doccia è meglio di un confessionale. Con il bonus, però, che non c'è nessun prete a farsi gli affari tuoi.

Quando i miei genitori divorziarono divenne il mio posto preferito. Accendevo la radio, lasciavo che l'acqua mi scorresse sulla pelle e parlavo. Parlavo, parlavo, parlavo. Lasciavo uscire fuori tutti i miei pensieri sul casino che stavo vivendo.

Come (non) innamorarsi di Holden MorrisWhere stories live. Discover now