1. Poteva andare peggio

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«Signori e signore vi annunciamo che stiamo per atterrare quindi tornate ai vostri posti e allacciate le cinture di sicurezza», la voce della hostess mi sveglia e mi stiracchio dando un leggero colpetto al naso di Harry.

Okay forse l'ho colpito un po' forte perché gli sta sanguinando il naso.
Caspiterina Scarlett non ne fai una giusta!

«Ehm, scusi!», la hostess bionda di gira verso di me e si punta un dito contro con uno sguardo interrogativo. «Si! Proprio lei!», si avvicina con un dolce sguardo, al contrario di quello di Harry che vorrebbe uccidermi all'istante.

«Come posso aiutarla?»
«Il mio amico perde sangue dal naso, può fare qualcosa?» , le sorrido forzatamente e incrocia le braccia al petto.
«Le sembro per caso un medico?», borbotta alzando gli occhi al cielo, «e poi com'è successo?»

Ah pure la hostess antipatica doveva capitare.

«Ho una migliore amica imbranata» ringhia Harry tenendo premuto il fazzoletto contro il naso. Gli lancio un'occhiataccia e torno a guardare la hostess.

«Venga con me. E lei stia lontana, potrebbe combinare altri guai.»

Potrebbe combinare altri gne gne.
Ma io lo tiro a te un pugno sul naso.

«Imbranata» borbotta Cole alle mie spalle, «Ah-ah, sei proprio un simpaticone Cole» ringhio girandomi verso di lui; mi fulmina con lo sguardo e mi giro dalla parte del finestrino.

Dal finestrino vedo tutte le luci dell'isola greca e mi sento elettrizzata all'idea di restarci per tre interi mesi. Quando torneremo a Miami ognuno di noi tornerà al college, ma per fortuna io e Harry studiamo entrambi a Princeton.

«Fammi passare senza colpirmi, per favore», implora Harry alle mie spalle. Gli rivolgo uno sguardo di scuse e mi sposto senza fare movimenti bruschi. «mi dispiace H.», il mio migliore amico mi sorride e stringe la mia mano facendo intrecciare le nostre dita.

«Tutto okay, guarda.. siamo a Mykonos!»

Appoggio la testa sulla sua spalla e mi sento pervasa da un senso di pace.

Goditi questa vacanza Scar.
E non pensare che Joe ti sta tradendo.
Almeno spero che non lo stia facendo.

***

«Cazzo!», mi volto subito perché sento Cole imprecare e gli rivolgo un'occhiata confusa.

«Hanno perso il nostro bagaglio da imbarco», si lascia sfuggire un'altra imprecazione e si passa una mano tra i capelli ricci in segno di frustrazione.

Punta i suoi occhi verdi colmi di rabbia nei miei e sussulto.

Ha lo sguardo da serial killer.
L'ho sempre detto a Harry ma non mi vuole dare retta.
Questo potrebbe farci fuori tutti in un batter d'occhio.

«Ehi sta calmo amico, lo troveranno e ce lo spediranno nell'appartamento che abbiamo preso in affitto», Harry posa una mano sulla spalla del suo migliore amico e Cole distoglie il suo sguardo di fuoco da me.

Finalmente.
Stavo cominciando ad avere paura.
No ok è Cole, cosa potrebbe farmi?
Scherzo, mai dire mai.

Mi volto e vedo Madison e Ali sedute sulle proprie valigie intente a guardare il cellulare. Mi avvicino a loro e mi siedo a terra.

«Si comincia la vacanza ragazze!», mi rivolgono entrambe un sorriso che lascia intravedere i loro denti bianchissimi e io ricambio.
Harry ci richiama a tutte e tre perché è arrivata la macchina che ci porterà nella casa che abbiamo affittato al centro dell'isola.

Shooting StarsWhere stories live. Discover now