2)Rock's

15.8K 608 180
                                    

Merda, merda, merda!

E no, non mi trovo in un cerchio con le mani al centro, gridando queste parole per buon augurio prima di uno spettacolo teatrale.

Sono semplicemente le imprecazioni che riecheggiano nella mia mente da tutta la notte e che non mi hanno fatta chiudere occhio.

È tornato.

Keagan Cooper, la mia cotta segreta fin dall'età di cinque anni, è tornato.

E ora? Cosa dovrei fare? Comportarmi come se non fosse mai successo niente?

Ovvero ciò che lui sa fare meglio.

Che è anche il motivo per cui ho sofferto così tanto... un piccolo particolare che sicuramente gli sarà sfuggito.

Scuoto la testa, cercando di scacciare via quei pensieri e, dopo ore passate a fissare il soffitto, finalmente decido di alzarmi dal letto.

Sono solo le sette del mattino ma ormai ci rinuncio a prendere sonno, quindi esco dalla stanza per andare in cucina a preparare la colazione.

Camminando lungo il corridoio, noto che la stanza degli ospiti, dove ieri abbiamo obbligato Keagan a dormire, è socchiusa.

Mi soffermo, per curiosità, a guardare dallo spiraglio e ciò che riesco a vedere è lui steso sul pavimento, senza maglietta, mentre fuma una sigaretta e si passa la mano tra i capelli come suo solito.

La sua pelle è molto più abbronzata di quanto ricordassi.

Chiaramente il College in Texas gli ha fatto bene.

E ora capisco perchè è sempre stato contornato da ragazze che volevano uscire con lui o portarselo a letto, mentre io rimanevo lì, a sperare solo che mi notasse.

Per un attimo il mio cuore accelera il battito, davanti a quella visione, e mi riporta alla mente tutte quelle volte in cui è accaduta una scena del genere:

Io, una stupida ragazzina di dodici anni, che lo spio, passando casualmente dalla sua camera, proprio quando si stava allenando.

E non basterebbero le dita di cento mani per contare tutte le volte in cui sono stata beccata.

Ma ora è così impegnato a fissare un punto lontano nel vuoto, pensando a chissà cosa, che non mi noterebbe mai.

Chissà che cosa ci fa già sveglio anche lui a quest'ora?

Mi accorgo anche che il divano-letto di emergenza in cui avrebbe dovuto dormire è intatto.

Mi costringo a smettere di guardare quella visione mozzafiato e scendo le scale, dirigendomi in cucina.

Di solito per colazione mi accontento di una tazza di latte e cereali o di qualche frutto ma, siccome a quest'ora non ho molto altro da fare, decido di mettermi ai fornelli per preparare dei pancake.

Dopo circa una mezz'oretta sento dei passi percorrere le scale e raggiungermi.

-Alyssa, tesoro, come mai già in piedi?- mi chiede con voce delicata, April, baciandomi la guancia.

April è la mamma di Faith e Keagan, non che la mia seconda mamma fin da quando ero piccola, oltre a essere la persona più dolce che esista sulla faccia della Terra.

E' una donna sulla cinquantina che ama viaggiare, vestirsi di giallo e la cui voce sembra fatta di miele.

A lei devo tutto, dato che si è presa cura di me quando nessuno della mia famiglia lo faceva.

-Non so. Forse sono rimasta scombussolata da ieri sera, insomma, lo spavento e tutto- cerco di giustificarmi, senza destare sospetti.

April non deve assolutamente sapere dello scherzo alla Northmore High School e soprattutto che sono rimasta tutta la notte sveglia a sognare suo figlio ad occhi aperti.

Kiss me or Kill me [COMPLETA] #Wattys2019Where stories live. Discover now