Shooting Stars

19. Siamo amiche no?

«Tanto vinci anche questa» dice Harry al mio fianco. Siamo a bordo piscina mentre Gloria ed Enea formano le squadre per la gara di pallanuoto.

Siamo rimasti in quattro, ovvero Gilbert, io, Cleo e Theo, che credo proprio sia il ragazzo di Carly.

Ho visto quella ragazza una volta da sola da quando ho iniziato queste stupide gare, ed ho capito subito perché tutti ambiscono a vincere una cena con lei, è davvero meravigliosa.

Mi volto verso Cleo e vedo che mi sta sbranando con gli occhi.

Vorrei uscirne viva davvero.
Tutta colpa di Tyler.
Inoltre adesso che partecipo non ho assolutamente intenzione di perdere per poi essere umiliata dalla mia collega.

«Non saprei, è uno sport molto complicato, infatti se ci fai caso siamo rimasti solo i bagnini» dico con un sospiro.

Sono leggermente agitata e lo sguardo di Cleo non aiuta per niente.
Mi sta uccidendo con gli occhi.
E io che pensavo che fossimo amiche.
Aiuto Poseidone. Dammi il potere di controllare l'acqua.

«Bisogna essere bravi a nuotare per giocare a pallanuoto e tu sei bravissima, quindi non ti scoraggiare», sento Enea che mi richiama e mi avvio verso gli altri concorrenti.

«Come ben sapete questa è l'ultima sfida. Abbiamo deciso, secondo accurati criteri, di dividervi nelle seguenti squadre: Cleo e Gilbert, e Theo e Scarlett», il gemello Moore mi fa l'occhiolino e torna a guardare la cartellina.

«Giocherete due contro due. La squadra vincente sarà quella che uscirà rispettivamente con mio fratello e Carly. Buona fortuna a tutti e che la gara abbia inizio!».

Theo mi guarda e mi sorride, «intuisco che tu sei quella che sostituisce Agnes. Sono felice che Tyler abbia trovato finalmente qualcuno da amare. Benvenuta in famiglia», dice e io provo a contrastarlo ma Gloria dà il fischio di inizio e sono costretta a tuffarmi in acqua.

Ma perché mi trovo sempre in queste situazioni?
Porco ornitorinco che cavolo.

Cominciamo a tirarci la palla. Quando Tyler arriva Cleo si distrae per guardarlo e io riesco a segnare. Batto il cinque a Theo e non c'è bisogno di voltarmi per capire che il mio capo mi sta guardando.

Sento il suo sguardo penetrarmi perfino le ossa e finisco per distrarmi un attimo.
Maledizione all'amore.

Cerco di non fare più caso a Tyler e io e Theo riusciamo a vincere la partita. Nuoto verso Cleo e mi guarda dispiaciuta.

«Bella partita Jones, congratulazioni» nuota via delusa ed esce dall'acqua di corsa.

Merda, ho pure ferito i sentimenti di Cleo.
Certo che come amica faccio veramente schifo.

«Cleo! Aspetta!», cerco di raggiungerla ma Gloria mi si piazza davanti con il trofeo. Theo viene da me e mi abbraccia.

Ricambio con un po' di malinconia guardando verso dove è corsa Cleo. «Scusami, devo fare una cosa», lui annuisce e corro via anche io.

Quando finalmente la trovo vedo che è appoggiata all'armadietto sotto il mio e mi abbasso.

Vedo che sta piangendo e mi sento una persona di merda.

Non ne faccio una giusta.

«Ehi Cleo, non piangere dai, era solo una stupida gara» dico accarezzandole il braccio.
Lei alza lo sguardo e mi guarda male.

«Perché hai deciso di portarmi via l'unica cosa che avrei potuto ottenere?! Perché Scarlett? Non ti interessava nemmeno questa competizione Cristo!» dice e soffoca il tutto con una marea di lacrime.