Kiss me or Kill me [COMPLETA] #Wattys2019

56)Ultima possibilità

-Alyssa apri la porta- ripete Keagan per l'ennesima volta con voce esausta.

Cerco di soffocare le lacrime dentro il mio cuscino, impedendomi allo stesso tempo di rispondergli.

Mi sento ferita. Umiliata.

È un bugiardo.

Ha avuto mille opportunità per dirmi che si era trovato una ragazza a New Orleans, e invece ha continuato a negare facendomi passare per paranoica.

-Alyssa, cazzo!- sbatte il pugno contro la porta facendomi sobbalzare.

-Vattene!- urlo di rimando.

-Non finché non mi avrai ascoltato-

Non rispondo.

-Perfavore, domani parto e... -

-Esatto. Vai via. Vai a giocare la partita e a sbatterti la tua manager per festeggiare la vittoria-

Altre lacrime rigano il mio volto al solo pensiero.

-Ho bisogno di dirti la mia versione della storia.- la sua voce è calma. -Dopo che l'avrai sentita potrai decidere cosa fare. E se vorrai lasciarmi... lo accetterò. -

Tiro su col naso, asciugandomi gli occhi con  il palmo della mano.

Resto a fissare la porta senza dire nulla, sperando che si arrenda e torni a casa sua.

-Ti prego... -

Al suono della sua voce spezzata e implorante, cedo.

Prendo un bel respiro, sperando che sia la scelta giusta.

-Stasera alle 8 da Rocks.- asserisco.

-Perfetto-

Non farmene pentire...

*******

-È impossibile!- sbotta Faith su tutte le furie, facendo avanti e indietro per il suo soggiorno.

-Impossibile? Era già tanto se ti presentavi alle lezioni- commenta sarcasticamente Mason.

-E ti sembra una buona ragione per bocciarmi?!-

-OK, puoi smettere di girare in tondo un attimo? Mi stai facendo scoppiare la testa-

-Beh, scusa tanto se sono infuriata per il fatto che dovrò ripetere l'ultimo anno!- ribatte stizzita, fermandosi con le braccia conserte.

Noi non rispondiamo. Abbiamo capito che ha bisogno di sfogarsi.

Infatti sbuffa sonoramente e continua a parlare. -Insomma persino Alyssa che era incinta è riuscita a diplomarsi e io...-

-Faith!- la riprende sua madre severamente.

Appena si rende conto della battuta infelice che ha fatto su di me, mi guarda dispiaciuta. -Merda, scusa Aly non volevo... -

-Non ti preoccupare- scaccio via il pensiero di quello che è successo.

Faccio del mio meglio per non far tornare la mia mente in quel luogo oscuro, ma purtroppo alcune volte è inevitabile.

La mia amica vedendomi triste si catapulta verso di me per abbracciarmi.

-Beh, guarda il lato positivo. Potresti sempre riprovare a inseguire il tuo sogno del college... Anche se ovviamente io non ci sarò.- abbassa lo sguardo. -Ma giuro che ti raggiungerò l'anno prossimo-